Moira Lena Tassi

Artista
Bologna, Italy
Biografia

Moira Lena Tassi è nata in Svizzera a Losanna, ma ha vissuto a Città di Castello, in Umbria, dall’età di quattordici anni.
Attualmente vive ed opera a Bologna dove continua la sua intensa attività di produzione artistica, performances e organizzazione di eventi artistici e di recitazione in giro per l’Italia.

L’ artista, mossa da una curiosità inesauribile, si dedica con costanza alla sperimentazione di una vasta gamma di forme artistiche, compresa l’arte astratta contemporanea. Tuttavia, le sue opere sono caratterizzate da una vena creativa che si concentra principalmente sulla figura umana e sul ritratto. Il suo amore e sensibilità per il Bello con la B maiuscola, non si limita alla mera estetica ma aspira ad una ricerca di sublimazione della materia, che realizza con particolare riuscita nel ritratto femminile.

Profondamente sensibile alle problematiche sociali e ambientali, Moira Lena Tassi utilizza anche materiali di riuso per le sue opere artistiche, carichi di emotività legata a momenti precisi della vita vissuta, sia propria che altrui.
Installazioni e costumi scenici che realizza per le sue performances completano l’attività dell’ artista.
Nel corso della sua carriera ha esposto in numerose mostre sia in Italia che in Germania.
L’ artista ha organizzato eventi e donato alcune sue opere per la raccolta fondi in favore della Fondazione IEO di Milano per la ricerca sul cancro, in diverse città italiane.
Alcune sue opere sono esposte in permanenza presso vari istituzioni e musei d’ Italia e presso il charity shop Cuore a Cuore dell’ANT (Ente Nazionale ricerca sui Tumori), a Bologna.

Moira Lena Tassi è stata spesso intervistata e menzionata in televisione e sui media, nella stampa e su riviste online, per la sua intensa attività artistica, per la sua partecipazione a mostre d’interesse nazionale ed internazionale; ha eseguito ritratti di personaggi internazionali del mondo dello spettacolo e della cultura, tra cui Monica Bellucci, Vittorio Sgarbi, Pupi Avati, Massimo Lopez, Tullio Solenghi, Vittorio Gassman, Pupo(Enzo Ghinazzi), Ralph Fiennes, Ilaria Occhini, Beatrice Venezi e Lucio Dalla.
L’artista trae spesso ispirazione dalla storia dell’umanità per interpretare gli eventi contemporanei, concentrandosi in particolare su figure femminili di grande rilievo storico, talvolta dimenticate, ma caratterizzate da una forte personalità e un’incredibile generosità. A queste donne ha dedicato numerosi ritratti, tra cui l’ultimo, il primo in assoluto, raffigurante Annalena Malatesta. Con quest’ opera, l’artista è riuscita a dare un volto a questa straordinaria figura femminile, il cui ritratto è esposto nel salone principale del Castello di Sorci ad Anghiari, luogo tanto caro alla nobildonna, moglie di Baldaccio d’ Anghiari.

Attraverso il suo lavoro, invita lo spettatore a riflettere su queste figure storiche, non solo come protagonista del passato, ma come fonti di ispirazione per il presente, ricordando quanto il loro esempio possa essere ancora oggi un faro di luce e forza per le generazioni future. I suoi ritratti diventano quindi non solo un tributo, ma un atto di resistenza contro l’oblio.
L’ artista, dopo aver ricevuto ampi riconoscimenti a Bologna per la sua opera pittorica e performance dedicate all’ indimenticabile Lucio Dalla, è attualmente impegnata in un ambizioso progetto. “La mia visione – spiega Tassi- è di portare avanti un messaggio di pace che tocchi il cuore delle persone. Per questo ho ideato il progetto ” VISIONI SENZA TEMPO: TRA UMANITÀ E SOGNI DI SPERANZA “; iniziato a Venezia, proseguito a Bologna e da poco arrivato all’Isola d’Elba. Questo progetto continua a crescere in termini di partecipazione e impatto e ora mira a trasformare un drappo bianco riciclato nella bandiera collettiva della pace più lunga del mondo. Questa bandiera, nata all’Open Air Museum Italo Bolano di Portoferraio, un luogo di Pace e Arte, viaggerà, spero, non solo in tutta Italia, ma in ogni angolo del nostro pianeta. Il mio intento è di coinvolgere il maggior numero possibile di persone in più luoghi possibili. Ogni volta che il drappo sarà esposto, altre persone potranno aggiungere i loro pensieri e disegni per la pace, facendo crescere sempre di più la nostra bandiera della pace.”

La sua arte non si limita ad essere una semplice espressione estetica, ma diventa un potente strumento di sensibilizzazione. Ogni pennellata e ogni performance sono pensati per toccare profondamente l’animo degli spettatori, invitandoli a riflettere sulle problematiche attuali e a prendere parte attiva nella costruzione di una società più giusta e inclusiva. Moira Lena Tassi crede fermamente che l’arte possa cambiare il mondo, una persona alla volta, e lavora instancabilmente per creare anche opere che parlino di amore, fratellanza e rispetto.