“Be a lady they said. Your skirt is too short. Your shirt is too low. Your pants are too tight. Don’t show so much skin. Don’t show your thighs. Don’t show your breasts. Be a lady they said. Don’t talk too loud. Don’t talk too much. Don’t take up space. Don’t sit like that. Don’t stand like that. Don’t be intimidating. Why are you so miserable? Don’t be a bitch. Don’t be so bossy. Don’t be assertive. Don’t overact. Don’t be so emotional. Don’t cry. Don’t yell. Don’t swear. Don’t complain. Cook his dinner. Keep him happy. That’s a woman’s job. You’ll make a good wife someday. Take his last name. You hyphenated your name? Crazy feminist. Give him children.
You don’t want children? You will someday. You’ll change your mind”
Queste sono le prime righe di una poesia scritta dalla ventiduenne Camille Rainville e interpretata dall’ex star di Sex and the City, diventata attivista e politica, Cynthia Nixon.
Il video, ora virale e incredibilmente potente, creato per la rivista Girls Girls Girls, analizza i vari significati del termine “be a lady”, abbinato a immagini forti della cultura pop. Guardalo qui.
Per secoli, le donne hanno dimostrato con la loro intelligenza e abilità di essere molto più avanti di come la società le percepiva.
Usare il linguaggio artistico come visione unica ha aiutato tutte le donne artiste di tutto il mondo a sfidare questi stereotipi.
Artàporter ha scelto di dare vita ad una mostra dedicata alla celebrazione della forza e della diversità della natura delle donne nel mondo dell’arte contemporanea. Appassionate, talentuose, con una forte voce artistica, abbattono le barriere e rimodellano il panorama artistico.
LA MOSTRA
La mostra, curata da Alyona Kosareva, si è tenuta presso il Con/Temporary Space Santa Teresa a Torino, dal 20 al 31 gennaio 2024.
L’evento di apertura del 20 gennaio ha contato più di 150 visitatori.