Artàporter
  • Darthy Tecnica: Realizzata in gesso, colori acrilici e materiale della box di MBE Anno: 2024 Dimensione: 35 × 25 cm Descrizione: SID è il nome del manichino dei crash test automobilistici, ogni ora, ogni giorno viene sbattuto, tartassato e incidentato. Si rompe, si graffia e si scheggia ogni volta, ma 59 minuti dopo è ancora lì intero pronto per una nuova sfida. Quest'opera vuol dire questo, te puoi proteggerti dal mondo, vivere in una bolla protettiva o essere avvolto dalla bambagia, ma la vita di metterà sempre davanti ostacoli, fossi e muri a volte semplici da superare altre volte di spezzeranno, ma la forza di volontà dell'essere umano è più forte di tutto e nelle difficoltà si riesce a tirare fuori sempre il meglio di sé per rialzarsi sempre. SI PUO SBAGLIARE, SI PUO FALLIRE, MA NON BISOGNA MAI ARRENDERSI.
  • Octofly Art Tecnica: Tecnica mista con materiali della box MBE Anno: 2024 Dimensione: 63 x 51 cm Descrizione: Tutta l'opera è realizzata con materiale di recupero.
    Il supporto in legno è uno scarto di lavorazione preso in un fai da te, e la base dello sfondo è creata con gli ultimi spruzzi di colore degli spray.
    L'imballo a striscioline ondulate mi ha subito ispirato per la creazione di un nido e quindi di un uccellino che se ne prendesse cura.
    Un messaggio positivo per il recupero dei materiali di scarto, che possono ancora trasformarsi in qualcosa di positivo e utile.
     
  • Elena Laurella Tecnica: Collage e acrilico su compensato Anno: 2024 Dimensione senza cornice: 47 × 56 cm Descrizione: Omaggio a Frida Kahlo, una frase tipica dell'artista era "Bisogna andare contro ogni convenzione" e così ho fatto. È da un po' di tempo che volevo ritrarre l'artista, ma non avevo ancora avuto lo sprint iniziale, l'ispirazione giusta. Quando ho ricevuto la Mistery Box, ho pensato: ecco, finalmente posso ritrarre l'artista in modo non convenzionale, dove pittura e collage si fondono in un' unica cosa. Un'opera tridimensionale, dando una seconda vita ad elementi invece destinati al macero. Compreso il supporto di compensato, anche quello rigorosamente riciclato.
  • Eros Incandescente

    1.500,00 
    Gianpiero Casetta Tecnica: Stampa Fine Art Giclée Anno: 2024 Dimensione: 40 x 60 cm Descrizione: "Ignis Vitae: Un Viaggio tra Eros e Thanatos" – atto primo "Eros Incandescente" Il concept "Ignis Vitae" si propone di esplorare il delicato equilibrio tra vita e morte, amore e distruzione, utilizzando il fuoco come elemento centrale. Il fuoco, potente e simbolico, sarà un filo conduttore attraverso le immagini, rappresentando la dualità degli opposti. Eros Incandescente: la fotografia raccoglie i momenti di passione, amore, e sensualità. Utilizzando la luce calda del fuoco per accentuare i dettagli si crea un'atmosfera avvolgente. L'immagine celebra la vitalità e l'intensità emotiva dell'Eros. Questo concept cerca di equilibrare la dualità di Eros e Thanatos attraverso la rappresentazione simbolica del fuoco, offrendo ai visitatori una riflessione profonda sulla complessità della vita e della morte. NB: Quest'opera fa parte di un trittico, pertanto non è vednibile separatamente. Il prezzo fa riferimento all'acquisto delle 3 opere insieme.
  • Gianpiero Casetta Tecnica: Stampa Fine Art Giclée Anno: 2024 Dimensione: 40 x 60 cm Descrizione: "Ignis Vitae: Un Viaggio tra Eros e Thanatos" – atto secondo " Danzando con il Fuoco" il concept "Ignis Vitae" si propone di esplorare il delicato equilibrio tra vita e morte, amore e distruzione, utilizzando il fuoco come elemento centrale. Il fuoco, potente e simbolico, sarà un filo conduttore attraverso le immagini, rappresentando la dualità degli opposti. Danzando con il Fuoco: la fotografia rappresenta i momenti di transizione e cambiamento nella vita. L'immagine raffigura due personee immerse nelle fiamme, simboleggianti la trasformazione e la rinascita. Utilizzando il processo creativo della luce e delle ombre per enfatizzare il movimento e la metamorfosi. Questo concept cerca di equilibrare la dualità di Eros e Thanatos attraverso la rappresentazione simbolica del fuoco, offrendo ai visitatori una riflessione profonda sulla complessità della vita e della morte. NB: Quest'opera fa parte di un trittico, pertanto non è vednibile separatamente. Il prezzo fa riferimento all'acquisto delle 3 opere insieme.
  • Thanatos Infuocato

