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Manuela Muzzone Tecnica: Acrilici, matita, inchiostro su tela. Anno: 2024 Dimensione: 100cm x 100cm Descrizione: Ipotesi, è un quadro realizzato con tecnica mista ed è sia astratto sia concettuale che figurativo. L'opera rappresenta il processo artistico del pensiero, un flusso di idee in evoluzione e la parte embrionale di qualcosa che sta per nascere.
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Amelia Argenziano Dimensione: 70x100 cm Anno: 2016 Descrizione: Figure femminili prive di connotati a testimonianza di una spersonalizzazione rivelatrice di un malessere generalizzato.
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Amelia Argenziano Dimensione: 80x80 cm Anno: 2015 Descrizione: Figure femminili prive di connotati a testimonianza di una spersonalizzazione rivelatrice di un malessere generalizzato.
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Bruno Casetta Tecnica: Olio su tela Anno: ND Dimensione senza cornice: 55 x 80 cm
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Piero Masia Tecnica: Acrilico, Pennarello, Smalto Anno: 2021 Dimensione senza cornice: 80 x 50 cm Descrizione: Dipinto estratto da una serie di dipinti dedicati alla Trilogia greca.
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Piero Masia Tecnica: Acrilico, Pennarello, Carboncino, Smalto Anno: 2023 Dimensione senza cornice: 60 x 80 cm Descrizione: Questo dipinto, é stato da me eseguito per la mostra GOLFÀPORTER, organizzata per il 5 maggio presso il Golf Club Torino – La Mandria
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Lilly Russo Dimensione: 80x100cm Anno: 2020 Descrizione: L' artista Lettera nel quadro vuole esprimere il suo amore per la natura, con le pennellate e le spatolate in monocromo arancione sprigiona l essenza di madre natura. Le pennellate vigorose di Letteria ed uso della spatola Il colore che si sovrappone e interagisce conferiscono un energia brillante con i contrasti tra lucido ed opaco. I colori sono vibranti e vivi e la consistenza è altamente tattile.
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Elisabetta Ecca Dimensione senza cornice: 80x80 cm Dimensione con cornice: 90x90 cm Anno: 2021 Descrizione: Il mondo cambia a una velocità sempre maggiore e noi non riusciamo a stargli dietro. Anche quando stiamo fermi ci muoviamo, tutto cambia intorno a noi. Non riusciamo più a legarci a lungo a qualcuno o qualcosa– e se ci riusciamo, ci pensa la realtà, con i suoi repentini cambiamenti. E’ difficile mettere radici, in una società che ha mille risposte ad ogni domanda, e proprio per questo ci costringe a farci molte domande, a restringere l’orizzonte del mondo che possiamo dare per scontato. Come si fa a vivere in una società così? Forse e dico forse, solo in un modo: se il tutto cambia, e non ho più punti di riferimento, devo imparare a reinventarmi, a ricollocarmi, un po’ come facevano i marinai quando in passato, perdendo i riferimenti terrestri per la navigazione, ne cercarono altri, in alto, tra le stelle.
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Elisabetta Ecca Dimensione senza cornice: 80x80 cm Dimensione con cornice: 90x90 cm Anno: 2022 Descrizione: Le parole sono importanti e soprattutto valgono. Rappresentano uno dei grandi privilegi dell’uomo, gli consentono di comunicare, tramandare saperi, suscitare emozioni. Credo fermamente che la parola debba continuare a essere espressione di ragionamento, condivisione e confronto sincero tra diverse posizioni, ma sempre rispettoso e costruttivo, finalizzato alla crescita e il rispetto.
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Cristiana GiacchettiAnno:2023Dimensioni: 62x86 cmTecnica: acrilico su pannello in cartoneDescrizione:Quest’opera vuole celebrare lamostruosità femminile, comeforma di diversità. Il mostruosonell’antichità era inteso come a-normalità del divino e quindimanifestazione del geniale.Ciò che non poteva essereregolamentato dalla norma, dallalegge, dalle regole.In particolare, l'appercezione,come la definisce il filosofoorientalista HenryCorbin, è quellostato della mente in cui la realtà sitrasfigura e si manifesta non perciò che appare ma per ciò che ènella sua essenza spirituale. È lacondizione esplorata dai misticiquando, nelle lorocontemplazioni, discendevanonelle valli oscure della psiche edevocavano le loro paure affinchési manifestassero e diventasserofede incrollabile e non più unostacolo da temere. In questadimensione allucinatoriaavanzano figure inquiete checonducono alla saggezza e allaverità. Come nel misticismotibetano, leDakini, divinitàfemminili mostruose in cui siriflettono le proprie paure. Inrealtà quelle figure brutali eranorappresentazioni sapienzialipronte a divorare le credenze,opinioni e idee che limitanol'esistenza di ogni essere umano.