Artàporter
  • Ramen

    65,00 
    Andrea Russo Tecnica:fotografia Dimensione:20x30cm
  • Rainy Days

    52,00 
    Cose Illustrate Tecnica: Digitale Anno: 2023 Dimensione senza cornice: 39,41 x 39,41 cm Dimensione con cornice: 42 x 42 cm
  • Rachael

    196,00 
    Sciort Tecnica: Acrilico su cartone Anno: 2022 Dimensione senza cornice: 30 x 40 cm Descrizione: Ritratto di un personaggio molto intenso di Blade Runner
  • Sara Camy Dimensione: 30cmx30cm Anno: 2021 Descrizione: Il filo invisibile che tiene unite le persone
  • QUEEN THE SECOND

    341,00 
    LaBoh   Tecnica: tecnica mista su carta di cotone con cornice e vetro Dimensione: 36 x 50 cm
  • Q18 Orizzonti

    474,00 
    Lucia Dibi Dimensione: 42 x 38 x 11 cm Anno: 2021 Descrizione: E’ la città e la sua quotidiana casuale banalità ad attrarmi; cerco di fissare questi frammenti di storia urbana in file digitali che poi riduco, semplificandoli, a poche linee per poi reinterpretarli manualmente pittoricamente e inserirli infine in uno spazio/cornice riciclato dal suo uso di scarto quotidiano.
    Questo lavoro fa parte di una serie dove tutte le opere sono intitolate con la lettera Q seguita da un numero e indicano la sequenza dei giorni e i progetti a cui ho lavorato nel periodo di quarantena a partire dai mesi di febbraio e marzo 2020.
  • Px in red

    407,00 
    Bruno Casetta Tecnica: Olio su tela Anno: ND Dimensioni senza cornice: 35 x 45 cm
  • Barbara Boccongelli   Tecnica: Manipolazione plastica su tela Anno: 2021 Dimensione: 40cm x 50cm x 1,5cm Descrizione: Puro – Ispirazione mare 3 Manipolazione plastica di gesso ed argilla su tela; un’estetica semplice che ai toni del bianco affianca cromie e tracce di sabbia, che ne acuiscono la dimensione tattile e spaziale. L'ispirazione giunge dalla costa dove l'artista spende ore in silenzio, all’ascolto delle onde che si riversano impetuose sulle rocce o sulla spiaggia. Le opere reagiscono in modo unico alle variazioni luminose, beneficiando in particolare della luce naturale, che conferisce loro profondità e intensità, creando una connessione più intima con l'osservatore. Trasmettere emozioni attraverso l’arte è il fine ultimo a cui è devota la sensibilità dell'artista. Un leitmotiv che porta alla realizzazione di opere diverse e gemelle, dall’animo impetuoso ma gentile che catturano l'essenza mutevole e allo stesso tempo eterna della natura.
  • Barbara Boccongelli   Tecnica: Manipolazione plastica su tela Anno: 2021 Dimensione: 40cm x 50cm x 1,5cm Descrizione: Puro – Ispirazione mare 2 Manipolazione plastica di gesso ed argilla su tela; un’estetica semplice che ai toni del bianco affianca cromie e tracce di sabbia, che ne acuiscono la dimensione tattile e spaziale. L'ispirazione giunge dalla costa dove l'artista spende ore in silenzio, all’ascolto delle onde che si riversano impetuose sulle rocce o sulla spiaggia. Le opere reagiscono in modo unico alle variazioni luminose, beneficiando in particolare della luce naturale, che conferisce loro profondità e intensità, creando una connessione più intima con l'osservatore. Trasmettere emozioni attraverso l’arte è il fine ultimo a cui è devota la sensibilità dell'artista. Un leitmotiv che porta alla realizzazione di opere diverse e gemelle, dall’animo impetuoso ma gentile che catturano l'essenza mutevole e allo stesso tempo eterna della natura.  
  • Barbara Boccongelli   Tecnica: Manipolazione plastica su tela Anno: 2021 Dimensione: 40cm x 50cm x 1,5cm Descrizione: Puro – Ispirazione mare 1 Manipolazione plastica di gesso ed argilla su tela; un’estetica semplice che ai toni del bianco affianca cromie e tracce di sabbia, che ne acuiscono la dimensione tattile e spaziale. L'ispirazione giunge dalla costa dove l'artista spende ore in silenzio, all’ascolto delle onde che si riversano impetuose sulle rocce o sulla spiaggia. Le opere reagiscono in modo unico alle variazioni luminose, beneficiando in particolare della luce naturale, che conferisce loro profondità e intensità, creando una connessione più intima con l'osservatore. Trasmettere emozioni attraverso l’arte è il fine ultimo a cui è devota la sensibilità dell'artista. Un leitmotiv che porta alla realizzazione di opere diverse e gemelle, dall’animo impetuoso ma gentile che catturano l'essenza mutevole e allo stesso tempo eterna della natura.
  • Punk Lady

