-
Giulia Soren Tecnica: Olio, Smalto Anno: 2023/24 Descrizione: "someone else's fantasy, everyone's nightmare" (it:la fantasia di altri, l'incubo di tutti) é un'opera composta da due pannelli di legno di egual misura (25x35cm) dipinti ad olio. L'opera esprime il concetto di giudizio e scrutinio a cui le donne sono costantemente sottoposte. Il corpo delle donne non é mai solo e unicamente loro ma costantemente utilizzato, sessualizzato e giudicato. Tutto ciò che non é sessualizzabile o fruibile viene spesso guardato con schifo e vergogna, il ciclo mestruale é un esempio lampante, di quanto qualcosa di naturale venga schifato dagli uomini e generalmente trattato con vergogna, ma ugualmente si può parlare di peli, di quello che sono considerati difetti, di sottopeso e sovrappeso o di invecchiamento.
-
Cristiana Giacchetti Anno: 2023 Tecnica: acrilico su pannello di cartone Dimensioni: 50 x 70 cm Descrizione: L'EKstasis è una forma di contemplazione profonda, raggiunta soprattutto dagli sciamani, quando l'essere umano riesce a fondersi con la Natura circostante. Qui, da ogni singolo elemento della natura, avanza il divino, un'energia cosmica dorata che diventa tutt'uno con l'uomo. In questa profonda unione estatica, la Natura è contemplata nei suoi movimenti come il poeta e non manipolata come l'artigiano.
-
Cristiana GiacchettiAnno:2023Dimensioni: 60x60 cmTecnica: acrilico su legnoDescrizione:L'alchimia è la scienza dellasapienza che insegna latrasmutazione del Sé, secondo gliantichi la via della perfezione checonduceva ogni essere umanoall'eccellenza. Il suo tempo è unnon -tempo e infatti lo sviluppo nonè lineare come il tempo terreno, maè un tempo circolare perché lapsiche è infinita come un cerchio.Nel suo movimento circolare, lapsiche ha una progressione aspirale per cui partendo da uncentro la nostra coscienza siallarga, si espande, attraversandodiverse gradazioni cromatiche. Ilnero della non autoconsapevolezza,l'argentea visione lunare che dà lachiarezza, il verde ovvero ilradicamento della nostra identitàpsichica, l'oro della coscienzasolare onniveggente che è puroAmore per il mondo che ci circonda.E l'azzurro che tiene insieme lediverse gradazioni alchemiche èl'azzurro della Sapienza che saimmaginare ciò che ancora nonesiste. L'Alchimia insegna la viadell'armonia consèstessi e con ilmondo. Come diceva Platone sologli uomini che con coraggioscelgono di essere eccellentipossono costruire unaPolisfondatasull'eccellenza.
-
Yyurize Tecnica: Acrilico su tela Anno: 2021 Dimensione senza cornice: 120 x 70 cm Nel quadro, intitolato "Azzardo”, emerge una figura umana dalla testa di dado, che siede in modo pensieroso su una vibrante poltrona color arancione. La figura è avvolta in un alone di mistero, con un'espressione indecifrabile. Davanti a questa figura enigmatica, si estende una tavola da scacchi, ne vediamo una piccola porzione. In primo piano, sulla scacchiera, spicca una sola ed unica pedina, che sembra indecisa e vulnerabile in mezzo a un gioco imprevedibile. Alle spalle del protagonista, il mondo si svela in uno scenario surreale e geometrico, richiamando le opere di Giorgio de Chirico. Archi misteriosi si ergono all'orizzonte, mentre le nuvole grigie all’orizzonte trasferiscono un’atmosfera indecisa, premonitrice. Il messaggio chiave dell'artista emerge chiaramente: la rassicurante randomicità delle nostre scelte. Qui, l’uomo che ha per testa un dado cerca di giocare a scacchi, un gioco noto per richiedere strategia e pensiero critico. Tuttavia, il dado non può fare affidamento solo sulla logica, ma deve anche fare affidamento alla casualità dei suoi movimenti. Sceglie una mossa, si tuffa nell'oblio e affronta il destino con un senso di incertezza e avventura. "Azzardo" è un'opera d'arte che invita gli spettatori a riflettere sulla natura aleatoria delle nostre vite e delle nostre scelte, sfidando il concetto di controllo e portando alla luce la bellezza dell'incertezza che caratterizza il nostro cammino attraverso il mondo. Importante notare il periodo di realizzazione dell’opera, in piena pandemia Covid. Le incertezze di un mondo reale si sono riflesse nell’opera.
