Presso il locale La Drogheria di Torino, l’artista Vanna Barboni in occasione di DIFFUSISSIMA ha tenuto il suo workshop sul collage, guidando l’attività e i diversi processi creativi.

L’ARTISTA

Vanna Barboni, da bambina, vive tra zie e nonne che ricamano e cuciono, sfoglia riviste di taglio e cucito di sua madre e spesso la aiuta con forbici, ago e filo.
I suoi studi sono tecnico-scientifico, ma la passione per l’arte e la necessità creativa hanno trovato spazio durante la pandemia.
Ora non smette di tagliare, dividere e ricomporre, di sperimentare l’euforia di trovarsi davanti a infinite possibilità, e poi lasciare che il caso, l’intuito o una scelta precisa conducano a costruire una storia o a indagare emozioni o turbamenti dell’animo.

LA LOCATION

Da ormai vent’anni La Drogheria è cocktail bar, arte ed intrattenimento.  Questi tre ingredienti sono miscelati per dar vita a un locale che vuole far sentire a casa i loro clienti, un luogo che ha come come obiettivi la qualità, la condivisione e l’inclusione, riferimento per i torinesi e per i visitatori di tutte le nazionalità.

E’ proprio presso La Drogheria che Vanna Barboni ha tenuto il suo workshop, introducendo i partecipanti alla comunità del collage nel mondo e sulla rete, fornendo le basi per l’attività di elaborazione di un proprio collage con i differenti materiali a disposizione.

Dopo una breve intro sull’artista e sulla sua attività e l’autopresentazione dei partecipanti, Vanna Barboni ha introdotto questi ultimi alla comunità del collage nel mondo e sulla rete, passando poi per fornire le basi sul collage, attraverso l’utilizzo dei materiali e i processi creativi.

I partecipanti hanno avuto modo, grazie all’aiuto dell’artista, di cimentarsi nella creazione di un proprio collage a tema libero, sperimentando tecniche e stili differenti.

Sono molto orgogliosa e felice di aver svolto il workshop “Collage is me” nel sempre accogliente locale “La Drogheria” nella meravigliosa piazza Vittorio! Le partecipanti si sono dimostrate subito curiose e attente, facendo moltissime domande e con l’animo ansioso di cimentarsi nella scelta delle immagini e nel taglio. Mi hanno davvero stupita nella rapidità avuta nell’ identificare la composizione da ciascuna ideata, nonostante un po’ di esitazione iniziale nel selezionare il materiale desiderato e nel mostrare il loro lavoro.
Vanna Barboni