    1.500,00 
    Gianpiero Casetta Tecnica: Stampa Fine Art Giclée Anno: 2024 Dimensione: 40 x 60 cm Descrizione: "Ignis Vitae: Un Viaggio tra Eros e Thanatos" – atto terzo "Thanatos Infuocato" il concept "Ignis Vitae" si propone di esplorare il delicato equilibrio tra vita e morte, amore e distruzione, utilizzando il fuoco come elemento centrale. Il fuoco, potente e simbolico, sarà un filo conduttore attraverso le immagini, rappresentando la dualità degli opposti. Thanatos Infuocato: la fotografia esplora la morte come parte integrante del ciclo della vita. Immagini che riflettono sulla fragilità dell'esistenza. Il fuoco come forza distruttiva, simboleggiando la fine e la trasformazione irreversibile. Questo concept cerca di equilibrare la dualità di Eros e Thanatos attraverso la rappresentazione simbolica del fuoco, offrendo ai visitatori una riflessione profonda sulla complessità della vita e della morte. NB: Quest'opera fa parte di un trittico, pertanto non è vednibile separatamente. Il prezzo fa riferimento all'acquisto delle 3 opere insieme.
  • Papaya

    542,00 
    Francesca Brivio Tecnica: Olio su tela Dimensioni senza cornice: 50 x 40 cm
  • Angel

    407,00 
    Francesca Brivio Tecnica: Olio su tela Dimensioni senza cornice: 40 x 30 cm
  • Isola Pop

    1.100,00 
    Emmanuela Zavattaro Tecnica: Acrilico su tela Anno: 2023 Dimensioni senza cornice: 50 x 60 cm  
  • Isola Arancione

    1.100,00 
    Emmanuela Zavattaro Tecnica: Acrilico su tela Anno: 2023 Dimensioni senza cornice: 45 x 55 cm  
  • Apostrofo

    1.500,00 
    Emmanuela Zavattaro Tecnica: Acrilico su tela Anno: 2023 Dimensioni senza cornice: 60 cm diametro  
  • Marosi

    1.024,00 
    Patrizia Monacò Tecnica: Acrilici Anno: 2022 Dimensione: 50cm x 50cm Descrizione: L'energia e il movimento dei marosi che ben rappresentano le contraddizioni dell'esistenza umana.
  • Cosmic florescence

    1.024,00 
    Patrizia Monacò Tecnica: Acrilici Anno: 2022 Dimensione: 50cm x 50cm Descrizione: Fioritura cosmica, densa di evocazioni terrene e di momenti di puro lirismo.
  • Riflessi

    751,00 
    VANESSA Tecnica: Olio su tela Anno: 2023 Dimensione: 50×70 Dimensione con cornice: 55,5×75,5 Descrizione: Odalisca in apertura di palcoscenico
  • POLARCHEOS 1

