Artàporter
  • Alice

    683,00 
    Irene Pietrosanti   Tecnica: Acquerello su Cartoncino Anno: 2024 Dimensione: 21cm x 30cm Dimensione con cornice: 38cm x 43cm Descrizione: "Alice" è un'opera che rende tributo alla celebre opera letteraria di Lewis Carroll, "Alice nel Paese delle Meraviglie". Atraverso l'uso dell'acquerello si cattura l'essenza e il fascino del mondo fantastico creato da Carroll, trasportando lo spettatore nel cuore della storia, con il volto dettagliato di Alice al centro della composizione. Il cappello del Cappellino Matto, lo sguardo del gatto dietro delle carte da gioco, il coniglio bianco e altri elementi iconici dell'opera letteraria emergono con vivacità e color, dando vita a un panorama ricco di suggestioni e riferimenti. Ciò che colpisce immediatamente sono i detagli dell'opera, dalla espresione curiosa di Alice al movimento delle carte da gioco che sembrano danzare nell'aria. L'uso del acquerello ha permesso di creare sfumature delicate e trasparenze che conferiscono profondità e dinamicità alla composizione. Quest'opera ha partecipato a Torino nella Mostra " Un Viaggio nelle Meraviglie" a Febbraio 2024 e poi nella "ArtExpo New York" in USA nell'Aprile 2024
  • Francesca Zeta Tecnica: Acrilico su tela Anno: 2022 Dimensione senza cornice: 20 × 20 cm Descrizione: Amo dipingere ciò che per me rappresenta l'unione tra uomo e donna Lo faccio attraverso i miei pasticcini dolci salati: loro sono l'unione tra due figure differenti, distinte nei colori, nella forma e nel sapore, ma ciò nonostante "insieme" Insieme ed innamorati. Esistono anche due fragranze biscottate in parte immerse nel cioccolato. Sono uguali ed unite, unite ed innamorate Ed è qui che nasce la mia tela, dedicata a Voi, nella speranza che i colori di sfondo della vostra bandiera diventino sempre più nitidi, visibili ed accettati sempre più
  • Aleida

    410,00 

    Kaniel Outis

    Tecnica: Gessetto Anno: ND Dimensione: 106 x 45 cm
  • Margherita Riccardi   Anno: 2020 Dimensione: 31 cm x 22 cm Dimensione con cornice: 32 cm x 23 cm Descrizione: Talvolta passeggiando nel bosco, che per me rappresenta un luogo magico, mi capita di scorgere figure. Gli alberi assumono sembianze umane, come in questa immagine dove ho visto una donna e un uomo.
  • Alba

    334,00 
    Lili Valli Tecnica: Collage di carte colorate, carte riciclate e veline di arance siciliane su carta 250g. Anno: 2022
    Dimensione senza cornice: 29,5 x 42 cm
    Dimensione con cornice: 42 x 52 cm cornice nera con passe-partout bianco
    Descrizione: Ecco il ritratto di Alba. Fa parte di una serie intitolata Singes d’Oranges.
    «Questo inverno mio marito mi ha portato una cassa di arance siciliane, alcune avvolte in una carta leggera stampata in colori accesi e contrastanti.Sono poi andata a caccia di questi involucri per realizzare questa serie di ritratti con la tecnica del collage.»
    I materiali, i colori e le loro infinite possibilità sono per Lili Valli una continua fonte di ispirazione. Sensibile al progressivo esaurimento delle risorse della terra e alla fragilità di alcuni ecosistemi, pratica un’arte del recupero e della sublimazione. Con i suoi ritratti di scimmie, si interroga sull’idea di identità, individualità e appartenenza. Utilizzando delle gamme di colori molto vivaci e sensibili trasmette un messaggio molto positivo e consapevole.
    Opera unica e originale, firmata sul retro.
    Presentata in una cornice nera 42x52 cm con suo certificato di autenticità.
     
