Aldo Dolcetti si diploma come Geometra, ma in realtà è attratto da tutte le espressioni artistiche: Pittura, Scrittura, Musica, Letteratura e Cinema.
La sua attenzione maggiore è rivolta alle persone (uomini e donne), le loro solitudini, i desideri, le relazioni, gli stati d’animo.
Da giovane esprime la sua osservazione disegnando e dipingendo. È presente in diverse collettive e
protagonista in alcune personali, come quella a Cesena nel 1996 con RITRATTI IN VIA DI ESTINZIONE.
La sua idea è normalizzare il personaggio famoso da una parte ed esaltare la persona qualunque dall’altra. Tutti uguali e tutti diversi.
Dopo i 50 anni si propone in modo più continuo come ARTISTA OUTSIDER. I suoi progetti sono sensibili e finalizzati soprattutto alle ricerche su IDENTITÀ e MEMORIA.
Nel 2019 a Torino è spinto da Luca Beatrice a realizzare RESOCONTO, una personale per mostrare “non pochi anni di lavoro nel segno del disegno”.