    136,00 
    Francesca Castano   Tecnica: Acrilico Su tela Anno: 2022 Dimensione: 40cm x 30cm Descrizione: Un ritratto punk di una donna punk (omaggio a Vivienne Westwood)  
  • Pulp N6

    137,00 
    Maurizio Rosazza Prin Tecnica: Digital Art Anno: ND Dimensione con cornice: 30 x 30 cm
  • Pulp N5

    137,00 
    Maurizio Rosazza Prin Tecnica: Digital Art Anno: ND Dimensione con cornice: 30 x 30 cm
  • Pulp N4

    80,00 
    Maurizio Rosazza Prin Tecnica: Digital Art Anno: ND Dimensione con cornice: 30 x 30 cm
  • Pulp N3

    80,00 
    Maurizio Rosazza Prin Tecnica: Digital Art Anno: ND Dimensione con cornice: 30 x 30 cm
  • Prua Tiberina

    327,00 
    Efisia Bardinella Tecnica: Acrilico su tela Anno: ND Dimensione senza cornice: 30x30 cm  
  • Proudly Italian

    326,00 
    Alessandra Pierelli Tecnica: Mista su tela Anno: 2018 Dimensioni: 18 x 24 cm
  • Prima neve a Torino

    1.355,00 
    Piero Masia Tecnica: Mista Anno: 2019 Dimensione senza cornice: 30 x 40 cm  
  • Pret a porter

    341,00 
    MARCO IMMEDIATA Tecnica: Fotografia digitale su carta Hahnemühle Fine Art Pearl Anno: 2015 Dimensione senza cornice: 30 x 40 cm Descrizione: Con il progetto "Senza fine", il fotografo Marco Immediata indaga sulla decadenza e sull’autogenerarsi di spazi estetici tramite il trascorrere del tempo. Vecchie industrie, prima luoghi che producevano lavoro, diventano mausolei a cielo aperto dove l'unico vero artista è il tempo.
  • Preludio

    120,00 
    Red_lights71 Tecnica: Acrilico su carta Anno: 2024 Dimensione: 29,7 x 42 cm Descrizione: Quando osservo un dettaglio Con l'occhio dell'anima Il senso di libertà del mio cuore Freme Come un cielo pieno di stelle Con l'immaginazione Oltrepasso la quiete.
  • Pratonella #7

    390,00 
    Aldo Dolcetti Tecnica: Tecnica mista su carta Anno: 2023 Dimensione: 15 x 21 cm  
  • Pratonella #6

    390,00 
    Aldo Dolcetti Tecnica: Tecnica mista su carta Anno: 2023 Dimensione: 15 x 21 cm  
  • Pratonella #34

    390,00 
    Aldo Dolcetti Tecnica: Tecnica mista su carta Anno: 2023 Dimensione: 15 x 21 cm  
  • Pratonella #31

