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Yyurize Tecnica: Acrilico su tela Anno: 2023 Dimensione senza cornice: 50 x 70 cm Il dipinto intitolato "La Custode della Terra" cattura lo spettatore con la sua immagine suggestiva e simbolica. Al centro della tela, una figura femminile è seduta su una duna desertica. La donna è avvolta in una vestaglia semplice, un indumento casalingo, che contrasta con l’ambiente circostante. Il suo volto, o meglio, ciò che dovrebbe essere il suo volto, è una trasformazione surreale della realtà. Al posto della testa umana, spunta il tronco di un albero, un possente e antico albero che si erge verso il cielo. I rami si estendono fino all'estremità superiore del quadro, come se cercassero di sfondare i confini della tela stessa, come se l'essenza della donna fosse intrappolata in un mondo fisico limitato. In questo quadro, la donna rappresenta una sorta di divinità terrena, la custode di un mondo in cui la natura e l'umanità si fondono in un'unica entità. La vestaglia indica la sua intima relazione con la terra, mentre il tronco dell'albero suggerisce un desiderio di andare via, un desiderio di uscita. È un'immagine che ci ricorda la nostra responsabilità di preservare e proteggere il nostro mondo, poiché la terra è la nostra casa e il luogo in cui dobbiamo restare.
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Yyurize Tecnica: Acrilico su tela Anno: 2020 Dimensione senza cornice: 80 x 60 cm Descrizione: Con quest’opera l’artista vuole rappresentare la totale arbitrarietà della fortuna. “Lei arriva quando vuole, spara come una pistola impazzita proprio quando meno ne hai bisogno e invece quando la stai cercando è impossibile da trovare”. L’artista osserva la fortuna e il gioco d’azzardo, che ha voluto rappresentare attraverso due simboli e oggetti molto contrastanti: la fortuna è un’anomalia, come il quadrifoglio, simbolo pagano che nelle leggende antiche rappresenta 4 diversi valori, uno per ogni foglia: speranza, fede, fortuna e amore. La pistola in mano al personaggio da un carattere allo stesso, come se fosse la fortuna stessa a decidere quando colpire.
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Riccardo Fissore Tecnica: Acrilico su tela Anno: 2023 Dimensioni: 100 x 90 cm
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Riccardo Fissore Tecnica: Acrilico e caffè su tela Anno: 2023 Dimensioni: 50 x 60 cm
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Riccardo Fissore Copia autenticata dall'artista stampata su supporto rigido Anno: 2023 Dimensioni: 50 x50 cm Descrizione: è una combinazione fra il cioccolato e il videogioco anni 80 "pacman" in cui il protagonista, una sfera gialla con occhi e bocca, doveva mangiare dei fantasmi lungo un percorso. Qui ho pensato di trasformarlo in una golosa torta al cioccolato che ingoia dei fantasmi, rappresentanti un po' le frustrazioni e le angosce quotidiane. Il cioccolato diviene una sorta di antistress che combatte il logorio della vita moderna. Possibilità di acquistare anche l'opera originale Tecnica: Acrilico su tela
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Riccardo Fissore Tecnica: Acrilico su tela Anno: 2023 Dimensioni: 50 x50 cm Descrizione: è una combinazione fra il cioccolato e il videogioco anni 80 "pacman" in cui il protagonista, una sfera gialla con occhi e bocca, doveva mangiare dei fantasmi lungo un percorso. Qui ho pensato di trasformarlo in una golosa torta al cioccolato che ingoia dei fantasmi, rappresentanti un po' le frustrazioni e le angosce quotidiane. Il cioccolato diviene una sorta di antistress che combatte il logorio della vita moderna.
