Artàporter
  • Agnese Zavoli Tecnica: Acquaforte, metallo lavorato e stampe su carta giapponese Anno: 2024 Dimensione: variabili Descrizione: Il rizoma (da rizo-, radice, con il suffisso -oma, rigonfiamento) è una modificazione del fusto con principale funzione di riserva. È ingrossato, sotterraneo con decorso generalmente orizzontale e cresce orizzontalmente, con una struttura diffusiva, reticolare, anziché arborescente. Il rizoma è un anti-albero, un’anti-radice, un’anti-struttura. Può essere rotto, spezzato in un punto qualsiasi: la radice riprende a seguire l’una o l’altra delle sue linee per crearne altre, all’infinito, come un formicaio che prolifera inarrestabile per quante distruzioni parziali possa subire. A medesima immagine e somiglianza del rizoma, il reale si pone come una monade: figurante ed anadiomene, è oscura, tentacolare e ripiegata su e in se stessa. Aggrovigliata ed interconnessa, unità di misura principiale di ogni cosa, è paradossale sia come sia impossibile fornirne una rappresentazione unica o quantomeno approssimativa, che quanto instancabile sia l’uomo attraverso il proprio codice interpretativo, declinato in qualunque modalità, nel tentare di darle un definitivo aspetto. Il reale come angosciatemente indefinibile è il focus di questo lavoro, un installazione che invita il fruitore ad agire, a parteciparvi, a modificarla e venirne allo stesso tempo modificati. Attorno a lastre piegate che riflettono quanto malleabile sia l’esistenza, vi sono disposte stampe di cui è impossibile ricostruirne l’immagine originale. Il lavoro, come il reale, vive e prolifera nella sua multidimensionalità complessa indipendentemente dal fruitore: dai profondi segni intrecciati ottenuti attraverso l’acquaforte ad un puzzle dalla risoluzione impossibile, la partecipazione di chi osserva diventa fondamentale nel momento in cui ognuno, costruendo e modificando l’artificio precedente, manipola e viene manipolato dal reale stesso, investito dagli interstizi di quest’ultimo e sdoppiato senza poter far nulla per impedirlo. Le forme geometriche ed impersonali che si possono ricreare attraverso gli angoli fasulli in zinco e le parvenze inutili su carta, ricordano da un lato le opere di Donald Judd o Carl Andre, dall'altro espandono il rapporto uomo-spazio. Il reale che investe il fruitore è mutante, mutageno, invasore ed invasivo allo stesso tempo; è una sostanza intangibile che ci attraversa e ci manipola con essa. L'opera non è più un'interfaccia, un pretesto per poter relazionare l'essere umano con lo spazio come luogo occupato da distanze, sottolineature impersonali, industriali e geometriche, ma è la relazione tra l'individuo e l'universo che lo circonda come qualcosa che va costruito, esperito e cambiato tanto quanto esso muta chi lo abita. In definitiva, il reale come mutante, figurante, anadiomene e monadale ricalca perfettamente, anche se in una forma più insignificante e meno complessa, la storia della Rocca di Arignano, edificio storico che ha visto vite nascere e finire, guerre, domini, invasioni e amori cambiando con esse, snaturandosi e assumendo nuove connotazioni in miti e leggende, quasi fosse lo scheletro vuoto di un palcoscenico teatrale. Vuoto dopo ogni spettacolo, rimane sempre simile e mai uguale alla sua identità precedente, quasi fosse un'architettura indefinibile tante sono le creature che l'hanno plasmata.
  • Empty – Vuoto

    1.800,00 
    Fulvio Colangelo Tecnica: Acrilico su tela Anno: ND Dimensione: 200 x 90 cm Descrizione: Questo quadro, nasce dal desiderio di esprimere il vuoto. È chiaro che il risultato appare molto diverso, eppure lo si guarda. Il grande spazio mi ha ricordato il circo, forse il circo della vita. C'è un mago al centro che fa nascere tutti i personaggi fantastici...
  • RaveNaissance

    820,00 

    Serge Gualini

    Tecnica: Opere digitale Anno: 2023 Dimensione: 60 x 80 cm Descrizione: "RaveNaissance" e una serie di 800 ritratti che rappresenta un dialogo unico tra il passato e il presente, fondendo armoniosamente elementi antichi e moderni. I ritratti presentano personaggi rinascimentali immersi in atmosfere colorate e psichedeliche, adornati da maschere e capelli realizzati in plastica colorata o trasparente. Queste opere celebrano la diversità, l'individualità e la libertà di espressione che caratterizzano lo spirito rave. L'uso della plastica come elemento moderno non solo crea un contrasto visivo, ma testimonia anche la nostra epoca contemporanea caratterizzata dal consumo di massa e dal desiderio di sperimentare nuovi materiali e stili di vita. Attraverso la serie "RaveNaissance", desidero sfidare le convenzioni artistiche tradizionali e rompere gli schemi, invitando il pubblico a riflettere sulle differenze tra antico e moderno, tradizione e innovazione. Queste opere offrono un invito a un viaggio unico nel tempo e nella cultura, tanto affascinante quanto provocatorio. In particolare, le opere presentate in questa serie sono realizzate con l'utilizzo dell'intelligenza artificiale. Attraverso l'uso di un software dedicato, sono in grado di generare immagini originali e creative che incarnano l'essenza di "RaveNaissance".
  • Sacred Mountain

