Artàporter
  • Alessandra Faleggi Tecnica: Carta Anno: 2021 Descrizione: La scena vede un campo da golf immerso nell' iconico paesaggio di Manhattan, con un cielo azzurro a fare da sfondo. Due golfisti in rosso e Tartan camminano sorridenti. La tranquilla immagine cambia di prospettiva quando l'occhio percepisce una presenza inquietante su un grattacielo: un uccellino attende paziente mentre osserva la sua preda, un baco nascosto tra gli alberi …. oppure … i golfisti?!
  • senza titolo 1

    204,00 
    Carmelo Garofalo Tecnica: Mista – acquerello e acrilico Anno: 2023 Dimensione: 20×30
  • Senza Titolo2

    204,00 
    Carmelo Garofalo Tecnica: Mista – acquerello e acrilico Anno: 2023 Dimensione: 20×30
  • SenzaTitolo3

    204,00 
    Carmelo Garofalo Tecnica: Mista – acquerello e acrilico Anno: 2023 Dimensione: 20×30
  • Vieni dentro

    205,00 
    Saralin Tecnica: Acrilico, Matita, Carboncino Anno: 2023 Descrizione: A sbloccare questa immagine è stata un brano degli Afterhours, “vieni dentro”, appunto. La nuova frontiera necessaria è abbandonare la visione individualistica e coltivare la connessione con gli altri. Tutto ciò che si riflette fuori parte da dentro. Quest’opera è un invito: vieni dentro, scopriti e connettiti, con tutto.
  • Mare vivo

    205,00 
    Maria Letizia Borri Tecnica: Tempera extrafine e acrilico su tela Anno: ND Dimensione con cornice: 50 × 40 cm  
  • LuMa Tecnica: tavola grafica Anno: 2023 Dimensione: 70cm x 50cm Descrizione: L’opera “Freedom of Mirror or Mirror of Freedom” nasce dalla volontà dell’autore di proporre una forma di arte in chiave contemporanea, in quanto, il quadro presenta un QR scansionabile che rimanda ad una seconda grafica ad esso connessa. L’autore gioca con il concetto di libertà a partire da questo aspetto: l’osservatore è libero di decidere su quale piano della realtà inserire il suo punto di vista, se su quello reale o su quello digitale, e diventa esso stesso partecipante attivo dell’opera, avendo il compito di dare una interpretazione veritiera dell’opera in se. Libertà e verità diventano, qui, elementi complementari e dipendenti: il soggetto ha la mente in gabbia ed è circondato da uccellini colorati che, al contrario, sono liberi di svolazzargli attorno. Tuttavia, ciò che lui vede attraverso lo specchio è una realtà distorta e filtrata dalla sua mente in cui è l’uomo l’unico soggetto libero. Questa distorsione si ritrova non solo nell’immagine riflessa, ma anche nei colori che il soggetto recepisce attraverso lo specchio. Lo specchio che diventa mezzo di distorsione e il richiamo a questo elemento é ricorrente. Il titolo stesso presenta una struttura simmetrica e un messaggio segreto nascosto: le iniziali formano specularmente la parola F.O.M.O., acronimo di "Fear Of Missing Out", condizione di colui che letteralmente ha paura di perdere qualcosa, di non essere al passo con gli eventi e con la società che lo circonda. Anche quest'ultima risultato di una perdita della libertà individuale di pensiero e di azione. L’autore avverte “You don’t own the truth”: nessuno può godere di un pensiero libero e, dunque, nessuno può possedere la verità in modo assoluto. In altri termini, l’uomo viene concepito come un essere il cui pensiero non è mai libero ma soccombe alle influenze della quotidianità che lo circonda. Lo stesso osservatore, in qualunque realtà si ponga, non otterrà mai una visione veritiera della realtà, quest’ultima dipendente dal suo punto di osservazione e dalla sua personale interpretazione.
  • Ocimum Basilicum