    390,00 
    Aldo Dolcetti Tecnica: Tecnica mista su carta Anno: 2023 Dimensione: 15 x 21 cm  
  • Pratonella #30

    390,00 
    Aldo Dolcetti Tecnica: Tecnica mista su carta Anno: 2023 Dimensione: 15 x 21 cm  
  • Pratonella #29

    390,00 
    Aldo Dolcetti Tecnica: Tecnica mista su carta Anno: 2023 Dimensione: 15 x 21 cm  
  • Pratonella #23

    390,00 
    Aldo Dolcetti Tecnica: Tecnica mista su carta Anno: 2023 Dimensione: 15 x 21 cm  
  • Pratonella #2

    390,00 
    Aldo Dolcetti Tecnica: Tecnica mista su carta Anno: 2023 Dimensione: 15 x 21 cm  
  • Pratonella #18

    390,00 
    Aldo Dolcetti Tecnica: Tecnica mista su carta Anno: 2023 Dimensione: 15 x 21 cm  
  • Pratonella #16

    390,00 
    Aldo Dolcetti Tecnica: Tecnica mista su carta Anno: 2023 Dimensione: 15 x 21 cm  
  • Pratonella #14

    390,00 
    Aldo Dolcetti Tecnica: Tecnica mista su carta Anno: 2023 Dimensione: 15 x 21 cm  
  • Pratonella #13

    390,00 
    Aldo Dolcetti Tecnica: Tecnica mista su carta Anno: 2023 Dimensione: 15 x 21 cm  
  • Pratonella #12

    390,00 
    Aldo Dolcetti Tecnica: Tecnica mista su carta Anno: 2023 Dimensione: 15 x 21 cm  
  • Pratonella #11

    390,00 
    Aldo Dolcetti Tecnica: Tecnica mista su carta Anno: 2023 Dimensione: 15 x 21 cm  
  • Pratonella

    390,00 
    Aldo Dolcetti Tecnica: Tecnica mista su carta Anno: 2024 Dimensione: 15 x 21 cm  
  • Pratonella

    390,00 
    Aldo Dolcetti Tecnica: Tecnica mista su carta Anno: 2024 Dimensione: 15 x 21 cm  
  • Pratonella

    390,00 
    Aldo Dolcetti Tecnica: Tecnica mista su carta Anno: 2024 Dimensione: 15 x 21 cm  
  • Pratonella

    390,00 
    Aldo Dolcetti Tecnica: Tecnica mista su carta Anno: 2024 Dimensione: 15 x 21 cm  
  • Pratonella

    390,00 
    Aldo Dolcetti Tecnica: Tecnica mista su carta Anno: 2024 Dimensione: 15 x 21 cm  
  • Pratonella

    390,00 
    Aldo Dolcetti Tecnica: Tecnica mista su carta Anno: 2024 Dimensione: 15 x 21 cm  
  • Pratonella

    390,00 
    Aldo Dolcetti Tecnica: Tecnica mista su carta Anno: 2024 Dimensione: 15 x 21 cm  
  • Pratonella

    390,00 
    Aldo Dolcetti Tecnica: Tecnica mista su carta Anno: 2024 Dimensione: 15 x 21 cm  
  • Pratonella

    390,00 
    Aldo Dolcetti Tecnica: Tecnica mista su carta Anno: 2024 Dimensione: 15 x 21 cm  
  • Pratonella

    390,00 
    Aldo Dolcetti Tecnica: Tecnica mista su carta Anno: 2024 Dimensione: 15 x 21 cm  
  • Pratonella

    390,00 
    Aldo Dolcetti Tecnica: Tecnica mista su carta Anno: 2024 Dimensione: 15 x 21 cm  
  • Pratonella

    390,00 
    Aldo Dolcetti Tecnica: Tecnica mista su carta Anno: 2024 Dimensione: 15 x 21 cm  
  • Prato astratto