    1.151,00 
    Carlo di Giacomo   Tecnica: Fotografia Dimensione: 50x60 Descrizione: Questa ricerca è nata a partire dal mezzo fotografico, ovvero dal desiderio di sperimentare utilizzando un apparecchio analogico. Dopo tanti anni dedicati alla fotografia digitale, infatti, ho trovato interessante riappropriarmi delle “vecchie” tecniche fotografiche, delle vecchie apparecchiature e nello specifico della Polaroid. Questo mezzo fotografico è stato il primo con il quale iniziai a fotografare all’età di otto anni, pertanto ho pensato di percorrere la ricerca creativa proprio ripartendo dalle pellicole istantanee. Avendo a disposizione diverse pellicole in B/N ho iniziato a girare per i quartieri di Roma, dove sono presenti strutture più o meno abbandonate e molto interessanti, che sono diventate il simbolo di alcune zone nonché parte integrante della città. Immediatamente ho scoperto quante possibilità creative offrisse questa pellicola e quanto bene si adattasse a questo tipo di sperimentazione fotografica. Con questa ricerca ho voluto sottolineare questo aspetto, a volte un po’ tetro di questi manufatti, che sono a metà tra l’archeologia e l’innovazione. Molte delle zone fotografate, sono state completamente recuperate, rinnovate e rivalutate. Era mia intenzione evidenziare come il passato si integra al presente, trasformandosi, evolvendosi e, dando vita a qualcosa di completamente nuovo…!!!
  • POLARCHEOS 7

    1.151,00 
    Carlo di Giacomo   Tecnica: Fotografia Dimensione: 50 x 60 Descrizione: Questa ricerca è nata a partire dal mezzo fotografico, ovvero dal desiderio di sperimentare utilizzando un apparecchio analogico. Dopo tanti anni dedicati alla fotografia digitale, infatti, ho trovato interessante riappropriarmi delle “vecchie” tecniche fotografiche, delle vecchie apparecchiature e nello specifico della Polaroid. Questo mezzo fotografico è stato il primo con il quale iniziai a fotografare all’età di otto anni, pertanto ho pensato di percorrere la ricerca creativa proprio ripartendo dalle pellicole istantanee. Avendo a disposizione diverse pellicole in B/N ho iniziato a girare per i quartieri di Roma, dove sono presenti strutture più o meno abbandonate e molto interessanti, che sono diventate il simbolo di alcune zone nonché parte integrante della città. Immediatamente ho scoperto quante possibilità creative offrisse questa pellicola e quanto bene si adattasse a questo tipo di sperimentazione fotografica. Con questa ricerca ho voluto sottolineare questo aspetto, a volte un po’ tetro di questi manufatti, che sono a metà tra l’archeologia e l’innovazione. Molte delle zone fotografate, sono state completamente recuperate, rinnovate e rivalutate. Era mia intenzione evidenziare come il passato si integra al presente, trasformandosi, evolvendosi e, dando vita a qualcosa di completamente nuovo…!!!
  • Polarcheos 20

    1.151,00 
    Carlo di Giacomo   Tecnica: Fotografia Dimensione: 55x60 Descrizione: Questa ricerca è nata a partire dal mezzo fotografico, ovvero dal desiderio di sperimentare utilizzando un apparecchio analogico. Dopo tanti anni dedicati alla fotografia digitale, infatti, ho trovato interessante riappropriarmi delle “vecchie” tecniche fotografiche, delle vecchie apparecchiature e nello specifico della Polaroid. Questo mezzo fotografico è stato il primo con il quale iniziai a fotografare all’età di otto anni, pertanto ho pensato di percorrere la ricerca creativa proprio ripartendo dalle pellicole istantanee. Avendo a disposizione diverse pellicole in B/N ho iniziato a girare per i quartieri di Roma, dove sono presenti strutture più o meno abbandonate e molto interessanti, che sono diventate il simbolo di alcune zone nonché parte integrante della città. Immediatamente ho scoperto quante possibilità creative offrisse questa pellicola e quanto bene si adattasse a questo tipo di sperimentazione fotografica. Con questa ricerca ho voluto sottolineare questo aspetto, a volte un po’ tetro di questi manufatti, che sono a metà tra l’archeologia e l’innovazione. Molte delle zone fotografate, sono state completamente recuperate, rinnovate e rivalutate. Era mia intenzione evidenziare come il passato si integra al presente, trasformandosi, evolvendosi e, dando vita a qualcosa di completamente nuovo…!!!
  • Viaggio Alchemico

