Artàporter
  • Azzardo

    1.305,00 
    Yyurize Tecnica: Acrilico su tela Anno: 2021 Dimensione senza cornice: 120 x 70 cm Nel quadro, intitolato "Azzardo”, emerge una figura umana dalla testa di dado, che siede in modo pensieroso su una vibrante poltrona color arancione. La figura è avvolta in un alone di mistero, con un'espressione indecifrabile. Davanti a questa figura enigmatica, si estende una tavola da scacchi, ne vediamo una piccola porzione. In primo piano, sulla scacchiera, spicca una sola ed unica pedina, che sembra indecisa e vulnerabile in mezzo a un gioco imprevedibile.   Alle spalle del protagonista, il mondo si svela in uno scenario surreale e geometrico, richiamando le opere di Giorgio de Chirico. Archi misteriosi si ergono all'orizzonte, mentre le nuvole grigie all’orizzonte trasferiscono un’atmosfera indecisa, premonitrice.   Il messaggio chiave dell'artista emerge chiaramente: la rassicurante randomicità delle nostre scelte. Qui, l’uomo che ha per testa un dado cerca di giocare a scacchi, un gioco noto per richiedere strategia e pensiero critico. Tuttavia, il dado non può fare affidamento solo sulla logica, ma deve anche fare affidamento alla casualità dei suoi movimenti. Sceglie una mossa, si tuffa nell'oblio e affronta il destino con un senso di incertezza e avventura.   "Azzardo" è un'opera d'arte che invita gli spettatori a riflettere sulla natura aleatoria delle nostre vite e delle nostre scelte, sfidando il concetto di controllo e portando alla luce la bellezza dell'incertezza che caratterizza il nostro cammino attraverso il mondo. Importante notare il periodo di realizzazione dell’opera, in piena pandemia Covid. Le incertezze di un mondo reale si sono riflesse nell’opera.
  • Yyurize Tecnica: Acrilico su tela Anno: 2023 Dimensione senza cornice: 50 x 70 cm   Il dipinto intitolato "La Custode della Terra" cattura lo spettatore con la sua immagine suggestiva e simbolica. Al centro della tela, una figura femminile è seduta su una duna desertica. La donna è avvolta in una vestaglia semplice, un indumento casalingo, che contrasta con l’ambiente circostante.   Il suo volto, o meglio, ciò che dovrebbe essere il suo volto, è una trasformazione surreale della realtà. Al posto della testa umana, spunta il tronco di un albero, un possente e antico albero che si erge verso il cielo. I rami si estendono fino all'estremità superiore del quadro, come se cercassero di sfondare i confini della tela stessa, come se l'essenza della donna fosse intrappolata in un mondo fisico limitato.   In questo quadro, la donna rappresenta una sorta di divinità terrena, la custode di un mondo in cui la natura e l'umanità si fondono in un'unica entità. La vestaglia indica la sua intima relazione con la terra, mentre il tronco dell'albero suggerisce un desiderio di andare via, un desiderio di uscita. È un'immagine che ci ricorda la nostra responsabilità di preservare e proteggere il nostro mondo, poiché la terra è la nostra casa e il luogo in cui dobbiamo restare.  
  • Uno Fico

    500,00 
    Yyurize Tecnica: Acrilico su tela Anno: 2023 Dimensione senza cornice: 50 x 70 cm   Nel quadro, il protagonista è una figura maschile elegantemente vestita, ma la sua testa è una struttura composta interamente da pale di fico d'India. Questa testa è coronata da veri frutti di fico, creando un contrasto sorprendente tra l'elemento umano e la natura.   La figura sembra accasciarsi sul pavimento, in parte legata al terreno, come se fosse una parte essenziale del paesaggio desertico della Calabria, terra natale dell’artista. Lo sfondo del quadro rappresenta un territorio arido e desolato, con colori caldi e sabbiosi che richiamano le tonalità tipiche di quella regione. Il cielo è dipinto con un azzurro brillante, simile all'acqua, creando un forte contrasto con la terra secca e arida sottostante.   Questo quadro evoca una sensazione di connessione profonda tra l'uomo e la terra, un'armonia tra l'elemento umano e la natura circostante. L'uso di colori vivaci e accesi sottolinea l'energia e la vitalità di questo territorio, mentre la testa di fichi d'India rappresenta la natura come parte integrante dell'identità umana. È un'opera d'arte che invita a riflettere sulla relazione tra l'uomo e l'ambiente circostante, sulla sua origine e la sua appartenenza alla terra.  
  • Rose spinose