    261,00 
    Adriana Cernei Tecnica: Tecnica mista su cartone telato Anno: ND Dimensione con cornice: 49 x 39 cm  
  • power is round

    163,00 

    Janusz

      Tecnica: acquerello su fotografia e lavorato con photoshop Anno: 2024 Dimensione: 40×50 Dimensione con cornice: 43×53 Descrizione: Il titolo "Power is Round" cattura l'essenza di questa opera visivamente straordinaria, che mette in scena uno sciamano e la sua aura vibrante. Questo ritratto modernista è un tributo alla saggezza ancestrale e alla spiritualità indigena, ponendo l'accento sull'influenza immateriale di un guaritore spirituale. Lo sciamano è ritratto con un cappello ampio e cerimoniale, simboleggiando la totalità e la continuità, elementi chiave nel concetto di "potere" nelle pratiche sciamaniche. Le strisce orizzontali del cappello, ricche di colore, rappresentano la varietà e la complessità dell'universo che lo sciamano percepisce e con cui interagisce. Il viso dello sciamano è segnato da linee e una croce sulla fronte, elementi che richiamano le antiche tradizioni di pittura corporea, suggerendo un'integrazione profonda tra il fisico e il spirituale. Gli orecchini e l'ornamento al collo sono simboli di status e di connessione con il divino, mentre i colori brillanti del vestito evocano un'aura che irradia energia e forza vitale. Con una palette di colori che brucia di un'intensità quasi neon e uno sfondo che sprofonda nell'oscurità, l'opera fonde l'antico e il moderno, invitando gli spettatori a contemplare come potere e conoscenza si estendono oltre i confini visibili, in un continuum spirituale senza tempo. "Power is Round" è un omaggio alla potenza trasformativa degli sciamani e al loro ruolo di mediatori tra il mondo materiale e quello spirituale.
  • Lili Valli Tecnica: Stampa in fine art, tiratura 5 copie Anno: ND Dimensione senza cornice: 29,7 x 42 cm Passpartout bianco 5 cm   Descrizione: Applicazioni dei ritratti della serie Colorama su una foto di famiglia dell’artista Lili Valli. Le scimmie riscrivono la storia con umorismo e creano nuovi ricordi. Collage digitale.  
  • Alvin Dimensione: 29 x 42 cm Anno: 2018 Descrizione: Provocazione che nasce dalla realizzazione di “SHARP HARMONY”. Un’idea di perfezione profanata dal tratto impreciso o la spettacolarizzazione dell’imprecisione?
  • Lucia Lamberti Tecnica: Acquerello su carta Anno: 2019 Dimensione senza cornice: 30 x 42 cm Descrizione: Le opere della serie Incongrui, di cui il trittico del Ponte Morandi fa parte, sono incentrate sul concetto di controllo dell’ambiente circostante. Le aspettative negative (paure) e positive (soddisfazioni, miglioramenti) sono d’impulso all’atto di progettare. “In tedesco il concetto di tutto ciò che è materiale vien chiamato Wirklichkeit, da wirken, agire, la qual parola è molto più precisa che non realtà” arguisce Schopenhauer. Per condurre la realtà circostante al massimo grado di ordine si livellano terreni, si scavano fondazioni, si eliminano ostacoli; esplosivi e detonatori consentono di demolire opere non più funzionali, il cui crollo viene stabilito attraverso calcoli e previsioni, dimostrando la potenza della volontà, del controllo. Tuttavia la variabile del tempo porta con sé molte incognite. Vita brevis, ars longa, occasio praeceps, experimentum periculosum, iudicium difficile. Il prezzo si intende per le tre opere, che costituiscono un trittico indivisibile.
  • Lucia Lamberti Tecnica: Acquerello su carta Anno: 2019 Dimensione senza cornice: 30 x 42 cm Descrizione: Le opere della serie Incongrui, di cui il trittico del Ponte Morandi fa parte, sono incentrate sul concetto di controllo dell’ambiente circostante. Le aspettative negative (paure) e positive (soddisfazioni, miglioramenti) sono d’impulso all’atto di progettare. “In tedesco il concetto di tutto ciò che è materiale vien chiamato Wirklichkeit, da wirken, agire, la qual parola è molto più precisa che non realtà” arguisce Schopenhauer. Per condurre la realtà circostante al massimo grado di ordine si livellano terreni, si scavano fondazioni, si eliminano ostacoli; esplosivi e detonatori consentono di demolire opere non più funzionali, il cui crollo viene stabilito attraverso calcoli e previsioni, dimostrando la potenza della volontà, del controllo. Tuttavia la variabile del tempo porta con sé molte incognite. Vita brevis, ars longa, occasio praeceps, experimentum periculosum, iudicium difficile. Il prezzo si intende per le tre opere, che costituiscono un trittico indivisibile.
  • Lucia Lamberti Tecnica: Acquerello su carta Anno: 2019 Dimensione senza cornice: 30 x 42 cm Descrizione: Le opere della serie Incongrui, di cui il trittico del Ponte Morandi fa parte, sono incentrate sul concetto di controllo dell’ambiente circostante. Le aspettative negative (paure) e positive (soddisfazioni, miglioramenti) sono d’impulso all’atto di progettare. “In tedesco il concetto di tutto ciò che è materiale vien chiamato Wirklichkeit, da wirken, agire, la qual parola è molto più precisa che non realtà” arguisce Schopenhauer. Per condurre la realtà circostante al massimo grado di ordine si livellano terreni, si scavano fondazioni, si eliminano ostacoli; esplosivi e detonatori consentono di demolire opere non più funzionali, il cui crollo viene stabilito attraverso calcoli e previsioni, dimostrando la potenza della volontà, del controllo. Tuttavia la variabile del tempo porta con sé molte incognite. Vita brevis, ars longa, occasio praeceps, experimentum periculosum, iudicium difficile. Il prezzo si intende per le tre opere, che costituiscono un trittico indivisibile.
  • Daniela Cominale Dimensione CON cornice: 50cm x 40cm Anno: 2022 Descrizione: Sono seduta ad ammirare il paesaggio marino abbasso lo sguardo e vedo oggetti fuori luogo: Polistirolo e plastica nel mare, fuori luogo. Quanto nel nostro mare, spiagge fiumi prati e boschi lasciamo rifiuti? Questo è un problema urgente! La mia intenzione è sensibilizzare e far riflettere quanto questi siano oggetti fuori luogo stonano anche in un semplice disegno.
  • Polarcheos 24

