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Gabriele Zannini Tecnica: Tecnica mista su tela Anno: 2022 Dimensione: 100 cm. x 70 cm. Descrizione: Gabriele Zannini presenta qui una serie di lavori ispirati dalla Natura. In queste opere del 2022 assistiamo ad un approccio differente nei confronti della pittura: da una progettazione basata sulla ricerca fotografica si passa alla libertà del gesto, senza riferimenti; l'artista ha sentito la necessità di abbandonare qualsiasi forma di citazione, di slegarsi da qualsiasi vincolo che la fase progettuale e la fotografia in qualche modo andavano imponendo. L'indagine in questo caso è mirata alla memoria e tutto ciò che scaturisce da essa; l'opera si autogenera a partire da un gesto, un verso, un istinto, un'intuizione, per poi lasciare spazio a molteplici ed infinite possibilità. Solo in un secondo momento l'artista, trasportato dal flusso stesso della creazione, inizia ad inseguire un'idea che da “miraggio” diventa sempre più concreta. E' per questo motivo che nei titoli ritroviamo elementi ben riconoscibili (Mare, Fleurs, Vulcano): ma non si tratta della loro rappresentazione bensì della loro scomposizione e successiva ricomposizione cognitiva su tela. Le influenze come la musica e la sensibilità nei confronti della Natura arricchiscono questi lavori di ulteriori sfumature. Il fascino delle parole intrecciate alla melodia del cantautorato italiano innescano la volontà di dare forma a versi e strofe precedentemente solo cantati; la curiosità nei confronti della biodiversità presente sul nostro Pianeta impone di porre in discussione la visione antropocentrica di ciò che ci circonda ed includere punti di vista differenti, appartenenti ad animali, insetti, piante. Il risultato è un indagine profonda sia di ciò che viene da dentro, dal nostro animo, dalla nostra mente, sia di di ciò che ci circonda. Natura, dal latino natura, letteralmente, ciò che sta per nascere, dal concetto greco di φύσις (physis), ovvero la realtà prima e fondamentale, principio e causa di tutte le cose.