    205,00 
    LuMa Tecnica: tavola grafica Anno: 2024 Dimensione: 70cm x 50cm Descrizione: L’Opera “Ocimum Basiculum” è la rappresentazione di una metamorfosi contemporanea. Il protagonista, accucciato in una stanza troppo piccola per le sue dimensioni, sembra ispirarsi alla posizione di Narciso rappresentato da Dalì nella sua Metamorfosi. Soggetto della metamorfosi diventa l’uomo contemporaneo che viene rappresentato nella sua quotidianità, intento a compiere un gesto semplice. Ha sul volto un visore e in mano una Kinect che porge verso un recipiente vuoto. La MetaHouse che lo ingabbia è una realtà piatta, spoglia, monocolore, priva di vita, troppo stretta da impedirgli qualsiasi libertà di movimento. Al contrario di quanto l’osservatore può vedere, l’uomo contemporaneo non percepisce lo spazio attorno a sé ma, munito di visore e Kinect, si proietta in un universo parallelo molto più accogliente e vivido di quello reale. Un’operazione apparentemente priva di significato come quella di prendersi cura di un recipiente vuoto, diventa azione concreta nel metaverso dove il protagonista annaffia una pianta di basilico. È in questo universo virtuale parallelo in cui si proietta, che tutto acquista senso ed è qui che il soggetto acquisisce potenzialità e capacità di azione. Tutto viene percepito come vivido, spazioso, pieno di energia; al contrario la vita reale diventa unicamente una scatola priva di contenuto. Ma cosa si nasconde dietro a questa illusione? L’autore inserisce un QR code connesso ad una nota pagina web, da cui il protagonista attinge tutte le informazioni necessarie per far crescere la sua piantina di basilico. In tono sarcastico e canzonatorio rimanda ad un’indicazione scontata per l’osservatore che, al contrario, diventa necessaria al soggetto dell’opera per portare a termine il suo compito. La metamorfosi dell’uomo contemporaneo causa una regressione delle capacità di azione del soggetto. L’uomo contemporaneo è apparentemente felice in una realtà parallela ma di fatto sta abbandonando quelle capacità che esso stesso ha acquisito con fatica nel corso del tempo. Una semplice pianta di basilico diventa una pianta erbacea con una complessa nomenclatura latina “Ocimum Basilicum”, ed un’operazione così elementare come quella di annaffiarla necessita ora del supporto di un database di informazioni per poter essere compiuta. L’autore lascia aperto un interrogativo: quante piantine di basilico saranno lasciate morire, per dedicare del tempo a dei recipienti vuoti?
  • Matched!

    Italian’s bella vita

    243,90 

    Olga Siracheva

    Tecnica: Digital Painting Anno: 2022 Dimensioni con cornice: 50 X 70 cm Puoi trovare quest'opera da: Am Pias
  • Acquagym

    273,00 
    Saralin Tecnica: Acrilico uniposca lapis su legno Anno: 2023 Dimensione senza cornice: 100 × 75 cm
    Dimensione con cornice: 110 × 85 cm

    Descrizione: Il Sig Zacallo e la sig.ra Melizia fanno acquagy.
  • Martina Valle Tecnica: Penna, pennarello e pastelli su carta Anno: 2022 Dimensione: 21cm x 29.7cm Descrizione: In questa illustrazione ho voluto raccontare cosa ha significato per me il primo innamoramento.
  • Martina Valle Tecnica: Penna, pennarello e pastelli su carta Anno: 2022 Dimensione: 21cm x 29.7cm
  • Chocolate Model