    650,00 
    Carlo di Giacomo   Tecnica: Fotografia Dimensione: 33x40 Descrizione: Questa ricerca è nata a partire dal mezzo fotografico, ovvero dal desiderio di sperimentare utilizzando un apparecchio analogico. Dopo tanti anni dedicati alla fotografia digitale, infatti, ho trovato interessante riappropriarmi delle “vecchie” tecniche fotografiche, delle vecchie apparecchiature e nello specifico della Polaroid. Questo mezzo fotografico è stato il primo con il quale iniziai a fotografare all’età di otto anni, pertanto ho pensato di percorrere la ricerca creativa proprio ripartendo dalle pellicole istantanee. Avendo a disposizione diverse pellicole in B/N ho iniziato a girare per i quartieri di Roma, dove sono presenti strutture più o meno abbandonate e molto interessanti, che sono diventate il simbolo di alcune zone nonché parte integrante della città. Immediatamente ho scoperto quante possibilità creative offrisse questa pellicola e quanto bene si adattasse a questo tipo di sperimentazione fotografica. Con questa ricerca ho voluto sottolineare questo aspetto, a volte un po’ tetro di questi manufatti, che sono a metà tra l’archeologia e l’innovazione. Molte delle zone fotografate, sono state completamente recuperate, rinnovate e rivalutate. Era mia intenzione evidenziare come il passato si integra al presente, trasformandosi, evolvendosi e, dando vita a qualcosa di completamente nuovo…!!!
  • Polarcheos 23