    1.311,00 
    Cristiana Giacchetti  
    Anno:2023
    Dimensioni: 60x60 cm
    Tecnica: acrilico su legno
    Descrizione:
    L'alchimia è la scienza della
    sapienza che insegna la
    trasmutazione del Sé, secondo gli
    antichi la via della perfezione che
    conduceva ogni essere umano
    all'eccellenza. Il suo tempo è un
    non -tempo e infatti lo sviluppo non
    è lineare come il tempo terreno, ma
    è un tempo circolare perché la
    psiche è infinita come un cerchio.
    Nel suo movimento circolare, la
    psiche ha una progressione a
    spirale per cui partendo da un
    centro la nostra coscienza si
    allarga, si espande, attraversando
    diverse gradazioni cromatiche. Il
    nero della non autoconsapevolezza,
    l'argentea visione lunare che dà la
    chiarezza, il verde ovvero il
    radicamento della nostra identità
    psichica, l'oro della coscienza
    solare onniveggente che è puro
    Amore per il mondo che ci circonda.
    E l'azzurro che tiene insieme le
    diverse gradazioni alchemiche è
    l'azzurro della Sapienza che sa
    immaginare ciò che ancora non
    esiste. L'Alchimia insegna la via
    dell'armonia con
    stessi e con il
    mondo. Come diceva Platone solo
    gli uomini che con coraggio
    scelgono di essere eccellenti
    possono costruire una
    Polis
    fondata
    sull'eccellenza.
  • Riot

    68,00 
    Daniele Mantovani Tecnica: Acrilico su tela Anno: 2024 Dimensione: 70×30 Dimensione con cornice: 80×40 Descrizione: Ultima tela realizzata nell'ultimo mese .. acrilico su tela con utilizzo di spray. Titolo "i got five on It"  
  • Caution

    546,00 
    Lisa Martignoni Tecnica: stramatura su tessuto Anno: 2021 Dimensione: 60×25 Dimensione con cornice: 70x30x10 Descrizione: Caution nasce dal progetto Una torre per l’arte, al fine di creare un dialogo con la torre campanaria di Castellaro Lagusello. Un luogo di memoria, testimonianza del territorio e dell’evoluzione sociale che ha subito attraverso le sovrapposizioni culturali assimilate. In quest’Opera il tessuto diventa un ideale poetico, analizzato nella sua struttura concettuale, nella trama e ordito a rappresentazione simbolica del tessuto sociale. Lisa interviene attraverso un’operazione diversa, inversa rispetto all’azione del tessere, un’azione sulla tela che passa attraverso un atto di destrutturazione, con un lavoro di sottrazione per rivelare, in un gioco di trasparenze, un preciso messaggio. CAUTION, attenzione, cautela, accortezza; un messaggio che si cela tra le trame di quest’opera che è sia monito che incitazione a porre la giusta attenzione verso la storia, che è stata e che sarà, cautela nel vivere e preservare i luoghi che la raccontano, accortezza per le persone che la fanno e la vivono attraverso il vivere quotidiano. testo di A.Bosio
  • Lisa Martignoni Tecnica: Scultura e intreccio Anno: 2018 SENZA cornice: 50 x 7 x7 CON cornice: 50x 7 x 7 Prezzo: 700 Stile: Concettuale Categoria: Geometrico Tecnica: Oggetti trovati, Lattice Descrizione: Naturale+Artificiale vuole dare risonanza alla dicotomia tra il marmo di Carrara, uno dei materiali artistici di più grande pregio, e lo scarto di materiali derivati dal petrolio. Una relazione che accentua il contrasto tra materie agli antipodi, intessute tra di loro per ricreare un intreccio che va dal metaforico al reale. La scelta di questi due elementi si giustifica alla luce della loro potente portata comunicativa, scatenando un dialogo tra gli stessi ed uno spunto di riflessione per il fruitore. La gomma plastica penetra il marmo candido, forzandolo e ancorandosi a lui, contaminando uno dei materiali piu nobili della storia dell’Arte. La texture delle superfici e l’intreccio cromatico generano l’Opera, celebrando la multiforme identità dell’Arte. Il materiale di scarto subisce così una metamorfosi, rigenerandosi attraverso la poetica dell’objet trouvè.
  • No euro-No problem