    299,00 
    Elisa Bonotti Dimensione: 50 x 40 cm Tecnica: illustrazione digitale con dettagli di pittura Descrizione: L'opera vuole veicolare un doppio messaggio, la gioia di mangiare la cioccolata e rappresentare l'importanza di una relazione sana con il cibo, soprattutto in una società come la nostra dove l'apparire impone standard precisi di peso comportando purtroppo la presenza di disturbi alimentari soprattutto tra le donne.  
  • Gavi Tecnica: Mista Anno: 2024 Dimensione: 50cm x 70 cm Tecnica: Acrilico, Vernice spray, Gesso, Carta, Pennarello, Decoupage, Serigrafia Descrizione: GAVI rende omaggio al Toret, celebre fontanella di Torino, unendo tradizione e contemporaneità. Una vibrante reinterpretazione, immersa nel lusso del più celebre profumo, sfoggiante il suo fascino con una fragranza irresistibile, Toret N°5. Sullo sfondo, frammenti di mappe cittadine. L’opera unica su tela celebra la connessione tra la fontanella più amata di Torino e la sua vivace cultura pop-punk.
  • Gavi Tecnica: Mista Anno: 2024 Dimensione: 50cm x 70 cm Tecnica: Acrilico, Gesso, Serigrafia Descrizione: GAVI rende omaggio al Toret, celebre fontanella di Torino, unendo tradizione e contemporaneità. Una vibrante reinterpretazione attraverso lo stile senza tempo dei jeans e l'effortless cool di un capo intramontabile, Bevi’s. L’opera unica su tela celebra la connessione tra la fontanella più amata di Torino e la sua vivace cultura pop-punk.
  • Gavi Tecnica: Mista Anno: 2024 Dimensione: 50cm x 70 cm Tecnica: Acrilico, Gesso, Serigrafia Descrizione: GAVI rende omaggio al Toret, celebre fontanella di Torino, unendo tradizione e contemporaneità. Una vibrante reinterpretazione attraverso lo stile senza tempo dei jeans e l'effortless cool di un capo intramontabile, Bevi’s. L’opera unica su tela celebra la connessione tra la fontanella più amata di Torino e la sua vivace cultura pop-punk.
  • Cuordicarciofo   Tecnica: Acquerello Anno: 2021 Dimensione: 30cm x 45cm Dimensione con cornice: 35cm x 50cm Descrizione: Il gomitolo delle emozioni è una serie che nasce con la volontà di indagare e seguire l'evolversi di uno stato d'animo e come questo influenza le persone e la loro mimica facciale. Il tratto è volutamente semplice e immediato, l'acquerello come tecnica vorrebbe elevare il tutto in una dimensione di leggerezza.
  • Cuordicarciofo   Tecnica: Acquerello Anno: 2021 Dimensione: 30cm x 45cm Dimensione con cornice: 35cm x 50cm Descrizione: Il gomitolo delle emozioni è una serie che nasce con la volontà di indagare e seguire l'evolversi di uno stato d'animo e come questo influenza le persone e la loro mimica facciale. Il tratto è volutamente semplice e immediato, l'acquerello come tecnica vorrebbe elevare il tutto in una dimensione di leggerezza.
  • Cuordicarciofo   Tecnica: Acquerello Anno: 2021 Dimensione: 30cm x 45cm Dimensione con cornice: 35cm x 50cm Descrizione: Il gomitolo delle emozioni è una serie che nasce con la volontà di indagare e seguire l'evolversi di uno stato d'animo e come questo influenza le persone e la loro mimica facciale. Il tratto è volutamente semplice e immediato, l'acquerello come tecnica vorrebbe elevare il tutto in una dimensione di leggerezza.
  • Lili Valli Tecnica: Tecnica mista: Pittura acrilica, collage di carte colorate e carte riciclate su carta 250g. Anno: 2023 Dimensione: 50cm x 37 cm Dimensione con cornice: 50 x 70 cm Descrizione: Questa opera d'arte mista mostra un albero blu con radici che emanano bolle di luce gialla, simboleggianti la fantasia che può influenzare la vita reale. I materiali diversi aggiungono profondità e complessità. Riflette il potere della creatività e dell'immaginazione, come spiegato da Natalia Ginzburg, celebrando la speranza e la possibilità di creare un futuro migliore attraverso l'arte e la letteratura.
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