Stivala Fabio nasce il 15 Gennaio 1994 a Torino. Durante il periodo scolastico presso la scuola grafica
torinese scopre una grande passione per l’arte e una volta diplomato inizia il suo percorso da autodidatta nel mondo della pittura. Nel 2012 approccia lo stile surrealista ricordando i quadri di Joan Mirò con colori accesi ed un primo approccio alle forme geometriche, le quali diventeranno presto fondamentali nella sua arte.
Stivala inizierà così a ritenere la geometria fondamentale in quanto forma primaria della vita, trasmettendo all’interno dei quadri l’aspetto ordinario delle cose che ci circondano.
Durante la mostra di Mirò nel 2017 a Torino qualcosa però cambia, la schematicità delle sue opere inizia a diventare una prigione e ancora una volta il grande artista diventa per Fabio una fonte di ispirazione.

Ecco quindi che ci troviamo in un nuovo periodo in cui vengono a plasmarsi le tecniche precedenti con una più viva ispirazione a
Pollock. L’astratto diventerà la natura più selvaggia, l’inconscio, il caos, la creatività, la bellezza della diversità. Tutto torna ad essere liberatorio.
L’artista non si definisce tutt’ora in uno stile preciso, lascia aperte le porte dell’evoluzione di pari passo ai periodi di vita.