    650,00 
    Carlo di Giacomo   Tecnica: Fotografia Dimensione: 33x40 Descrizione: Questa ricerca è nata a partire dal mezzo fotografico, ovvero dal desiderio di sperimentare utilizzando un apparecchio analogico. Dopo tanti anni dedicati alla fotografia digitale, infatti, ho trovato interessante riappropriarmi delle “vecchie” tecniche fotografiche, delle vecchie apparecchiature e nello specifico della Polaroid. Questo mezzo fotografico è stato il primo con il quale iniziai a fotografare all’età di otto anni, pertanto ho pensato di percorrere la ricerca creativa proprio ripartendo dalle pellicole istantanee. Avendo a disposizione diverse pellicole in B/N ho iniziato a girare per i quartieri di Roma, dove sono presenti strutture più o meno abbandonate e molto interessanti, che sono diventate il simbolo di alcune zone nonché parte integrante della città. Immediatamente ho scoperto quante possibilità creative offrisse questa pellicola e quanto bene si adattasse a questo tipo di sperimentazione fotografica. Con questa ricerca ho voluto sottolineare questo aspetto, a volte un po’ tetro di questi manufatti, che sono a metà tra l’archeologia e l’innovazione. Molte delle zone fotografate, sono state completamente recuperate, rinnovate e rivalutate. Era mia intenzione evidenziare come il passato si integra al presente, trasformandosi, evolvendosi e, dando vita a qualcosa di completamente nuovo…!!!
  • Polarcheos 21

    650,00 
    Carlo di Giacomo   Tecnica: Fotografia Dimensione: 33x40 Descrizione: Questa ricerca è nata a partire dal mezzo fotografico, ovvero dal desiderio di sperimentare utilizzando un apparecchio analogico. Dopo tanti anni dedicati alla fotografia digitale, infatti, ho trovato interessante riappropriarmi delle “vecchie” tecniche fotografiche, delle vecchie apparecchiature e nello specifico della Polaroid. Questo mezzo fotografico è stato il primo con il quale iniziai a fotografare all’età di otto anni, pertanto ho pensato di percorrere la ricerca creativa proprio ripartendo dalle pellicole istantanee. Avendo a disposizione diverse pellicole in B/N ho iniziato a girare per i quartieri di Roma, dove sono presenti strutture più o meno abbandonate e molto interessanti, che sono diventate il simbolo di alcune zone nonché parte integrante della città. Immediatamente ho scoperto quante possibilità creative offrisse questa pellicola e quanto bene si adattasse a questo tipo di sperimentazione fotografica. Con questa ricerca ho voluto sottolineare questo aspetto, a volte un po’ tetro di questi manufatti, che sono a metà tra l’archeologia e l’innovazione. Molte delle zone fotografate, sono state completamente recuperate, rinnovate e rivalutate. Era mia intenzione evidenziare come il passato si integra al presente, trasformandosi, evolvendosi e, dando vita a qualcosa di completamente nuovo…!!!
  • Polarcheos 19

