Artàporter
  • Olga Siracheva Dimensione: 120x80cm Anno: 2020
  • One line serie I

    678,00 
    Olga Siracheva Dimensione: 120x80cm Anno: 2020
  • Ombre di colori

    2.000,00 
    Emmanuela Zavattaro Tecnica: Acrilico su tela Anno: 2022 Dimensioni senza cornice: 150 x 70 x 4 cm  
  • Ombre

    1.084,00 
    Antonio Palmisani Dimensione: 70x135 cm Anno: ND
  • Ogr con Capo branco

    2.710,00 
    Bruno Casetta Tecnica: Olio su tela Anno: ND Dimensioni senza cornice: 150 x 120 cm
  • Nico Biso Tecnica: Acrilico Anno: ND Dimensione: 210 x 160 cm
  • Nuvola n.9

    4.508,00 
    Nina Zilli Tecnica: Polystyrene Anno: 2023 Dimensione: h 150 cm  
  • Nuvola n.11

    4.508,00 
    Nina Zilli Tecnica: Polystyrene Anno: 2023 Dimensione: h 150 cm  
  • Nuvola n.10

    4.508,00 
    Nina Zilli Tecnica: Polystyrene Anno: 2023 Dimensione: h 150 cm  
  • Nulla è per Sempre

    6.775,00 
    MORB Installazione in due pezzi. Dimensione: altezza variabile, 4 m x 50 cm circa Arazzo Tecnica mista su tela, Cotone filato industrialmente, spray, acrilico, metallo. Scultura Tecnica mista, Stampa 3d, metallo, gesso, spray, sigillo in plastica, carta cotone naturale, foglia d’oro, intagli di cornice barocca. Descrizione: Titolo emblematico dell’opera più grande mia realizzata sino ad oggi, per dimensioni di Morb, installazione con scultura annessa di “Eufrosine” (figlia di Zeus, non che una delle Tre Grazie). Un sottile gioco dall’origine neoclassica alla street art, con il pieno linguaggio appartenente all’ arte contemporanea,  recita in latino:
    • SCORTUM 
    • MERETRIX
    • NON SUM SATIS 
    • TU GRAVIDAM?
    • ACIDIC ES, TEMPUS TUAM HABES?
    • CERTE EST CUNNUS
    • O, ASINUM TUUS LOQUITUR!
    • TACE!
    • VIS, IDEM EST MIHI
    • ES OCCUPATUM SED NON SUM ZELOTYPUS
    • Troia
    • Maiale Obeso
    • Non sono abbastanza
    • Ma sei incinta?
    • Sei acida, hai il ciclo?
    • Almeno è figa
    • Oh, c’hai il culo che parla
    • Stai zitta
    • Scegli tu, per me è uguale
    • Sei fidanzata, ma io non sono geloso
    Una lunga ricerca, per complessità e delicatezza, affronta temi molto forti e sempre più sentiti.
    Morb mette in atto quello di cui si sente spesso parlare, su media, giornali e social; come la donna è ancora vista nella nostra epoca e società. Lo fa usando proprio il linguaggio attuale, le frasi che ognuno di noi ha sentito nella vita.
    Queste non hanno peli sulla lingua, ma arrivano dritte e spesso fanno male.
    Questo progetto è partita da uno studio precedente, mai utilizzato dall’ artista, che ha preso nuova vita ed interpretazione.
    Su tutto “l’arazzo” vi è presente sullo sfondo, in maniere differenti, il viso di una Venere, che volutamente si intravede. Essa  è per metà truccata, in maniera goffa ed esagerata e per metà teschio, da qui il titolo, “Nulla è per sempre”.
    Ne la bellezza ne la vita.
    Così anche la scultura presente su questo lungo manoscritto, ha anch’essa il loto coperto dallo studio originale descritto in precedenza. 
    Da qui è libera l’interpretazione  
     
  • Nulla è a Caos

    2.459,00 
    Nina Zilli Tecnica: Neonled bicolor on plexiglass Anno: 2023 Dimensione: 150 x 69 cm  
  • No time

    1.221,00 
    Brazo Dimensione: 81x104 cm Anno: 2021
  • New Rebels

    2.033,00 
    Rockmantic Tecnica: Mista Anno: ND Dimensioni senza cornice: 100 x 150 cm
  • New Humans (II)

    2.575,00 
    Lucrezia Testa Iannilli Dimensione: 110×80 cm Anno: 2020
  • New Humans (I)

    2.033,00 
    Lucrezia Testa Iannilli Dimensione: 110×80 cm Anno: 2017
  • Lucrezia Testa Iannilli Dimensione: 110×80 cm Anno: 2018 Descrizione: La serie meta-mitologica prende le mosse della riflessione sull’innovazione etica, partendo dall’osservazione del post umano già bionico che porta la visione a precorrere coraggiosamente i tempi. Un’astrazione magica del quotidiano in cui le figure interagiscono con qualcosa di profondamente intimo e folle dello spettatore ma anche fra loro. Questi “nuovi dei” sono la successiva azione fotografica dopo quella dedicata all’osservazione del nuovo umano (post umano – replicante), per indagare il processo di metamorfosi transumana, andando così avanti nel tempo da rimbalzare indietro e s-velare ciò che sarà dopo il trans-umano, tornando inevitabilmente al mito e alla sua teofania.
  • Lucrezia Testa Iannilli Dimensione: 110×80 cm Anno: 2016 Descrizione: La serie meta-mitologica prende le mosse della riflessione sull’innovazione etica, partendo dall’osservazione del post umano già bionico che porta la visione a precorrere coraggiosamente i tempi. Un’astrazione magica del quotidiano in cui le figure interagiscono con qualcosa di profondamente intimo e folle dello spettatore ma anche fra loro. Questi “nuovi dei” sono la successiva azione fotografica dopo quella dedicata all’osservazione del nuovo umano (post umano – replicante), per indagare il processo di metamorfosi transumana, andando così avanti nel tempo da rimbalzare indietro e s-velare ciò che sarà dopo il trans-umano, tornando inevitabilmente al mito e alla sua teofania.
  • Myy free will

    3.002,00 
    Yyurize Tecnica: Acrilico su tela Anno: 2020 Dimensione senza cornice: 100 x 150 cm Descrizione: L’opera, realizzata in piena pandemia, presenta 4 figure con teste sostituite da dei semafori. Tre di questi guardano nella stessa direzione. La seconda figura da sinistra sembra guardare lo spettatore. La sensazione che l’artista ha voluto esprimere con questa pittura è una necessità di libertà (diuscita dalle regole del semaforo) e di ribellione al mondo del lavoro, che seppur rappresentava l’unica vera fonte di socialità durante la pandemia, era in realtà per lui una trappola. Regole, call, mail, appuntamenti e impegni di lavoro chiuso in una stanza in video call, mentre tutto il mondo sta come lui, chiuso in uno spazio, una prigione. L’artista in quel frangente ha pensato: “che fanno ora i semafori, se siamo tutti a casa”. Il semaforo senza lavoro è quindi diventa to il suo simbolo più autobiografico, simbolo di come si sente in un settore (quello creativo) che sempre più lo priva della sua energia artistica e del suo tempo.
  • Muro di Berlino

    3.389,00 
    Antonio Palmisani Dimensione: 190×210 cm Anno: ND  
  • Motorpellegrino

    820,00 
    Marco Filicio Tecnica: Acrilico e smalto su tela Anno: 2023 Dimensione senza cornice: 200 x 200 cm Descrizione: Interpretazione allegorica di un falco pellegrino, considerato l'animale più veloce al mondo, che tiene in groppa un prototipo di motore Superbike.
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