    500,00 
    Yyurize Tecnica: Acrilico su tela Anno: 2023 Dimensione senza cornice: 50 x 70 cm   Quest'opera d'arte incarna la solitudine e la contraddizione della vita attraverso la rappresentazione di una figura umana dal corpo nudo, ma con una testa che si trasforma in un tronco d'albero ormai morente. Questa figura è al centro del dipinto, ma la sua presenza è sovrastata dalla sua condizione, simboleggiata dalla testa arborea, che evoca l'immobilità e l'incapacità di crescere e prosperare come la natura circostante.   Il paesaggio intorno è un mare di rose, splendide e rigogliose, che si estende all'infinito. Le rose sono in pieno fiore, sono cariche di vita e vitalità. Tuttavia, questa figura umana con la testa di tronco d'albero è isolata in mezzo a questo mare di bellezza. Le rose, anche se meravigliose, non possono donare nulla a questa figura. Non possono dare frutti o fiori, poiché la figura è intrappolata nella sua condizione immutabile.   L'artista ha creato un contrasto drammatico tra la bellezza lussureggiante e l'abbondanza delle rose e la solitudine e la staticità della figura centrale. Questo contrasto mette in evidenza la fragilità e l'effimero della vita umana, la sua incapacità di prosperare in un mondo in cui la bellezza e la vitalità abbondano, ma dove la sua condizione gli impedisce di partecipare pienamente a questa bellezza. È un dipinto che invita a riflettere sulla condizione umana, sulla solitudine e sulla nostra lotta per trovare significato e bellezza in un mondo che può sembrare a volte indifferente alle nostre sofferenze e alle nostre aspirazioni.
  • Ricordi di Epeo

    663,00 
    Guido Coniglio Tecnica: Olio Anno: 2022 Dimensione senza cornice: 40 × 30 cm Dimensione con cornice: 45 × 35 cm
  • Piantala

    287,00 
    Tecnica: Acrilico su tela
    Anno: 2022
    Dimensione senza cornice: 20 x 30 cm
    Dimensione con cornice: 22,5 x 28,5 cm
    Descrizione: Piantala è un quadro che cattura l'immaginazione con la sua rappresentazione unica e suggestiva di un uomo nudo con la testa di pianta. La tela trasmette un senso di connessione profonda tra l'umanità e la natura, unendo simbolicamente le caratteristiche umane con l'essenza vitale delle piante. Il suo corpo è statuario e muscoloso, simboleggiando la forza e la vitalità dell'uomo. Tuttavia, ciò che colpisce immediatamente l'osservatore è la testa, che si trasforma magicamente in una magnifica pianta. Le foglie verdi lussureggianti si espandono dal vaso, formando un fitto intreccio di ramificazioni intricate: simboleggiando la complessa mente umana.
  • Fiori di testa

    287,00 
    Tecnica: Acrilico su tela
    Anno: 2022
    Dimensione senza cornice: 20 x 25 cm
    Dimensione con cornice: 22,5 x 28,5 cm
    Descrizione: Fiori di testa è un quadro che rappresenta una figura umana con la testa composta da una caraffa colma di calendule. La tela trasmette una sensazione di bellezza e rinascita, celebrando l'armonia tra l'uomo e il mondo naturale.
    La figura è immersa nell’immagine e sembra fondersi con il paesaggio floreale che la circonda.
    Le sue spalle ricordano le colline.
    Fiori di testa è un’opera che incarna l'idea che la bellezza e la vitalità dell'animo umano possono fiorire anche nelle situazioni più inattese. Rappresenta la capacità di trasformare l'interiorità personale in una forza positiva e rigogliosa, così come le calendule trasformano la caraffa in un giardino di colori vivaci.
  • Luce rotta

