Artàporter
  • Marco Massarotti Tecnica: Acrilico e olio su pannello di mdf Anno: 2023 Dimensione: 60 x 80 cm  
  • #Echo

    1.912,00 
    Marco Massarotti Tecnica: Acrilico su carta Anno: 2023 Dimensione: 70 x 100 cm  
  • Lili Valli Tecnica: Tecnica mista: Pittura acrilica, collage di carte colorate e carte riciclate su carta 250g. Anno: 2023 Dimensione: 50cm x 37 cm Dimensione con cornice: 50 x 70 cm Descrizione: Questa opera d'arte mista mostra un albero blu con radici che emanano bolle di luce gialla, simboleggianti la fantasia che può influenzare la vita reale. I materiali diversi aggiungono profondità e complessità. Riflette il potere della creatività e dell'immaginazione, come spiegato da Natalia Ginzburg, celebrando la speranza e la possibilità di creare un futuro migliore attraverso l'arte e la letteratura.
  • Il Vulcano

    391,00 
    Lili Valli   Tecnica: Tecnica mista: Pittura acrilica, collage di carte riciclate su carta 250g. Anno: 2023 Dimensione: 50cm x 37 cm Dimensione con cornice: 50 x 70 cm Descrizione: Questa opera d'arte mista cattura un vulcano blu tremante, al centro di una terra rosa ricca di alberi. Il vulcano si erge maestoso, emanando una sensazione di potenza e mistero, mentre la terra circostante è vivacemente dipinta di rosa, evocando la bellezza sorprendente della Sicilia.
  • Minotauro

    410,00 
    Mattia   Tecnica: Pastelli ad olio Anno: 2023 Dimensione: 40cmX30cm Dimensione con cornice: 45cmx35cm Descrizione: La scelta di rappresentare il minotauro (che fa parte di una collezione di 5 opere su mitologia greca) è perchè esso simboleggia la parte istintiva e bestiale della mente umana, quella che ci accomuna agli animali e ci rende inconsapevoli.
  • Filippo Zanella Tecnica: Collage di carta Anno: ND Dimensione: 21 x 29 cm Dimensione con cornice: 30 x 40 cm Descrizione:
    La Rocca di Arignano diventa il fulcro di un viaggio artistico che si snoda attraverso il tempo. Utilizzando la tecnica del collage di carta, l'artista intreccia elementi visivi che evocano le storie e i miti associati alla rocca, creando un tessuto narrativo che si fonde con la sua interpretazione personale. La mano umana diventa la protagonista delle opere, incarnando il contatto tangibile con il passato attraverso la pietra e la materializzazione delle visioni artistiche nel presente. Nelle opere, la mano non è solo uno strumento, ma è la sede del tatto, dell'azione e della creazione. Attraverso il suo tocco l'artista si collega alle testimonianze del passato, dando vita a nuove narrazioni visive che si intrecciano con le leggende nel tempo. Questo processo creativo diventa un atto di riconnessioni con le radici del luogo, trasformando la Rocca in uno specchio riflettente delle nostre aspirazioni e dei nostri sogni.
    
    
  • Filippo Zanella Tecnica: Collage di carta Anno: ND Dimensione: 21 x 29 cm Dimensione con cornice: 30 x 40 cm Descrizione:
    La Rocca di Arignano diventa il fulcro di un viaggio artistico che si snoda attraverso il tempo. Utilizzando la tecnica del collage di carta, l'artista intreccia elementi visivi che evocano le storie e i miti associati alla rocca, creando un tessuto narrativo che si fonde con la sua interpretazione personale. La mano umana diventa la protagonista delle opere, incarnando il contatto tangibile con il passato attraverso la pietra e la materializzazione delle visioni artistiche nel presente. Nelle opere, la mano non è solo uno strumento, ma è la sede del tatto, dell'azione e della creazione. Attraverso il suo tocco l'artista si collega alle testimonianze del passato, dando vita a nuove narrazioni visive che si intrecciano con le leggende nel tempo. Questo processo creativo diventa un atto di riconnessioni con le radici del luogo, trasformando la Rocca in uno specchio riflettente delle nostre aspirazioni e dei nostri sogni.
    
    
  • Filippo Zanella Tecnica: Collage di carta Anno: ND Dimensione: 21 x 29 cm Dimensione con cornice: 30 x 40 cm Descrizione:
    La Rocca di Arignano diventa il fulcro di un viaggio artistico che si snoda attraverso il tempo. Utilizzando la tecnica del collage di carta, l'artista intreccia elementi visivi che evocano le storie e i miti associati alla rocca, creando un tessuto narrativo che si fonde con la sua interpretazione personale. La mano umana diventa la protagonista delle opere, incarnando il contatto tangibile con il passato attraverso la pietra e la materializzazione delle visioni artistiche nel presente. Nelle opere, la mano non è solo uno strumento, ma è la sede del tatto, dell'azione e della creazione. Attraverso il suo tocco l'artista si collega alle testimonianze del passato, dando vita a nuove narrazioni visive che si intrecciano con le leggende nel tempo. Questo processo creativo diventa un atto di riconnessioni con le radici del luogo, trasformando la Rocca in uno specchio riflettente delle nostre aspirazioni e dei nostri sogni.
    
    
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