    1.958,00 
    Vivi l'arte del riciclo Tecnica: cavi elettrici e plastica di recupero, banconote e resina Anno: 2024 Dimensione senza cornice: 60 x 80 cm Descrizione: Zio Paperone, simbolo del Sistema Finanziario, tra la nostra amata moneta, la"Lira"; un'opera di polemica contro il sistema finanziario attuale e la domanda viene spontanea "ma come si stava bene con la Lira?"
  • Darthy Tecnica: Acrilico Dimensione: 68 x 54 cm
  • Pac-man

    350,00 
    Darthy  Tecnica: Acrilico fluo Dimensione: 70 x 30 cm
  • Gavi Tecnica: Mista Anno: 2024 Dimensione: 50cm x 70 cm Tecnica: Acrilico, Gesso, Serigrafia Descrizione: GAVI rende omaggio al Toret, celebre fontanella di Torino, unendo tradizione e contemporaneità. Una vibrante reinterpretazione attraverso lo stile senza tempo dei jeans e l'effortless cool di un capo intramontabile, Bevi’s. L’opera unica su tela celebra la connessione tra la fontanella più amata di Torino e la sua vivace cultura pop-punk.
  • Gavi Tecnica: Mista Anno: 2024 Dimensione: 50cm x 70 cm Tecnica: Acrilico, Gesso, Serigrafia Descrizione: GAVI rende omaggio al Toret, celebre fontanella di Torino, unendo tradizione e contemporaneità. Una vibrante reinterpretazione attraverso lo stile senza tempo dei jeans e l'effortless cool di un capo intramontabile, Bevi’s. L’opera unica su tela celebra la connessione tra la fontanella più amata di Torino e la sua vivace cultura pop-punk.
  • Morandi

    464,00 
    Laura Rota Tecnica: acrilici Anno: 2023 Dimensione: 60cm x 60cm Tecnica: Acrilico Descrizione: Tonalità avorio, sabbia, rosa cipria, azzurro carta da zucchero, e naturalmente la luminosità e l’eleganza dell’oro. Questi colori delicati contribuiscono a creare un'atmosfera lieve e rilassante. È un quadro perfetto per spazi essenziali. Arredi in legno chiaro e pareti dalle tonalità chiare, ma può anche illuminare pareti più scure. Quest'opera donerà al vostro ambiente equilibrio e benessere, accogliendovi con serenità ad ogni vostro rientro in casa.  
  • Orange and blue

    341,00 
    Laura Rota Tecnica: acrilici Anno: 2022 Dimensione: 60cm x 60cm Descrizione: Energia e vitalità. In equilibrio tra la positività ed estroversione del colore arancio e la profondità e introspezione dei blu.
  • Janas

    478,00 
    Valeria Frongia Tecnica: Mista (stucco, spray su tela, foglie d’oro, resina e cornice di nastro di raso) Dimensione: 70 x 100 cm Descrizione: Tra i miti e leggende sarde vi sono gli affascinanti racconti sulle Janas.

    Si dice che siano fate, streghe e creature divine depositarie di antichi saperi, spesso poste a custodia di introvabili tesori.

