Descrizione: È una visione dalla fine del mondo, dove tutte le forme sono riconoscibili ma allo stesso tempo destrutturate e ambigue. Il tramonto elettrico di un sole morente si riverbera su una sconosciuta città industriale, mentre su un piano più alto, una collina che sovrasta la scena, si svolge uno strano connubio: la vegetazione malata ospita una figura che di umano ha ormai ben poco, la quale striscia verso quello che sembrerebbe un grande albero, ma che se guardato attentamente mostra vari livelli di ibridazione tra flora e fauna, creando un enigma intenzionale senza fine.