Artàporter
  • Inner Landscape 3

    2.846,00 
    Carlo Di Giacomo Dimensione: 60x90cm Anno: 2019 Descrizione: Ho iniziato questa ricerca creativa ispirandomi alle opere di un artista che amo molto: Mark Rothko. Immerso nella natura, ho voluto captare il più possibile la vibrazione del colore, per mostrare a me stesso quanto coinvolgente possa essere un paesaggio, anche quando la forma non è definita visivamente. L’emozione che il colore può trasmettere, grazie alle luci cangianti della giornata, è ineguagliabile. Per valorizzare questo progetto faccio uso di tempi di scatto molto lenti e di diaframma chiuso. Alcune volte mi avvalgo delle doppie esposizioni, ma soprattutto utilizzo la tecnica del mosso, che mi dà la possibilità di “dipingere con la luce” e di creare delle vere e proprie pennellate di colore. Attraverso questa ricerca voglio porre l’attenzione alla “vibrazione dei colori”. La vibrazione è presente in tutto ciò che circonda l’uomo, così come è presente negli atomi e nelle molecole che costituiscono il corpo fisico. Nelle mie immagini, lo stato d’animo dell’osservatore interagisce con la variazione di colore, anche quando la forma del soggetto è dissolta, come qui accade. Ho voluto, infatti, creare la “sintesi del paesaggio”, eliminando, col movimento, i segni riconoscibili, affinché il colore prevalesse. In questo modo lo spettatore passa dalla ricerca logica all’impatto emotivo, scoprendo così dei paesaggi interiori.
  • Inner Landscapes 4

    2.846,00 
    Carlo Di Giacomo Dimensione: 60x90cm Anno: 2019 Descrizione: Ho iniziato questa ricerca creativa ispirandomi alle opere di un artista che amo molto: Mark Rothko. Immerso nella natura, ho voluto captare il più possibile la vibrazione del colore, per mostrare a me stesso quanto coinvolgente possa essere un paesaggio, anche quando la forma non è definita visivamente. L’emozione che il colore può trasmettere, grazie alle luci cangianti della giornata, è ineguagliabile. Per valorizzare questo progetto faccio uso di tempi di scatto molto lenti e di diaframma chiuso. Alcune volte mi avvalgo delle doppie esposizioni, ma soprattutto utilizzo la tecnica del mosso, che mi dà la possibilità di “dipingere con la luce” e di creare delle vere e proprie pennellate di colore. Attraverso questa ricerca voglio porre l’attenzione alla “vibrazione dei colori”. La vibrazione è presente in tutto ciò che circonda l’uomo, così come è presente negli atomi e nelle molecole che costituiscono il corpo fisico. Nelle mie immagini, lo stato d’animo dell’osservatore interagisce con la variazione di colore, anche quando la forma del soggetto è dissolta, come qui accade. Ho voluto, infatti, creare la “sintesi del paesaggio”, eliminando, col movimento, i segni riconoscibili, affinché il colore prevalesse. In questo modo lo spettatore passa dalla ricerca logica all’impatto emotivo, scoprendo così dei paesaggi interiori.
  • Inner Landscapes 1

    2.846,00 
    Carlo Di Giacomo Dimensione: 60x90cm Anno: 2019 Descrizione: Ho iniziato questa ricerca creativa ispirandomi alle opere di un artista che amo molto: Mark Rothko. Immerso nella natura, ho voluto captare il più possibile la vibrazione del colore, per mostrare a me stesso quanto coinvolgente possa essere un paesaggio, anche quando la forma non è definita visivamente. L’emozione che il colore può trasmettere, grazie alle luci cangianti della giornata, è ineguagliabile. Per valorizzare questo progetto faccio uso di tempi di scatto molto lenti e di diaframma chiuso. Alcune volte mi avvalgo delle doppie esposizioni, ma soprattutto utilizzo la tecnica del mosso, che mi dà la possibilità di “dipingere con la luce” e di creare delle vere e proprie pennellate di colore. Attraverso questa ricerca voglio porre l’attenzione alla “vibrazione dei colori”. La vibrazione è presente in tutto ciò che circonda l’uomo, così come è presente negli atomi e nelle molecole che costituiscono il corpo fisico. Nelle mie immagini, lo stato d’animo dell’osservatore interagisce con la variazione di colore, anche quando la forma del soggetto è dissolta, come qui accade. Ho voluto, infatti, creare la “sintesi del paesaggio”, eliminando, col movimento, i segni riconoscibili, affinché il colore prevalesse. In questo modo lo spettatore passa dalla ricerca logica all’impatto emotivo, scoprendo così dei paesaggi interiori.
  • Inner landscapes 5