    287,00 
    Tecnica: Acrilico su tela
    Anno: 2022
    Dimensione senza cornice: 23 x 29 cm
    Dimensione con cornice: 27 x 34 cm
    Descrizione: L’opera fa parte della serie Luci rotte. Queste opere rappresentano sempre una luce “rotta e spenta” ma ancora viva. Il senso che l’artista vuole esprimere attraverso queste opere è proprio quello di rappresentare la vita dopo la morte di un oggetto, nello specifico la lampadina rappresenta un oggetto quotidiano che ci permette di avere luce e di vivere la nostra vita di tutti i giorni, è un oggetto fondamentale per il mondo odierno, uno dei più fondamentali. Eppure, quando muore lo sostituiamo e non ci soffermiamo sulla sua unicità e inimitabile essenza.
  • Luce blu

    287,00 
    Tecnica: Acrilico su tela
    Anno: 2022
    Dimensione senza cornice: 21 x 29 cm
    Dimensione con cornice: 26 x 34 cm
    Descrizione: L’opera fa parte della serie Luci rotte. Queste opere rappresentano sempre una luce “rotta e spenta” ma ancora viva. Il senso che l’artista vuole esprimere attraverso queste opere è proprio quello di rappresentare la vita dopo la morte di un oggetto, nello specifico la lampadina rappresenta un oggetto quotidiano che ci permette di avere luce e di vivere la nostra vita di tutti i giorni, è un oggetto fondamentale per il mondo odierno, uno dei più fondamentali. Eppure, quando muore lo sostituiamo e non ci soffermiamo sulla sua unicità e inimitabile essenza.
  • Luci rosse

    444,00 
    Tecnica: Acrilico su tela
    Anno: 2022
    Dimensione senza cornice: 30 x 40 cm
    Dimensione con cornice: 32,5 x 42,5 cm
    Descrizione: L’opera fa parte della serie Luci rotte. Queste opere rappresentano sempre una luce “rotta e spenta” ma ancora viva. Il senso che l’artista vuole esprimere attraverso queste opere è proprio quello di rappresentare la vita dopo la morte di un oggetto, nello specifico la lampadina rappresenta un oggetto quotidiano che ci permette di avere luce e di vivere la nostra vita di tutti i giorni, è un oggetto fondamentale per il mondo odierno, uno dei più fondamentali. Eppure, quando muore lo sostituiamo e non ci soffermiamo sulla sua unicità e inimitabile essenza.
  • Riccardo Fissore Tecnica: Acrilico su tela Anno: 2023 Dimensioni: ø 60 cm Descrizione: La tragedia di Cutro, con le sue decine di morti di migranti, ha confermato ancora una volta le politiche propagandistiche e disumane del governo in carica. Un faro che dovrebbe illuminare ed accogliere, proietta invece un fascio di buio e morte su chi tenta di fuggire da contesti tragici e insostenibili. "Non dovevano partire" è stato detto, che segue "Aiutiamoli a casa loro" e altre amenità buone solo per chi non si rende conto della realtà che ci circonda e pretende di chiudere le frontiere a dei movimenti migratori ormai inarrestabili.  
  • Riccardo Fissore

