Condottiero, senza bussola, di pensieri creativi ma anche architetto e insegnante di arte. Nato nel 1973, l’arte mi ha sempre accompagnato nel sentiero della vita. Per me l’arte è “Pura Vida”, è la bellezza nella semplicità di ogni cosa. MI piace analizzare la società del nostro tempo con le sue contraddizioni e i suoi eccessi. Mi interessano i contrasti a partire da quello tra natura e tecnologia o quello tra reale e virtuale. 

Le mie opere di pittura, design o fotografia hanno una conformazione POP ma nascondono sempre una riflessione simbolica. Sono stato letteralmente rapito dall’imperfezione del legno. Uso la corteccia di legno perché ha una forma non convenzionale che contrasta con la perfezione delle lettere prodotte in serie. Le opere sembrano parlare da sole ma il vero messaggio va ricercato oltre all’immediatezza del testo e all’interno dei contrasti di senso che parole e immagini riescono a comporre. Adoro giocare con il lettering perché ritengo che contenga in sé una forte immagine comunicativa. Un po’ come dei moderni Haiku, le frasi diventano vere e proprie insegne da ricordare nel viaggio della vita.