  • Adriana

    3.005,00 
    Tommaso Pensa Tecnica: Mista su tela Anno: 2019 Dimensione senza cornice: 80 × 120 cm Descrizione: Adriana Una immagine di vita quotidiana ed intimità , una donna rilassata sul divano intenta a conversare al telefono. Vestita solo di una vestaglia è intenta in una conversazione con chi? Un amica, un parente o un amante? Il tutto in una atmosfera anni 60.
  • Acqua

    1.297,00 
    Laura Francesca Paolino  
    TECNICA: Acrilico e mista su tela
    ANNO: 2023 DIMENSIONE: 50x70cm
    Descrizione: Elemento Acqua nasce da un progetto personale dedicato ai quattro elementi necessari al nostro pianeta. Tramite la materia ed il colore ho voluto esprimere l'importanza vitale dell'acqua per l'uomo, l'ambiente naturale ed animale,ed il pianeta in generale.
  • 4:12

    196,00 
    Alessia Coda Zabetta Tecnica: Fotografia digitale Anno: 2022 Dimensione senza cornice: 30 × 40 cm Dimensione con cornice: 40 × 50 cm Descrizione: 4:12 occhi stanchi, cercano risposte, fanno domande. Pesante rabbia cammina, lenta, caos di pensieri. Trovo pace in ciò: buio vuoto che riempo. Boato di silenzio, culla malinconica di pensieri orfani
  • Giulia Soren Tecnica: Olio, Smalto Anno: 2023/24 Descrizione: "someone else's fantasy, everyone's nightmare" (it:la fantasia di altri, l'incubo di tutti) é un'opera composta da due pannelli di legno di egual misura (25x35cm) dipinti ad olio. L'opera esprime il concetto di giudizio e scrutinio a cui le donne sono costantemente sottoposte. Il corpo delle donne non é mai solo e unicamente loro ma costantemente utilizzato, sessualizzato e giudicato. Tutto ciò che non é sessualizzabile o fruibile viene spesso guardato con schifo e vergogna, il ciclo mestruale é un esempio lampante, di quanto qualcosa di naturale venga schifato dagli uomini e generalmente trattato con vergogna, ma ugualmente si può parlare di peli, di quello che sono considerati difetti, di sottopeso e sovrappeso o di invecchiamento.
  • Isabella Sartoris   Tecnica: Olio su tela Anno: 2021 Dimensione: 150cm x 145cm Descrizione: La mia vita immaginaria mi ha guidata a realizzare da tre anni a questa parte, una serie di dipinti dedicati al concetto di metamorfosi interiore e di identità. Per metamorfosi interiore intendo un processo composto da tre fasi essenziali: la distruzione, la creazione e la rinascita. Queste si presentano ciclicamente nella vita di ognuno, senza sancire né un inizio né una fine: si tratta di un movimento continuo la cui origine combacia con la sua conclusione. Col dipinto proposto in questa sede, l'intento è stato quello di dare un'accezione positiva alla distruzione, nonché prima fase del processo metamorfico: per accogliere qualcosa di nuovo, bisogna per forza lasciar andare qualcos’altro. Essendo un mutamento interiore quello che porto, si tratterebbe di lasciar andare qualcosa che fino a quel momento componeva la nostra persona; è la morte di una parte di sé. Seppur questa descrizione sembra avere un risvolto negativo, in realtà è il momento che mette in moto la forza creatrice che ci permetterà di assumere una forma diversa, sempre più coerente a noi stessi; motivo per cui ho rappresentato il soggetto che regge sé stesso: chi regge è la parte di noi che sopravvive al cambiamento, ciò che fa rimanere l’individuo sempre lui e nessun altro. Chi viene retto, il corpo privo di vita, è ciò che viene lasciato andare, ciò che non lo riguarda più. I volti sono volutamente assenti, questo perché l’identità di una persona viene riconosciuta proprio attraverso i tratti somatici del viso. Quest’ultimo determina chi sei. Nel caso del mio racconto ciò che è soggetto al processo metamorfico è la persona, che non è mai uguale a sé stessa, bensì, appunto, sempre soggetta al cambiamento. Dipingerle un volto l’avrebbe bloccata in una forma che poco dopo non sarebbe più stata sua e, perciò, sarebbe stato antitetico rispetto al significato da me attribuitogli.
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