    Tecnica: Acrilico su tela Anno: 2023 Dimensioni senza cornice: 70 x 50 cm Descrizione: Sogno e lotta possono convivere? Nel manifesto che ho pensato vanno addirittura a braccetto. Cosí un megafono urlante dalla lingua lunga può anche essere il contenitore della notte, della quiete e dell'immaginazione, rappresentate dal fiume di candide nuvole e placide stelle "sputate" fuori. Una notte un po' utopistica, che cozza con una realtà sempre più brutale, ma contro cui questo manifesto cerca di combattere, brandendo quell'ascia che sconquassa e fa scintille. Insomma, la domanda è: possono l'arte, il sogno e l'immaginazione essere cosí potenti da cambiare qualcosa nella società? Io penso di sí, ma si sa, non ho i piedi per terra...
  • Vanna Barboni Tecnica: collage di ritagli da riviste vintage e carte decorative, su cartoncino azzurro Anno: 2023 Dimensione senza cornice: 23 x 33 cm Descrizione: Il sorriso per me è un biglietto da visita, un'espressione quasi naturale, un modo di pormi in prima istanza a tutti. Può diventare un'arma e permettere di vincere battaglie, può anche essere difesa da chi ci vuole aggredire, da chi ci vuole sopraffarre con parole inutili. In entrambe i casi, il sorriso è forza e controllo, il sorriso ispira e a volte può essere motore di forza e di impegno negli altri (attuare miracoli che possono anche rivelarsi prodigiosi).
  • Vanna Barboni Tecnica: collage di ritagli da riviste vintage e carte decorative, su cartoncino azzurro Anno: 2023 Dimensione senza cornice: 23 x 33 cm Descrizione: Apparentemente collegati a due dei cinque sensi, i verbi GUARDARE e ASCOLTARE, incanalati tramite occhi e orecchie, impegnano il nostro cervello ma devono andare oltre, i risultati del guardare e dell'ascoltare devono essere catturati e scendere nel profondo, fino al cuore (i piccoli pallini rossi e gialli che dalla testa scendono al cuore) : solo così gli altri possono essere veramente visti e ascoltato, capiti e dunque la nostra azione, il nostro impegno, e la nostra empatia possono davvero diventare utili ed avvicinarci con impegno agli altri.
    Spesso la frustrazione nasce invece dalla sensazione di non essere "visti", di non essere "ascoltati". Dunque, GUARDARE - ASCOLTARE diventa un grido, una richiesta, e ciò è espresso dalla scelta di selezionare tutte lettere maiuscole per comporre i due verbi.
  • N. Likt Icon Tecnica: collage analogico Anno: 2022 Dimensione senza cornice: 15×10 cm Dimensione con cornice: 20×15 cm Descrizione: Greetings Project è una serie di collage analogici realizzati su vecchie cartoline, progetto iniziato nel 2016 e tuttora in corso. Tutte le opere sono pezzi unici. L’obiettivo delle opere è quello di riassumere tramite l’assemblamento di pochi ritagli, delle immagini fortemente evocative; suggestioni romantiche, critiche sociali e ambientali, no-sense e dark humor, elementi pop trasposti in scenari reali quotidiani, composizioni visive astratte, opere d’arte decontestualizzate, animali, persone e oggetti sovradimensionati.. “Greetings è una collezione di ricordi familiari. Vecchie cartoline e vecchie storie alterate con lo scopo di creare nuove narrazioni; surreali, grottesche, romantiche, riflessive, umoristiche, provocanti o disturbanti. I nuovi mondi su cui si affacciano non seguono una narrazione lineare. Alcuni temi e scenari ritornano, ma lo scopo è quello di creare suggestioni emotive e nostalgiche in grado di rievocare pensieri o sensazioni nello spettatore. A tal fine, le opere seguono una titolazione numerica e non vi sono categorie di raggruppamento appositamente per non influenzare lo spettatore” La prima serie di 49 opere (collage su cartolina) fu esposta a Paratissima XII, Novembre 2016 – Torino. Attualmente la serie comprende oltre 200 opere, di cui la maggior parte ancora totalmente inedite.  