-
Francesca Zeta Tecnica: acrilico su tela Dimensione: 80 x 60 cm Descrizione: Chi l'avrebbe mai detto che... proprio tu, caro sarracino 'o bellu guaglione con Ll' uocchie 'e brigante, che tutt' 'e ffemmene fa 'nnamura` ti saresti perdutamente innamorato di Lei la tua dolcissima babà A Lei, che t'ha arrubbato anema e core hai dichiarato: "Me so mbriacat' e te" E Lei, già segretamente innamorata di te, non aspettava altro se non lasciarsi avvolgere dai tuoi lunghi tentacoli
-
Gianni Romeo Tecnica: Tecnica mista Anno: 2020 Dimensioni: 100 x 100 cm
-
Vivi l'arte del riciclo Tecnica: Tecnica mista con cavi elettrici e plastica riciclata su legno e resina Anno: 2023 Dimensione senza cornice: 45 x 60 cm Descrizione: Soggetto: "il mondo del futuro", tra Green e Recycling, che vuole portare un messaggio di ecosostenibilità per ridurre la quantità di rifiuti sul nostro pianeta e dare maggiore importanza alla natura che ci circonda. Un mondo colorato e Green per far prendere coscienza che ogni piccolo gesto può diventare un'azione concreta per il nostro futuro.
-
Paolo Signore Tecnica: Olio su tela Anno: 2015 Dimensione senza cornice: 100 × 100 cm Dimensione con cornice: 102 x 102 cm Descrizione: Come indica il titolo, l'opera è stata realizzata con l'approccio che James Joyce aveva usato per scrivere l'Ulisse: lo stream of consciousness. Consiste nell'azzerare il più possibile il livello di coscienza e razionalità, lasciandosi guidare solo dal piacere del gesto e dell'accostamento dei colori.
-
Antonella Spanó Tecnica: Acrilico su tela Anno: 2022 Dimensione senza cornice: 60 x 40 cm Dimensioni con cornice: 64 x 43 cm Descrizione: "Come ti vidi mi innamorai. E tu sorridi perché lo sai. " Fa parte della collezione " Pura Gioia " 2022 ed è l'incontro casuale tra due persone ma che in pochi sguardi riescono a percepire come tutto il loro mondo possa cambiare.
-
Jea De Aguiar Tecnica: Olio su tela Anno: 2020 Dimensione senza cornice: 38 x 61 cm Dimensione con cornice: 50 x 70 cm Descrizione: Vincent Van Gogh, L'artista frainteso come amato nei tempi moderni. L'obiettivo è catturare il suo sguardo di lato, diffidente e ingenuo, e non separarlo dalle sue stelle in pennellate concentriche e dai colori che più lo rappresentavano: blu, arancione e giallo. È solo un omaggio alla sua grande eredità e alle ore trascorse davanti a loro. Senza dubbio, un lavoro che ha dato molto di cui parlare e che finora è stato condiviso da molti.
-
Jea De Aguiar Tecnica: Olio su tela Anno: 2020 Dimensione senza cornice: 40 x 60 cm Dimensione con cornice: 50 x 70 cm Descrizione: Frida Kalho, la sua vita è stata un vortice di emozioni non sconosciute. Appassionata, sofferta e vissuta. Si cerca di rappresentare un aspetto più piatto ma con carattere usando il colore di sfondo verde come simbolo di vita e in rappresentazione di essere un artista latinoamericana.
-
Jea De Aguiar Tecnica: Olio su tela Anno: 2020 Dimensione senza cornice: 40 x 60 cm Dimensione con cornice: 50 x 70 cm Descrizione: Serie di 5 dipinti il cui scopo è quello di catturare lo sguardo di cinque famosi artisti plastici in un'atmosfera che rievoca la loro epoca più influente, inizia con Salvador Dalí, da cui si prende la sua forza drammatica narcisistica, creando uno sguardo profondo e meglio delineato, utilizzando in lo sfondo delle sfumature creando una sorta di fumo che allude ai sogni che sono stati fondamentali per tutta la sua carriera.
