Mi chiamo Antonietta Porcelli, sono nata a Canosa di Puglia 56 anni fa, subito dopo i miei genitori si trasferiscono a Torino e qui risiedo tuttora.
La vita mi ha riservato parecchie insidie che ho cercato di affrontare giorno per giorno rialzando sempre la testa.
Da sempre affascinata dall’arte, dall’estro e dalle particolarità che impreziosiscono il semplice, cercando nel mio piccolo di portare il tutto ad un livello superiore.
Traggo ispirazione dalla vita quotidiana e dall’amore che do e ricevo dai miei due fantastici figli, dal mio compagno, dai miei genitori e dal mondo che mi circonda.
Appassionata da sempre di fotografia e pittura, dopo anni ho ripreso in mano pennelli e tele, scoprendo peraltro nuove tecniche e approcci mai provati. La mia passione nasce dal bisogno di rappresentare significativamente e visibilmente le mie emozioni, i miei stati d’animo, a volte contrastanti, spesso dovuti al fatto di essere una donna non udente, condizione questa che ha influenzato tutta la mia vita ponendomi di fronte ostacoli che solo grazie al mio innato ottimismo e alla mia grande volontà di farcela sono riuscita a superare.
Il mio mondo ovattato “sente” il bisogno di inondare le tele di colori, creando una profusione di note fluttuanti, tangibili da quelle menti che vorranno provare a capire il senso della muta ricerca del proprio io.
Le mie tele “sentono” per me l’universo che vive, respiri, voci, suoni, infinite vibrazioni che si fondono e diventano finalmente fragorose.

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