Bette

Pittore
Volpiano, Torino
Biografia

Sono nato a Messina nel 1969. Ho lasciato la Sicilia a vent’anni, dopo il liceo, per proseguire gli studi all’Istituto Europeo di Design di Torino, dove ho completato il mio percorso di studi con una specializzazione in Visual Communication e Graphic design.

Disegno e dipingo sin da bambino, incoraggiato da nonna e mamma, appassionate d’arte, instancabili frequentatrici di mostre, musei e mercati antiquari. In casa non mancavano colori, carta, tele e stimoli, per cui ho assimilato molto precocemente il concetto di arte come espressione dell’anima e di quanto la bellezza e le suggestioni di un’opera possano nutrirla.

Una passione coltivata nel tempo, arricchita da infinite sperimentazioni su tecniche e colori, per arrivare a elaborare un linguaggio personale nel quale mi rifletto.
E’ il mio modo di raccontare, il mio sguardo su ciò che mi circonda.

Qual è il processo creativo dei miei dipinti?
Amo camminare, per le vie di una città, nei boschi, in un parco, colgo e trattengo colori, forme, emozioni, rumori, voci che poi rielaboro ‘lasciandoli andare’, fluire sulle mie tavole, in totale libertà, in uno spazio indefinito che si dilata, slegato dalla realtà. Prevale il linguaggio dell’inconscio, un’apparente casualità di colore e forme. Questa è la base sulla quale intervengo, in un secondo momento, per definire geometrie e dettagli che mi permettono di riportare ordine e creare equilibrio tra gli elementi emersi.

Nelle mie opere, spazi e campiture definite, linee nette e incisive convivono con delicate trasparenze e segni appena percettibili. Pareti leggere si sovrastano l’una con l’altra, scompaiono e lasciano sbirciare su dettagli di vita, finestre si aprono, colori caldi, vivaci e saturi si alternano a tonalità chiare e acquarellate.
Non compaiono persone, ma la presenza umana è potente seppure sottintesa: sono i grovigli di linee, le facciate sovrapposte e i colori a raccontare la vita, i suoni, il brusio, le parole, i passi.

Lascio sia “lo spirito delle cose” a guidare il mio lavoro che cerca di cogliere con leggerezza la bellezza e la dinamicità della vita.

Ho partecipato a numerose esposizioni in Italia e molte delle mie opere sono collocate presso collezioni private.

Prediligo l’acrilico, per la versatilità, i colori vibranti e la velocità di asciugatura. Dipingo su tavole di masonite, un materiale in fibra di legno molto resistente; grazie alla superficie compatta consente di ottenere una texture molto uniforme e la vivacità dei colori acrilici risalta sulla sua superficie liscia, creando tonalità brillanti e sature.