  • N. Likt Icon Tecnica: collage analogico Anno: 2022 Dimensione senza cornice: 15×10 cm Dimensione con cornice: 20×15 cm Descrizione: Greetings Project è una serie di collage analogici realizzati su vecchie cartoline, progetto iniziato nel 2016 e tuttora in corso. Tutte le opere sono pezzi unici. L’obiettivo delle opere è quello di riassumere tramite l’assemblamento di pochi ritagli, delle immagini fortemente evocative; suggestioni romantiche, critiche sociali e ambientali, no-sense e dark humor, elementi pop trasposti in scenari reali quotidiani, composizioni visive astratte, opere d’arte decontestualizzate, animali, persone e oggetti sovradimensionati.. “Greetings è una collezione di ricordi familiari. Vecchie cartoline e vecchie storie alterate con lo scopo di creare nuove narrazioni; surreali, grottesche, romantiche, riflessive, umoristiche, provocanti o disturbanti. I nuovi mondi su cui si affacciano non seguono una narrazione lineare. Alcuni temi e scenari ritornano, ma lo scopo è quello di creare suggestioni emotive e nostalgiche in grado di rievocare pensieri o sensazioni nello spettatore. A tal fine, le opere seguono una titolazione numerica e non vi sono categorie di raggruppamento appositamente per non influenzare lo spettatore” La prima serie di 49 opere (collage su cartolina) fu esposta a Paratissima XII, Novembre 2016 – Torino. Attualmente la serie comprende oltre 200 opere, di cui la maggior parte ancora totalmente inedite.  
  • N. Likt Icon Tecnica: collage analogico Anno: 2022 Dimensione senza cornice: 15×10 cm Dimensione con cornice: 20×15 cm Descrizione: Greetings Project è una serie di collage analogici realizzati su vecchie cartoline, progetto iniziato nel 2016 e tuttora in corso. Tutte le opere sono pezzi unici. L’obiettivo delle opere è quello di riassumere tramite l’assemblamento di pochi ritagli, delle immagini fortemente evocative; suggestioni romantiche, critiche sociali e ambientali, no-sense e dark humor, elementi pop trasposti in scenari reali quotidiani, composizioni visive astratte, opere d’arte decontestualizzate, animali, persone e oggetti sovradimensionati.. “Greetings è una collezione di ricordi familiari. Vecchie cartoline e vecchie storie alterate con lo scopo di creare nuove narrazioni; surreali, grottesche, romantiche, riflessive, umoristiche, provocanti o disturbanti. I nuovi mondi su cui si affacciano non seguono una narrazione lineare. Alcuni temi e scenari ritornano, ma lo scopo è quello di creare suggestioni emotive e nostalgiche in grado di rievocare pensieri o sensazioni nello spettatore. A tal fine, le opere seguono una titolazione numerica e non vi sono categorie di raggruppamento appositamente per non influenzare lo spettatore” La prima serie di 49 opere (collage su cartolina) fu esposta a Paratissima XII, Novembre 2016 – Torino. Attualmente la serie comprende oltre 200 opere, di cui la maggior parte ancora totalmente inedite.  
  • Riccardo Fissore