    Le Janas venivano descritte come piccole donne bellissime, dalla pelle molto delicata, infatti, operavano di sera, in quanto il sole avrebbe ustionato la loro pelle delicata, uccidendole.

    Potevano emanare una luce così forte da poter addirittura abbagliare chi posasse su di loro il proprio sguardo. Usavano questa loro luminosità per districarsi fra i rovi, evitando di ferirsi con le spine.

    Abitavano in piccole dimore, casette da loro stesse scavate nella roccia, le Domus de Janas che in sardo significa “case delle fate”.

    Si dice siano state le prime abitanti della Sardegna e che proprio loro abbiano insegnato alle donne dei vari paesi gli antichi mestieri: la filatura, la medicina, la lavorazione del pane, l’arte e la profezia.

    Ciò che le caratterizzava più di qualsiasi altra cosa era però la loro doppia natura benevola/malefica.

    Si narra che di notte visitassero i neonati, decretandone il futuro. Se fatato nel bene, il bambino avrebbe avuto una vita gioiosa. Ma se invece fatato nel male il destino del nascituro sarebbe stato tutt’altro che roseo.

    Le piccole creature visitavano non solo i bambini ma anche gli adulti, esse apparivano durante la notte chiamando per tre volte la persona che avevano scelto con l’intento di portarla a vedere i loro inestimabili tesori. Se la persona si dimostrava onesta e non tentava di rubare, sarebbe stata ricompensata per sempre, altrimenti tutto quello che avrebbe toccato si sarebbe trasformato in carbone e cenere.

    Passavano le loro giornate a tessere con telai magici artefatti composti da preziosi fili d'oro, che occasionalmente potevano donare a chi ne aveva bisogno come amuleto di protezione o di fortuna.

    Intrecciavano sapientemente lunghissimi fili d’oro o argento, per creare gioielli unici e splendidi.

    A ben guardare infatti, ricami e gioielli in filigrana sono particolarmente accostabili: da una parte infatti i ricami appaiono come gioielli impressi nella stoffa, dall’altra la filigrana sembra un ricamo tanto leggero da librarsi fuori dal tessuto.

    Queste piccole creature ambivalenti ancora oggi popolano l’immaginazione di noi tutti. Ma non solo. Secondo le leggende, se si fa molta attenzione in alcuni posti remoti della Sardegna è ancora possibile incontrarle.

     

     
  • Paesaggio – 224

    1.093,00 
    Domenico Sorrenti Tecnica: smalto su tela Anno: 2024 Dimensione:50 x 70 cm
  • Galaxy

    683,00 
    Mariangela Lugli Tecnica: Fotografia Dimensione: 70 x 50 cm  
  • Flashing Lights

    683,00 
    Mariangela Lugli Tecnica: Fotografia Dimensione: 70 x 50 cm  
  • Fase Lunare Tecnica: Acrilico su tela Anno: 2023/2024 Dimensione: 50 x 70 cm Descrizione: Introspezione metafisica Naïf
  • Pietà

    1.366,00 
    Fase Lunare Tecnica: Acrilico su tela Anno: 2023 Dimensione: 70 x 70 cm  
  • Eva

    478,00 
    Costantino   Tecnica: Acrilico ed olio su tela Anno: 2020-2024 Descrizione: L'opera rappresenta il legame tra la natura e l'essere umano, ove quest'ultimo, talvolta, si trova ad esserne spettatore. La metamorfosi della natura, si mescola con quella dell'artista, che da astrattista si sperimenta raffigurando figure femminili che vanno a mescolarsi con i diversi scenari.
  • Campi