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Riccardo Fissore Tecnica: Stampa in fine art, tiratura 5 copie Anno: 2023 Dimensione senza cornice: 29,7 x 42 cm Passpartout bianco 5 cm
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Tecnica: Acrilico su telaAnno: 2022Dimensione senza cornice: 21 x 29 cmDimensione con cornice: 26 x 34 cmDescrizione: L’opera fa parte della serie Luci rotte. Queste opere rappresentano sempre una luce “rotta e spenta” ma ancora viva. Il senso che l’artista vuole esprimere attraverso queste opere è proprio quello di rappresentare la vita dopo la morte di un oggetto, nello specifico la lampadina rappresenta un oggetto quotidiano che ci permette di avere luce e di vivere la nostra vita di tutti i giorni, è un oggetto fondamentale per il mondo odierno, uno dei più fondamentali. Eppure, quando muore lo sostituiamo e non ci soffermiamo sulla sua unicità e inimitabile essenza.
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Tecnica: Acrilico su telaAnno: 2022Dimensione senza cornice: 23 x 29 cmDimensione con cornice: 27 x 34 cmDescrizione: L’opera fa parte della serie Luci rotte. Queste opere rappresentano sempre una luce “rotta e spenta” ma ancora viva. Il senso che l’artista vuole esprimere attraverso queste opere è proprio quello di rappresentare la vita dopo la morte di un oggetto, nello specifico la lampadina rappresenta un oggetto quotidiano che ci permette di avere luce e di vivere la nostra vita di tutti i giorni, è un oggetto fondamentale per il mondo odierno, uno dei più fondamentali. Eppure, quando muore lo sostituiamo e non ci soffermiamo sulla sua unicità e inimitabile essenza.
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Tecnica: Acrilico su telaAnno: 2022Dimensione senza cornice: 30 x 40 cmDimensione con cornice: 32,5 x 42,5 cmDescrizione: L’opera fa parte della serie Luci rotte. Queste opere rappresentano sempre una luce “rotta e spenta” ma ancora viva. Il senso che l’artista vuole esprimere attraverso queste opere è proprio quello di rappresentare la vita dopo la morte di un oggetto, nello specifico la lampadina rappresenta un oggetto quotidiano che ci permette di avere luce e di vivere la nostra vita di tutti i giorni, è un oggetto fondamentale per il mondo odierno, uno dei più fondamentali. Eppure, quando muore lo sostituiamo e non ci soffermiamo sulla sua unicità e inimitabile essenza.
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Gian Guido Grassi Tecnica: Olio e acrilico Anno: 2023 Dimensione: 70cm x 90cm Dimensione con cornice: 73cm x 93cm Descrizione: Una coppia si lascia trasportare dal moto ondeggiante di un vento estivo, che si rispecchia nelle spighe del paesaggio in cui sono immersi. La solarità e l'energia della scena viene esaltata dai colori gialli e bruni, unione tra terra e raggi solari. L'insieme comunica armonia tra esseri umani e fenomeni naturali.
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Yyurize Tecnica: Acrilico su tela Anno: 2020 Dimensione senza cornice: 100 x 150 cm Descrizione: L’opera, realizzata in piena pandemia, presenta 4 figure con teste sostituite da dei semafori. Tre di questi guardano nella stessa direzione. La seconda figura da sinistra sembra guardare lo spettatore. La sensazione che l’artista ha voluto esprimere con questa pittura è una necessità di libertà (diuscita dalle regole del semaforo) e di ribellione al mondo del lavoro, che seppur rappresentava l’unica vera fonte di socialità durante la pandemia, era in realtà per lui una trappola. Regole, call, mail, appuntamenti e impegni di lavoro chiuso in una stanza in video call, mentre tutto il mondo sta come lui, chiuso in uno spazio, una prigione. L’artista in quel frangente ha pensato: “che fanno ora i semafori, se siamo tutti a casa”. Il semaforo senza lavoro è quindi diventa to il suo simbolo più autobiografico, simbolo di come si sente in un settore (quello creativo) che sempre più lo priva della sua energia artistica e del suo tempo.
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Riccardo Fissore Tecnica: Acrilico su tela Anno: 2023 Dimensioni: ø 60 cm Descrizione: La tragedia di Cutro, con le sue decine di morti di migranti, ha confermato ancora una volta le politiche propagandistiche e disumane del governo in carica. Un faro che dovrebbe illuminare ed accogliere, proietta invece un fascio di buio e morte su chi tenta di fuggire da contesti tragici e insostenibili. "Non dovevano partire" è stato detto, che segue "Aiutiamoli a casa loro" e altre amenità buone solo per chi non si rende conto della realtà che ci circonda e pretende di chiudere le frontiere a dei movimenti migratori ormai inarrestabili.