    Tecnica: Acrilico su tela Anno: 2023 Dimensioni senza cornice: 20 x 20 cm
  • Riccardo Fissore

    Tecnica: Acrilico su tela Anno: 2023 Dimensioni senza cornice: 20 x 20 cm
  • Nuova luce

    326,00 
    Grazia Famiglietti Tecnica:Acrilico e foglio oro su tela Anno: 2021 Dimensione senza cornice: 70 x 60 cm Descrizione: L'opera è un omaggio onirico al solstizio d'inverno, il culmine oscuro da cui cominciare per guadagnare a poco a poco, la luce. Rappresenta la speranza e la rinascita.  
  • Venere 4.0

    848,00 
    Christian Guglielmo Tecnica: olio su tela Anno: 2022 Dimensione senza cornice: 120 x 80 cm Dimensione con cornice: 125 x 85 cm Descrizione: Fin dal 1820, anno del suo ritrovamento, è stata considerata la bellezza x antonomasia, il capolavoro scultoreo per eccellenza. Da subito, come si usava all’epoca, si aprì il dibattito sulla possibilità di completarla con 2 nuove braccia ma le ipotesi proposte erano talmente contraddittorie che alla fine prevalse la decisione (per fortuna) di lasciare la statua così com’era. L’artista, realizzando quest’opera, ha immaginato di datare il ritrovamento ad oggi. Ed è così che nasce “Venere 4.0”; l’automazione e l’utilizzo di congegni elettronici sta prendendo il sopravvento nella nostra vita quotidiana, la necessità di essere perennemente connessi è quasi vitale per la sopravvivenza. Fortunatamente (per preservarne la bellezza) è stata scoperta più di 2 secoli fa.
  • Yyurize Tecnica: Acrilico su tela Anno: 2020 Dimensione senza cornice: 30 x 40 cm Descrizione: L’opera rappresenta la grande difficoltà dell’essere umano nel raggiungimento di un rapporto di vera connessione con un'altra anima. Un esercizio difficilissimo da completare, l’esatto opposto di un puzzle per bambini, anche se di soli due pezzi non è assolutamente un gioco facile. L’artista, attraverso la scelta dei colori, ha voluto evidenziare lo stato di serenità dei corpi rispetto al colore frizzante dei pezzi di puzzle che insieme miscelano arancio e senape, colori accesi a contrasto con le tonalità marroni e azzurre dell’intera opera.
  • Yyurize Tecnica: Acrilico su tela Anno: 2020 Dimensione senza cornice: 80 x 60 cm Descrizione: Con quest’opera l’artista vuole rappresentare la totale arbitrarietà della fortuna. “Lei arriva quando vuole, spara come una pistola impazzita proprio quando meno ne hai bisogno e invece quando la stai cercando è impossibile da trovare”. L’artista osserva la fortuna e il gioco d’azzardo, che ha voluto rappresentare attraverso due simboli e oggetti molto contrastanti: la fortuna è un’anomalia, come il quadrifoglio, simbolo pagano che nelle leggende antiche rappresenta 4 diversi valori, uno per ogni foglia: speranza, fede, fortuna e amore. La pistola in mano al personaggio da un carattere allo stesso, come se fosse la fortuna stessa a decidere quando colpire.
  • Yyurize Tecnica: Acrilico su tela Anno: 2020 Dimensione senza cornice: 30 x 40 cm Descrizione: L’opera rappresenta la grande difficoltà dell’essere umano nel raggiungimento di un rapporto di vera connessione con un'altra anima. Un esercizio difficilissimo da completare, l’esatto opposto di un puzzle per bambini, anche se di soli due pezzi non è assolutamente un gioco facile. L’artista, attraverso la scelta dei colori, ha voluto evidenziare lo stato di serenità dei corpi rispetto al colore frizzante dei pezzi di puzzle che insieme miscelano arancio e senape, colori accesi a contrasto con le tonalità marroni e azzurre dell’intera opera. Nella parte inferiore vediamo una grande macchia celeste, come a rappresentare la sofferenza e il pianto necessari al completamento del gioco.
  • Myy free will

    3.002,00 
    Yyurize Tecnica: Acrilico su tela Anno: 2020 Dimensione senza cornice: 100 x 150 cm Descrizione: L’opera, realizzata in piena pandemia, presenta 4 figure con teste sostituite da dei semafori. Tre di questi guardano nella stessa direzione. La seconda figura da sinistra sembra guardare lo spettatore. La sensazione che l’artista ha voluto esprimere con questa pittura è una necessità di libertà (diuscita dalle regole del semaforo) e di ribellione al mondo del lavoro, che seppur rappresentava l’unica vera fonte di socialità durante la pandemia, era in realtà per lui una trappola. Regole, call, mail, appuntamenti e impegni di lavoro chiuso in una stanza in video call, mentre tutto il mondo sta come lui, chiuso in uno spazio, una prigione. L’artista in quel frangente ha pensato: “che fanno ora i semafori, se siamo tutti a casa”. Il semaforo senza lavoro è quindi diventa to il suo simbolo più autobiografico, simbolo di come si sente in un settore (quello creativo) che sempre più lo priva della sua energia artistica e del suo tempo.
  • Sold Out

    A good news

    122,00 
    Vanna Barboni Tecnica: Mista Anno: 2022 Dimensione senza cornice: 24 x 32 cm Dimensione con cornice: 30 x 40 cm Descrizione: Tramite le parole di Anna Frank: "Ognuno di noi ha in noi una buona notizia. Ed è che non si sa quanto grande si può essere! Quanto si può amare! Cosa si può ottenere! E quale sarà il nostro potenziale!"
  • Vanna Barboni Tecnica: Mista Anno: 2022 Dimensione senza cornice: 28 x 37 cm Dimensione con cornice: 50 x 70 cm Descrizione: Il ritaglio della foto di una modella diventa una sagoma che assume una sua personalità e transita in un mondo magico che a lei si adatta.
  • Riccardo Fissore

    Tecnica: Olio su tela Anno: 2012 Dimensioni con cornice: 50 X 60 cm  
  • Riccardo Fissore

    Tecnica: Acrilico su tela Anno: 2022 Dimensioni con cornice: 70 X 50 cm  
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