    191,00 
    Mariella Difonzo  
    Dimensioni: 100cm x 70cm
    Anno: 2022
    Tecnica: Olio su tela
  •   Valeria Frongia DIMENSIONE: 50x70 ANNO: 2023 TECNICA: Olio su tela DESCRIZIONE: La giostra gira Il cavallino va su e giù Sempre lo stesso percorso Partenza, via Continui a girare Altro panorama E poi torni alla partenza Altro giro Riguardi le stesse immagini Ti senti impotente In balia degli eventi Tu sei il bambino o quel cavallino? Chi decide la velocità, quando fermarti, ripartire, il senso e la direzione? Quante energie sprechi? Quanti sentimenti rovini? Ti senti soffocare Ferma la giostra Ti gira la testa Respira Prendi le redini Impara ad ascoltarti Ti senti? Sorridi al passato Galoppa verso il futuro Goditi il viaggio… questo è il presente!  
  • Janas_La Fede

    342,00 
      Valeria Frongia   DIMENSIONE: 50x70 ANNO: 2024 TECNICA: Mista (stucco, spray su tela, foglie d’oro, resina e cornice di nastro di raso) DESCRIZIONE: La fedina sarda è uno tra i gioielli più diffusi e apprezzati della tradizione sarda, ma in pochi conoscono l’origine magica attribuita al caratteristico anello in filigrana che impreziosisce le mani di tante donne sarde e non. Secondo un’antica leggenda, ambientata in epoca nuragica, a fabbricare le fedi erano le JANAS, le mitiche fate o streghe sarde che abitavano nelle Domus de Janas. Erano creature minuscole e meravigliose, che uscivano dalle loro grotte soltanto la notte, per timore che il sole bruciasse la loro delicatissima pelle. Popolavano i boschi della Sardegna ed era proprio nelle loro case scavate nella pietra che, secondo la leggenda, le fatine intessevano metalli preziosi come fossero tessuti e tessuti come fossero gioielli. La leggenda vuole infatti che la stessa fede sarda abbia origine dalle richieste di giovani innamorati che supplicavano le Janas di creare un anello da donare alle proprie amate, un monile che rappresentasse i due innamorati (i due fili), l’indissolubilità del legame (l’intreccio e le saldature) e la prosperità (il grano). A questo scopo le benevole fate intessevano un filo d’oro per creare uno splendido anello che l’innamorato avrebbe dovuto far indossare sull’anulare sinistro della propria donna, secondo le antiche credenze, è proprio in questo punto che passa la vena dell’amore (vena amoris) ovvero quella che arriva al cuore, trasportando il sangue, l’ossigeno, la vita. La Sardegna vanta una grande quantità di simboli di origine antica e nel quadro è presente anche la Pavoncella sarda, il significato simbolico è da ricercarsi nella cultura agro-pastorale, e come tanti altri invoca la fertilità, le piogge e la salute dei greggi. In alcune culture il pavone è simbolo della trasformazione, in positivo, di qualsiasi situazione negativa. E’ noto anche come l’uccello dai cento occhi, quelli del suo piumaggio, che rappresentano le stelle, l’universo, il sole, la luna, e la “volta celeste”. La sua immagine inoltre ricorda l’araba fenice, uccello mitologico che risorge dalle proprie ceneri. Nell’iconografia cristiana invece è associata all’immortalità dell’anima. E’ un simbolo di buon auspicio in molte culture ed in Sardegna è di sicuro il più diffuso.
  • Freedom acquires

    628,00 
    Grazia Cantatore  
    Dimensione: 50x40
    Tecnica: olio su tela
    Anno 2023
  • EKstasis

    1.311,00 
    Cristiana Giacchetti   Anno: 2023 Tecnica: acrilico su pannello di cartone Dimensioni: 50 x 70 cm Descrizione: L'EKstasis è una forma di contemplazione profonda, raggiunta soprattutto dagli sciamani, quando l'essere umano riesce a fondersi con la Natura circostante. Qui, da ogni singolo elemento della natura, avanza il divino, un'energia cosmica dorata che diventa tutt'uno con l'uomo. In questa profonda unione estatica, la Natura è contemplata nei suoi movimenti come il poeta e non manipolata come l'artigiano.
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