    2.846,00 
    Carlo Di Giacomo Dimensione: 60x90cm Anno: 2019 Descrizione: Ho iniziato questa ricerca creativa ispirandomi alle opere di un artista che amo molto: Mark Rothko. Immerso nella natura, ho voluto captare il più possibile la vibrazione del colore, per mostrare a me stesso quanto coinvolgente possa essere un paesaggio, anche quando la forma non è definita visivamente. L’emozione che il colore può trasmettere, grazie alle luci cangianti della giornata, è ineguagliabile. Per valorizzare questo progetto faccio uso di tempi di scatto molto lenti e di diaframma chiuso. Alcune volte mi avvalgo delle doppie esposizioni, ma soprattutto utilizzo la tecnica del mosso, che mi dà la possibilità di “dipingere con la luce” e di creare delle vere e proprie pennellate di colore. Attraverso questa ricerca voglio porre l’attenzione alla “vibrazione dei colori”. La vibrazione è presente in tutto ciò che circonda l’uomo, così come è presente negli atomi e nelle molecole che costituiscono il corpo fisico. Nelle mie immagini, lo stato d’animo dell’osservatore interagisce con la variazione di colore, anche quando la forma del soggetto è dissolta, come qui accade. Ho voluto, infatti, creare la “sintesi del paesaggio”, eliminando, col movimento, i segni riconoscibili, affinché il colore prevalesse. In questo modo lo spettatore passa dalla ricerca logica all’impatto emotivo, scoprendo così dei paesaggi interiori.
  • Inner landscapes 30

    2.846,00 
    Carlo Di Giacomo Dimensione: 60x90cm Anno: 2019 Descrizione: Ho iniziato questa ricerca creativa ispirandomi alle opere di un artista che amo molto: Mark Rothko. Immerso nella natura, ho voluto captare il più possibile la vibrazione del colore, per mostrare a me stesso quanto coinvolgente possa essere un paesaggio, anche quando la forma non è definita visivamente. L’emozione che il colore può trasmettere, grazie alle luci cangianti della giornata, è ineguagliabile. Per valorizzare questo progetto faccio uso di tempi di scatto molto lenti e di diaframma chiuso. Alcune volte mi avvalgo delle doppie esposizioni, ma soprattutto utilizzo la tecnica del mosso, che mi dà la possibilità di “dipingere con la luce” e di creare delle vere e proprie pennellate di colore. Attraverso questa ricerca voglio porre l’attenzione alla “vibrazione dei colori”. La vibrazione è presente in tutto ciò che circonda l’uomo, così come è presente negli atomi e nelle molecole che costituiscono il corpo fisico. Nelle mie immagini, lo stato d’animo dell’osservatore interagisce con la variazione di colore, anche quando la forma del soggetto è dissolta, come qui accade. Ho voluto, infatti, creare la “sintesi del paesaggio”, eliminando, col movimento, i segni riconoscibili, affinché il colore prevalesse. In questo modo lo spettatore passa dalla ricerca logica all’impatto emotivo, scoprendo così dei paesaggi interiori.
  • Ali di pietra

    244,00 
    Fabiola Fusilli Dimensione: 78x53 cm Anno: 2020 Descrizione: Questa fotografia è stata scattata in uno studio fotografico e fa parte del progetto "Le emozioni angeliche". Ali di pietra è la rappresentazione della disperazione. Le ali sono state aggiunte con elaborazione digitale usando Photoshop.
  • Fabiola Fusilli Dimensione: 78x53 cm Anno: 2017 Descrizione: Fotografia fatta in un vecchio cimitero abbandonato. L'opera fa parte del progetto "Le emozioni angeliche" e rappresenta il dolore della perdita. Stampata in alta definizione su pannello.
  • Fabiola Fusilli Dimensione: 78x53 cm Anno: 2020 Descrizione: Fotografia che fa parte del progetto "Creature fantastiche".
  • Mitika

