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Domenico Sorrenti Tecnica: smalto su cartone telato Anno: 2021 Dimensione senza cornice: 50 x 70 cm Dimensione con cornice: 59 x 79 cm Descrizione: Paesaggio mentale usato come pretesto per elaborare emozioni del momento
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Tackle Zero Tecnica: Spray su tela Anno: 2023 Dimensione: 200 x 200 cm Descrizione: La velocità della vita, le sue gioie e i suoi dolori, che sorgono e cessano. Tra poesia, centauri e modelle, riflettono l'universo esteriore in se stessi.
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Octofly Art Tecnica: Spray e tinte su tela Anno: 2023 Dimensione: 200 x 200 cm Descrizione: Un cuore meccanico realizzato con parti di motore e carena. Come tutto però, ha bisogno di qualcuno che se ne prenda cura, per poter funzionare ed esprimersi a pieno.
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Maria Sabrina Viviani Tecnica: Olio su tela Anno: 2021 Dimensione senza cornice: 90 x 65 cm Descrizione: Il protagonista di questo dipinto è un pappagallo Ara scarlatta caratterizzato da un magnifico piumaggio rosso, giallo e blu. I colori e i dettagli delle sue piume morbide sono messi in risalto dai colori a olio che ho utilizzato che mi hanno permesso di dargli un effetto ancora più realistico. È curioso e timido, nasconde il becco tra le sue piume mostrando solo il suo sguardo dagli occhi verdi e le piccolissime piume rosse sul suo volto.
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Fank Tecnica: Tecnica mista su tela Anno: 2023 Dimensione senza cornice: 30 cm x 40 cm Dimensione con cornice: 35 cm x 45 cm Tecnica: Acrilico, Pastello, Carta, Matita, Pennarello, Carboncino, Penna a sfera Descrizione: "RE-" rappresenta la morte. Il richiamo alla "Santa Muerte" messicana è il tema principale dell'opera, contornato dai riferimenti alla divinità azteca "Mictecacihuatl" e ai relativi rituali. L'opera però non parla di morte come sentenza, ma parla di morte come certezza. Una certezza che ci spinge a metterci in gioco, a sfruttare il poco tempo che abbiamo a disposizione. Sacrificio e Resurrezione sono temi importanti in questa opera. Il sacrificio come ricerca della morte e la resurrezione come superamento di essa. La "Huesuda" (altro nome della Santa Muerte) in quest'opera non è vista come figura negativa ma viene elogiata, perché alla fine nient'altro è se non la più forte spinta che ci porta a vivere.
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Simona Zecca tecnica: Olio su tela con foglio d'oro e pasta acrilica anno: ND Dimensioni senza cornice: 70x100 cm
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LABOH Tecnica: Acrilico su tela Anno: 2020 Dimensione: 80 × 100 cm Descrizione: L'opera ritrae una giovane donna con il velo sulla testa che tiene in mano un mazzo di fiori di cui alcuni sono sfioriti. Ha uno sguardo fiero, che fissa lo spettatore con aria sicura. Vuole essere un messaggio positivo di autoaffermazione. I fiori sono simbolo delle gioie e dei dolori della vita. Il velo richiama alla condizione delle donne in Medioriente. Può essere interpretato anche come semplice cappuccio di una felpa della giovane ragazza.
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Giulia Soren Tecnica: Olio, Smalto Anno: 2023/24 Descrizione: "someone else's fantasy, everyone's nightmare" (it:la fantasia di altri, l'incubo di tutti) é un'opera composta da due pannelli di legno di egual misura (25x35cm) dipinti ad olio. L'opera esprime il concetto di giudizio e scrutinio a cui le donne sono costantemente sottoposte. Il corpo delle donne non é mai solo e unicamente loro ma costantemente utilizzato, sessualizzato e giudicato. Tutto ciò che non é sessualizzabile o fruibile viene spesso guardato con schifo e vergogna, il ciclo mestruale é un esempio lampante, di quanto qualcosa di naturale venga schifato dagli uomini e generalmente trattato con vergogna, ma ugualmente si può parlare di peli, di quello che sono considerati difetti, di sottopeso e sovrappeso o di invecchiamento.