    4.098,00 
    Filippo Macchi   Tecnica: Fotografia digitale Anno: 2020 Dimensione: 150×100 Dimensione con cornice: 154×104  
  • X2

    1.640,00 
    Andrea Ballestra Tecnica: Gesso, stampa su gesso, pittura Anno: 2023 Dimensione senza cornice: 80 x 120 x 3 cm Descrizione: Voglio che il mio pubblico provi la nostalgia di un'era passata. Creare un dialogo con il passato, esplorando e contemplando la bellezza della decadenza e della temporaneità di tutte le cose. Considero i miei lavori come visual poetry, cercando di combinare la mia estetica tra i resti lasciati e il mistero di ciò che è scomparso. Voglio andare oltre la semplice rappresentazione di un'immagine; voglio comunicare sentimenti attraverso il materiale, lasciando che il pubblico immagini la propria storia a partire da esso.  
  • Andrea Ballestra Tecnica: Legno, stampa su legno, stampa su metallo, pittura, filo di ferro Anno: 2024 Dimensione senza cornice: 60 x 80 cm Descrizione: Questo è un grido per ritrovare me stesso, per non perdermi nel caos della vita. In alto a sinistra c'è un poster di un bambino scomparso, è una mia foto quando avevo 5 anni. A destra c'è un poster di ricercato, di nuovo io, 20 anni dopo, adesso. L'esterno è rovinato e sgualcito dal passare del tempo, è una metafora dell'effetto della vita sull'uomo. Il centro è rotto e rivela un immagine di un corpo di una donna stampato su una lastra di metallo arrugginito, è una metafora su come la bellezza e tenerezza interiore a volte sia sepolta e nascosta dietro uno strato che ci protegge dalle intemperie della vita.  
  • Andrea Ballestra Tecnica: Stampa gel su metallo, spray paint. Anno: 2023 Dimensione senza cornice: 50 x 80 cm Descrizione: Ho scattato questa foto pochi mesi fa in Spagna, nella regione dell'Estremadura. L'Estremadura è una regione rurale incredibile, molti campi sono pieni di erba selvatica e non c'è nessuno che se ne prenda cura. La maggior parte dei campi è delimitata da muri di pietra e filo spinato. Le nuove idee che prendono il sopravvento sul vecchio mondo. Con questa immagine non sto necessariamente prendendo posizione, ma sto più che altro mostrando la discrepanza socio-culturale tra le generazioni. Siamo così ossessionati dalla libertà che non vediamo più dove porre i nostri limiti. Dove qualcosa inizia come indipendenza e dove finisce come comportamento immorale. Oppure dove i nostri diritti di esprimerci dovrebbero essere condivisi o chiusi nell'intimità della nostra casa.  
  • Due Anime

    792,00 
      Tecnica: acrilico su tela Anno: 2021 Dimensione: 80cm x 80cm Descrizione: Purezza e spiritualità del fiore del loto, forza e maestosità del fiore di peonia. La dualità rappresentata attraverso il significato dei fiori e il contrasto cromatico.  
  • Helleboro Jungle

    928,00 
      Tecnica: acrilico su tela Anno: 2021 Dimensione: 70cm x 100cm Descrizione: Helleboro, il fiore della mente, si fonde perfettamente con lo spirito del jungle evocando immagini dal mondo raffinato dei tessuti stampati, creando un senso di movimento e vitalità.
  • Andrea Gambino   tecnica: acrilico su tela dimensioni: 60x80x3.5 cm (telaio spesso) anno: 2024
  • Snoblesse oblige

    1.200,00 
    Cosimo Damiano Dingeo Tecnica: Tecnica di recupero    

  • Cosimo Damiano Dingeo Tecnica: Collage con acrilici e olio e versi di O. Elitis    

  • Cosimo Damiano Dingeo Tecnica: Tela fronte/retro, colori ad olio    

  • Nido

    1.800,00 
    Emmanuela Zavattaro Tecnica: Acrilico su tela Anno: 2023 Dimensioni senza cornice: 72 x 92 x 2 cm  
  • Gioconda

    949,00 
    Lilly Russo Tecnica: Acrilico su tela Dimensione: 50 x 70 x 2 cm    
  • Home

    176,00 
    Luca Pontrandolfo   Tecnica:Photo print on panel Dimensione: cm. 80x60 Descrizione: Scatola di frammenti, riflessi di vita quotidiana, straordinaria. Cose, case, andare, venire. Passato, presente. Racconti d’acqua, racconti di terra. Finestre come quadri, quadri come finestre, sul mondo.
  • LaBoh   Tecnica: tecnica mista su carta di cotone con cornice e vetro Dimensione: 80 X 90 cm
  • JOYOUS

    615,00 
    LaBoh   Tecnica: tecnica mista su carta di cotone con cornice e vetro Dimensione: 80 x 100 cm
  • LaBoh   Tecnica: tecnica mista su carta di cotone Dimensione: 73 x 103 cm
  • LaBoh   Tecnica: tecnica mista su carta di cotone Dimensione: 73 x 103 cm
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