    244,00 
    Fabiola Fusilli Dimensione: 53x78 cm Anno: 2020
  • Michele Bonicelli Dimensione CON cornice: 52cm x 72,5cm Anno: 2021 Descrizione: Entroterra Sardegna, 1935. Nei campi un contadino dissotterra una piccola statua. Non sapendo cosa fosse, lo usò per la prima volta come un piolo per fissare la catena del suo maiale. Successivamente ha lasciato la statua con i suoi figli che l'hanno abbandonata poco dopo. La statua fu ritrovata anni dopo e le fu riconosciuta la Venere di Turriga considerata uno dei migliori esemplari della divinità femminile mediterranea. Una volta chiesi a G.P. Barbieri di ricreare insieme una sua foto del 1968 con Isa Stoppi. La mia reinterpretazione è un omaggio alla donna: l'origine della vita, bruna ed esotica come la Sardegna.
  • Galàna

    610,00 
    Michele Bonicelli Dimensione CON cornice: 52cm x 72,5cm Anno: 2021 Descrizione: Il progetto “Bisos” è iniziato a marzo 2020. Sono nate immagini oniriche accostando usi e costumi della Sardegna a un'ambientazione moderna, in cui i costumi venivano interpretati attraverso la moda . È un omaggio alla Donna Sarda, al ruolo che ricopre dal Neolitico dal 20° secolo: è il vapore della comunità, riflette in lei l'antico culto della madrepatria. L'origine femminile che ispira la cultura sarda nel suo insieme è ancora oggi vista con sacralità. Foto, ritratti, sguardi di donne moderne sono sagome drappeggiate con tessuti antichi che ripercorrono la storia di una delle civiltà più antiche. Magia e santità si mescolano in una danza morbida e prendono forma attraverso la moderna figura femminile che muove sinuosamente i suoi passi nella moda. Galàna significa di classe, fiera, lucente.
  • Michele Bonicelli Dimensione CON cornice: 60cm x 60cm Anno: 2021 Descrizione: Entroterra Sardegna, 1935. Nei campi un contadino dissotterra una piccola statua. Non sapendo cosa fosse, lo usò per la prima volta come un piolo per fissare la catena del suo maiale. Successivamente ha lasciato la statua ai suoi figli che l'hanno abbandonata poco dopo. La statua fu ritrovata anni dopo e le fu riconosciuta la Venere di Turriga considerata uno dei migliori esemplari della divinità femminile mediterranea. La mia reinterpretazione è un omaggio alla donna: l'origine della vita, una dea sulla cima di una montagna che arde come una fiamma d'argento.
  • Maria Rita Morabito Dimensione: 42×62cm Anno: 2021 Descrizione: In questa foto la falce si trova incastrata in un albero in mezzo al nulla. Non si sa da quanto tempo sia lì, è il segno del lavoro che una volta veniva svolto in una terra oggi abbandonata. E' il ricordo malinconico di ciò che c'era una volta.
  • Un uomo solo

    2.168,00 
    Nicoletta Tortone Dimensione: variabile Anno: 2022 Puoi trovare quest'opera da: Badiani Art Space
  • Dream Flyer Julien

    1.626,00 
    Maren Ollman Dimensione: 59cm x 89cm Anno: 2018
  • To the sky

    678,00 
    Cristiano Ragab Tecnica: reflex Anno: 2015 Dimensioni senza cornice: 40×70 cm Dimensioni con cornice: 50×80 cm Descrizione: playground to the sky
  • Fighting

    678,00 
    Cristiano Ragab Tecnica: Reflex Anno: 2018 Dimensioni senza cornice: 50×70 cm Dimensioni con cornice: 60×90 cm Descrizione: ritratto di un lottatore di arti marziali miste in una fabbrica abbandonata
  • Cristiano Ragab Tecnica: reflex canon panning Anno: 2019 Dimensione senza cornice: 50 x 50 cm Dimensione con cornice: 70×70 cm Descrizione: Campionati nazionali di ginnastica ritmica a Torino.
  • L’ospite

    271,00 
    URBEX TEAM OLD ITALY Tecnica: Fotografia Anno: 2019 Dimensioni senza cornice: 50 x 70 cm Descrizione: Salotto Castello del Gigante, Emilia Romagna, Italia. Anno di abbandono: 2012  
  • Ciliegio

    271,00 
    URBEX TEAM OLD ITALY Tecnica: Fotografia Anno: 2019 Dimensioni senza cornice: 50 x 70 cm Descrizione: Salone di Villa del Contadino, Lombardia, Italia. Anno di abbandono: 1985  
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