    650,00 
    Carlo di Giacomo   Tecnica: Fotografia Dimensione: 33x40 Descrizione: Questa ricerca è nata a partire dal mezzo fotografico, ovvero dal desiderio di sperimentare utilizzando un apparecchio analogico. Dopo tanti anni dedicati alla fotografia digitale, infatti, ho trovato interessante riappropriarmi delle “vecchie” tecniche fotografiche, delle vecchie apparecchiature e nello specifico della Polaroid. Questo mezzo fotografico è stato il primo con il quale iniziai a fotografare all’età di otto anni, pertanto ho pensato di percorrere la ricerca creativa proprio ripartendo dalle pellicole istantanee. Avendo a disposizione diverse pellicole in B/N ho iniziato a girare per i quartieri di Roma, dove sono presenti strutture più o meno abbandonate e molto interessanti, che sono diventate il simbolo di alcune zone nonché parte integrante della città. Immediatamente ho scoperto quante possibilità creative offrisse questa pellicola e quanto bene si adattasse a questo tipo di sperimentazione fotografica. Con questa ricerca ho voluto sottolineare questo aspetto, a volte un po’ tetro di questi manufatti, che sono a metà tra l’archeologia e l’innovazione. Molte delle zone fotografate, sono state completamente recuperate, rinnovate e rivalutate. Era mia intenzione evidenziare come il passato si integra al presente, trasformandosi, evolvendosi e, dando vita a qualcosa di completamente nuovo…!!!
  • Polarcheos 18

    650,00 
    Carlo di Giacomo   Tecnica: Fotografia Dimensione: 33x40 Descrizione: Questa ricerca è nata a partire dal mezzo fotografico, ovvero dal desiderio di sperimentare utilizzando un apparecchio analogico. Dopo tanti anni dedicati alla fotografia digitale, infatti, ho trovato interessante riappropriarmi delle “vecchie” tecniche fotografiche, delle vecchie apparecchiature e nello specifico della Polaroid. Questo mezzo fotografico è stato il primo con il quale iniziai a fotografare all’età di otto anni, pertanto ho pensato di percorrere la ricerca creativa proprio ripartendo dalle pellicole istantanee. Avendo a disposizione diverse pellicole in B/N ho iniziato a girare per i quartieri di Roma, dove sono presenti strutture più o meno abbandonate e molto interessanti, che sono diventate il simbolo di alcune zone nonché parte integrante della città. Immediatamente ho scoperto quante possibilità creative offrisse questa pellicola e quanto bene si adattasse a questo tipo di sperimentazione fotografica. Con questa ricerca ho voluto sottolineare questo aspetto, a volte un po’ tetro di questi manufatti, che sono a metà tra l’archeologia e l’innovazione. Molte delle zone fotografate, sono state completamente recuperate, rinnovate e rivalutate. Era mia intenzione evidenziare come il passato si integra al presente, trasformandosi, evolvendosi e, dando vita a qualcosa di completamente nuovo…!!!
  • POLARCHEOS 10

    596,00 
    Carlo di Giacomo   Tecnica: Fotografia Dimensione: 33 x 40 Descrizione: Questa ricerca è nata a partire dal mezzo fotografico, ovvero dal desiderio di sperimentare utilizzando un apparecchio analogico. Dopo tanti anni dedicati alla fotografia digitale, infatti, ho trovato interessante riappropriarmi delle “vecchie” tecniche fotografiche, delle vecchie apparecchiature e nello specifico della Polaroid. Questo mezzo fotografico è stato il primo con il quale iniziai a fotografare all’età di otto anni, pertanto ho pensato di percorrere la ricerca creativa proprio ripartendo dalle pellicole istantanee. Avendo a disposizione diverse pellicole in B/N ho iniziato a girare per i quartieri di Roma, dove sono presenti strutture più o meno abbandonate e molto interessanti, che sono diventate il simbolo di alcune zone nonché parte integrante della città. Immediatamente ho scoperto quante possibilità creative offrisse questa pellicola e quanto bene si adattasse a questo tipo di sperimentazione fotografica. Con questa ricerca ho voluto sottolineare questo aspetto, a volte un po’ tetro di questi manufatti, che sono a metà tra l’archeologia e l’innovazione. Molte delle zone fotografate, sono state completamente recuperate, rinnovate e rivalutate. Era mia intenzione evidenziare come il passato si integra al presente, trasformandosi, evolvendosi e, dando vita a qualcosa di completamente nuovo…!!!
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