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Cristiana Giacchetti Anno: 2023 Tecnica: acrilico su pannello di cartone Dimensioni: 50 x 70 cm Descrizione: L'EKstasis è una forma di contemplazione profonda, raggiunta soprattutto dagli sciamani, quando l'essere umano riesce a fondersi con la Natura circostante. Qui, da ogni singolo elemento della natura, avanza il divino, un'energia cosmica dorata che diventa tutt'uno con l'uomo. In questa profonda unione estatica, la Natura è contemplata nei suoi movimenti come il poeta e non manipolata come l'artigiano.
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Cristiana GiacchettiAnno:2023Dimensioni: 60x60 cmTecnica: acrilico su legnoDescrizione:L'alchimia è la scienza dellasapienza che insegna latrasmutazione del Sé, secondo gliantichi la via della perfezione checonduceva ogni essere umanoall'eccellenza. Il suo tempo è unnon -tempo e infatti lo sviluppo nonè lineare come il tempo terreno, maè un tempo circolare perché lapsiche è infinita come un cerchio.Nel suo movimento circolare, lapsiche ha una progressione aspirale per cui partendo da uncentro la nostra coscienza siallarga, si espande, attraversandodiverse gradazioni cromatiche. Ilnero della non autoconsapevolezza,l'argentea visione lunare che dà lachiarezza, il verde ovvero ilradicamento della nostra identitàpsichica, l'oro della coscienzasolare onniveggente che è puroAmore per il mondo che ci circonda.E l'azzurro che tiene insieme lediverse gradazioni alchemiche èl'azzurro della Sapienza che saimmaginare ciò che ancora nonesiste. L'Alchimia insegna la viadell'armonia consèstessi e con ilmondo. Come diceva Platone sologli uomini che con coraggioscelgono di essere eccellentipossono costruire unaPolisfondatasull'eccellenza.
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Yyurize Tecnica: Acrilico su tela Anno: 2021 Dimensione senza cornice: 120 x 70 cm Nel quadro, intitolato "Azzardo”, emerge una figura umana dalla testa di dado, che siede in modo pensieroso su una vibrante poltrona color arancione. La figura è avvolta in un alone di mistero, con un'espressione indecifrabile. Davanti a questa figura enigmatica, si estende una tavola da scacchi, ne vediamo una piccola porzione. In primo piano, sulla scacchiera, spicca una sola ed unica pedina, che sembra indecisa e vulnerabile in mezzo a un gioco imprevedibile. Alle spalle del protagonista, il mondo si svela in uno scenario surreale e geometrico, richiamando le opere di Giorgio de Chirico. Archi misteriosi si ergono all'orizzonte, mentre le nuvole grigie all’orizzonte trasferiscono un’atmosfera indecisa, premonitrice. Il messaggio chiave dell'artista emerge chiaramente: la rassicurante randomicità delle nostre scelte. Qui, l’uomo che ha per testa un dado cerca di giocare a scacchi, un gioco noto per richiedere strategia e pensiero critico. Tuttavia, il dado non può fare affidamento solo sulla logica, ma deve anche fare affidamento alla casualità dei suoi movimenti. Sceglie una mossa, si tuffa nell'oblio e affronta il destino con un senso di incertezza e avventura. "Azzardo" è un'opera d'arte che invita gli spettatori a riflettere sulla natura aleatoria delle nostre vite e delle nostre scelte, sfidando il concetto di controllo e portando alla luce la bellezza dell'incertezza che caratterizza il nostro cammino attraverso il mondo. Importante notare il periodo di realizzazione dell’opera, in piena pandemia Covid. Le incertezze di un mondo reale si sono riflesse nell’opera.
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Francesca Zeta Tecnica: acrilico su tela Dimensione: 80 x 60 cm Descrizione: Chi l'avrebbe mai detto che... proprio tu, caro sarracino 'o bellu guaglione con Ll' uocchie 'e brigante, che tutt' 'e ffemmene fa 'nnamura` ti saresti perdutamente innamorato di Lei la tua dolcissima babà A Lei, che t'ha arrubbato anema e core hai dichiarato: "Me so mbriacat' e te" E Lei, già segretamente innamorata di te, non aspettava altro se non lasciarsi avvolgere dai tuoi lunghi tentacoli
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Gianni Romeo Tecnica: Tecnica mista Anno: 2020 Dimensioni: 100 x 100 cm