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Grazia Famiglietti Tecnica:Acrilico e foglio oro su tela Anno: 2021 Dimensione senza cornice: 70 x 60 cm Descrizione: L'opera è un omaggio onirico al solstizio d'inverno, il culmine oscuro da cui cominciare per guadagnare a poco a poco, la luce. Rappresenta la speranza e la rinascita.
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Yyurize Tecnica: Acrilico su tela Anno: 2022 Dimensione senza cornice: 30 x 40 cm Al centro dell’opera “Pensiero libero” c’è una figura seduta su una sedia di legno la cui testa è stata sostituita da una delicata gabbia per uccellini. Questa gabbia rappresenta la prigionia dei pensieri e delle idee preconcette. Tuttavia, una sorprendente trasformazione sta avvenendo: la porta della gabbia è chiusa, ma un uccellino colorato è posato sulla spalla del protagonista, in procinto di prendere il volo. l'artista ci invita a riflettere sulla nostra capacità di emanciparci dalle limitazioni autoimposte, a esplorare nuovi orizzonti di pensiero e ad abbracciare la libertà di espressione e la critica costruttiva. È un'opera che celebra la forza della mente umana nell'abbattere le barriere mentali e nella ricerca incessante della conoscenza e della libertà interiore.
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Tecnica: Acrilico su telaAnno: 2022Dimensione senza cornice: 20 x 30 cmDimensione con cornice: 22,5 x 28,5 cmDescrizione: Piantala è un quadro che cattura l'immaginazione con la sua rappresentazione unica e suggestiva di un uomo nudo con la testa di pianta. La tela trasmette un senso di connessione profonda tra l'umanità e la natura, unendo simbolicamente le caratteristiche umane con l'essenza vitale delle piante. Il suo corpo è statuario e muscoloso, simboleggiando la forza e la vitalità dell'uomo. Tuttavia, ciò che colpisce immediatamente l'osservatore è la testa, che si trasforma magicamente in una magnifica pianta. Le foglie verdi lussureggianti si espandono dal vaso, formando un fitto intreccio di ramificazioni intricate: simboleggiando la complessa mente umana.
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Guido Coniglio Tecnica: Olio Anno: 2022 Dimensione senza cornice: 40 × 30 cm Dimensione con cornice: 45 × 35 cm
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Yyurize Tecnica: Acrilico su tela Anno: 2023 Dimensione senza cornice: 50 x 70 cm Quest'opera d'arte incarna la solitudine e la contraddizione della vita attraverso la rappresentazione di una figura umana dal corpo nudo, ma con una testa che si trasforma in un tronco d'albero ormai morente. Questa figura è al centro del dipinto, ma la sua presenza è sovrastata dalla sua condizione, simboleggiata dalla testa arborea, che evoca l'immobilità e l'incapacità di crescere e prosperare come la natura circostante. Il paesaggio intorno è un mare di rose, splendide e rigogliose, che si estende all'infinito. Le rose sono in pieno fiore, sono cariche di vita e vitalità. Tuttavia, questa figura umana con la testa di tronco d'albero è isolata in mezzo a questo mare di bellezza. Le rose, anche se meravigliose, non possono donare nulla a questa figura. Non possono dare frutti o fiori, poiché la figura è intrappolata nella sua condizione immutabile. L'artista ha creato un contrasto drammatico tra la bellezza lussureggiante e l'abbondanza delle rose e la solitudine e la staticità della figura centrale. Questo contrasto mette in evidenza la fragilità e l'effimero della vita umana, la sua incapacità di prosperare in un mondo in cui la bellezza e la vitalità abbondano, ma dove la sua condizione gli impedisce di partecipare pienamente a questa bellezza. È un dipinto che invita a riflettere sulla condizione umana, sulla solitudine e sulla nostra lotta per trovare significato e bellezza in un mondo che può sembrare a volte indifferente alle nostre sofferenze e alle nostre aspirazioni.