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Monica Cecchin Tecnica: Acrilico su carta Anno: 2019 Dimensione senza cornice: 33×33 Dimensione con cornice: 50×50 Descrizione: La foto posizionata in basso a dx fa da ispirazione nel viaggio cromatico che si crea intorno
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Cristiana Giacchetti Anno: 2023 Tecnica: mixed media Dimensioni: 20 x 20 cm Descrizione: Quest’opera, realizzata con terra istriana, è un omaggio a un territorio immaginativo di selvaggia bellezza, dove non esiste confine tra uomo e natura. Dove l’essere umano contempla il mare cristallino e da esso si lascia traportare.
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Tecnica: Acrilico su tela Anno: 2023 Dimensioni senza cornice: 20 x 20 cm
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Tecnica: Acrilico su tela Anno: 2023 Dimensioni senza cornice: 20 x 20 cm
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Susanna Benigni Tecnica: Acrilico su tela Anno: 2022 Dimensione con cornice: 30 x 30 cm Dimensione senza cornice: 35 x 35 cm Descrizione: Vagina stilizzata che rappresenta il potere femminile, la resilienza.
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Lili Valli Tecnica: Collage di carte colorate, carte riciclate e veline di arance siciliane su carta 250g. Anno: 2022Dimensione senza cornice: 29,5 x 42 cmDimensione con cornice: 42 x 52 cm cornice nera con passe-partout biancoDescrizione: Ecco il ritratto di Valentin. Fa parte di una serie intitolata Singes d’Oranges.«Questo inverno mio marito mi ha portato una cassa di arance siciliane, alcune avvolte in una carta leggera stampata in colori accesi e contrastanti.Sono poi andata a caccia di questi involucri per realizzare questa serie di ritratti con la tecnica del collage.»I materiali, i colori e le loro infinite possibilità sono per Lili Valli una continua fonte di ispirazione. Sensibile al progressivo esaurimento delle risorse della terra e alla fragilità di alcuni ecosistemi, pratica un’arte del recupero e della sublimazione. Con i suoi ritratti di scimmie, si interroga sull’idea di identità, individualità e appartenenza. Utilizzando delle gamme di colori molto vivaci e sensibili trasmette un messaggio molto positivo e consapevole.Opera unica e originale, firmata sul retro.Presentata in una cornice nera 42x52 cm con suo certificato di autenticità.
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Red_lights71 Tecnica: Acrilico e matita su carta Anno: 2024 Dimensione: 29,7 x 42 cm Descrizione: La dolcezza di una donna La bellezza che declama La fragilità di un sogno Sfumature irraggiungibili Spiriti incredibili Smarriscono il tempo Rapito dal volo Di una magica farfalla.
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Tecnica: Stampa in fine art, tiratura 5 copie Anno: 2023 Dimensione senza cornice: 29,7 x 42 cm Passpartout bianco 5 cm Descrizione: Scatto singolo. Visioni, occhio e mente
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Giacomo Tecnica: Fotografia analogica, Rullino ILFORD HP5 PLUS 400, scattata con Chinon CE-4 (1980) con obiettivo Chinon 80-200mm Anno: 2023 Dimensione senza cornice: 30 x 40 cm Descrizione: La città che si trasforma grazie alla luce. Lo stesso posto può sembrare inesplorato in condizioni di luce diversi e in momenti diversi della stessa giornata. Quando un raggio di sole, passando in mezzo a due palazzi, finisce sui binari del tram, allora sembra quasi fatto per essere visto da te in quel preciso istante. Siamo traiettorie che si muovono e certe volte si incrociano. Quando succede, dovremmo imparare a godere a pieno di quel momento.
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Bruno Casetta Tecnica: Olio su tela Anno: ND Dimensioni senza cornice: 35 x 40 cm
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Cristiana Giacchetti Tecnica: Acrilico su tela Anno: 2023 Dimensione: 30 x 30 cm Descrizione: L’Anima non ha un linguaggio per parlare, non può essere descritta o spiegata con le parole della ragione, ma come affermava la filosofa Simone Weil “ha una voce per chiamarti”. Quel sussurro può essere contemplato nel silenzio interiore, lì dove tutto tace, dove l’occhio spirituale, quello sguardo caro ai mistici visionari, si immerge nelle note azzurre dell’immaginazione. In quella terra senza tempo e senza nome, puoi udire la sua voce, puoi cogliere la vibrazione dell’Anima che ti avvolge come un manto dorato d’amore.
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Cristiana Giacchetti Anno: 2023 Tecnica: acrilico su pannello telato Dimensioni: 30 x 30 cm Descrizione: Cosa vuol dire vedere con gli occhi di Dio? Da sempre i mistici, gli asceti, gli sciamani ma anche gli antichi filosofi si sono interrogati su come poter giungere a questa condizione di grazia. Una condizione in cui il contemplato e il contemplante infrangono ogni separazione e diventano la medesima cosa, una dimensione in cui l’essere umano si ricongiunge con la sua essenza divina in quanto coglie la sacralità della realtà oltre la realtà fisica. Un mondo che può essere contemplato nella sua essenza solo dallo sguardo interiore, quello che il filosofo Plotino, scopritore dell’anima, chiamava sensorio spirituale. Uno sguardo che intinge il proprio occhio alchemico nella visione solare del Re. Quello stato di regalità dove la linea retta del tempo si infrange e riconquista il naturale tempo circolare dell’Anima, dunque un fluire senza tempo, senza perché, giudizi morali, opposizioni e conflitti ma il semplice e appassionato offrirsi all’esperienza della vita.