-
Emmanuela Zavattaro Tecnica: Acrilico su tela Anno: 2022 Dimensioni senza cornice: 50 x 50 x 2 cm
-
Emmanuela Zavattaro Tecnica: Acrilico su tela Anno: 2023 Dimensioni senza cornice: 50 cm diametro
-
Carlo di Giacomo Tecnica: Fotografia Dimensione: 65 x 80 Descrizione: Questa ricerca è nata a partire dal mezzo fotografico, ovvero dal desiderio di sperimentare utilizzando un apparecchio analogico. Dopo tanti anni dedicati alla fotografia digitale, infatti, ho trovato interessante riappropriarmi delle “vecchie” tecniche fotografiche, delle vecchie apparecchiature e nello specifico della Polaroid. Questo mezzo fotografico è stato il primo con il quale iniziai a fotografare all’età di otto anni, pertanto ho pensato di percorrere la ricerca creativa proprio ripartendo dalle pellicole istantanee. Avendo a disposizione diverse pellicole in B/N ho iniziato a girare per i quartieri di Roma, dove sono presenti strutture più o meno abbandonate e molto interessanti, che sono diventate il simbolo di alcune zone nonché parte integrante della città. Immediatamente ho scoperto quante possibilità creative offrisse questa pellicola e quanto bene si adattasse a questo tipo di sperimentazione fotografica. Con questa ricerca ho voluto sottolineare questo aspetto, a volte un po’ tetro di questi manufatti, che sono a metà tra l’archeologia e l’innovazione. Molte delle zone fotografate, sono state completamente recuperate, rinnovate e rivalutate. Era mia intenzione evidenziare come il passato si integra al presente, trasformandosi, evolvendosi e, dando vita a qualcosa di completamente nuovo…!!!
-
Carlo di Giacomo Tecnica: Fotografia Dimensione: 65 x 90 Descrizione: Questa ricerca è nata a partire dal mezzo fotografico, ovvero dal desiderio di sperimentare utilizzando un apparecchio analogico. Dopo tanti anni dedicati alla fotografia digitale, infatti, ho trovato interessante riappropriarmi delle “vecchie” tecniche fotografiche, delle vecchie apparecchiature e nello specifico della Polaroid. Questo mezzo fotografico è stato il primo con il quale iniziai a fotografare all’età di otto anni, pertanto ho pensato di percorrere la ricerca creativa proprio ripartendo dalle pellicole istantanee. Avendo a disposizione diverse pellicole in B/N ho iniziato a girare per i quartieri di Roma, dove sono presenti strutture più o meno abbandonate e molto interessanti, che sono diventate il simbolo di alcune zone nonché parte integrante della città. Immediatamente ho scoperto quante possibilità creative offrisse questa pellicola e quanto bene si adattasse a questo tipo di sperimentazione fotografica. Con questa ricerca ho voluto sottolineare questo aspetto, a volte un po’ tetro di questi manufatti, che sono a metà tra l’archeologia e l’innovazione. Molte delle zone fotografate, sono state completamente recuperate, rinnovate e rivalutate. Era mia intenzione evidenziare come il passato si integra al presente, trasformandosi, evolvendosi e, dando vita a qualcosa di completamente nuovo…!!!
-
Carlo di Giacomo Tecnica: Fotografia Dimensione: 65x90 Descrizione: Questa ricerca è nata a partire dal mezzo fotografico, ovvero dal desiderio di sperimentare utilizzando un apparecchio analogico. Dopo tanti anni dedicati alla fotografia digitale, infatti, ho trovato interessante riappropriarmi delle “vecchie” tecniche fotografiche, delle vecchie apparecchiature e nello specifico della Polaroid. Questo mezzo fotografico è stato il primo con il quale iniziai a fotografare all’età di otto anni, pertanto ho pensato di percorrere la ricerca creativa proprio ripartendo dalle pellicole istantanee. Avendo a disposizione diverse pellicole in B/N ho iniziato a girare per i quartieri di Roma, dove sono presenti strutture più o meno abbandonate e molto interessanti, che sono diventate il simbolo di alcune zone nonché parte integrante della città. Immediatamente ho scoperto quante possibilità creative offrisse questa pellicola e quanto bene si adattasse a questo tipo di sperimentazione fotografica. Con questa ricerca ho voluto sottolineare questo aspetto, a volte un po’ tetro di questi manufatti, che sono a metà tra l’archeologia e l’innovazione. Molte delle zone fotografate, sono state completamente recuperate, rinnovate e rivalutate. Era mia intenzione evidenziare come il passato si integra al presente, trasformandosi, evolvendosi e, dando vita a qualcosa di completamente nuovo…!!!
-
MORB Tecnica: Tecnica mista su acciaio Anno: 2021 Dimensione: 50 x 60 cm Descrizione: Materializzazione sotto forma di sogno e illusione
-
Grazia Moroni Tecnica: Mosaico di vetro colorato e dicroico su pannello di legnoAnno: 2023Dimensione : 30 x 50 x 1 cmDescrizione: Seconda parte del mio “viaggio” nell’arte tribale di PAPUA NUOVA GUINEA. Liberamente ispirato ad un elemento di recinzione cerimoniale.