Artàporter
  • Vespa sport

    407,00 
    Bruno Casetta Tecnica: Olio su tela Anno: ND Dimensioni senza cornice: 50 x 40 cm
  • Cocktail cat

    407,00 
    Maria Sabrina Viviani Tecnica: Acrilico su tela Anno: 2023 Dimensione senza cornice: 50 x 70 cm Descrizione: Mi piacciono tantissimo i gatti, infatti, ho realizzato molte opere dove è il protagonista. In questo dipinto ho voluto ritrarre un gatto bengala snow mink, i suoi occhi verdi guardano in modo dolce ma attento verso l’osservatore. Di fronte alla gatta c’è il calice con un cocktail e tre foglie di salvia verdi. Nel dipinto ho deciso di aggiungere un cactus in un vaso sullo sfondo, perché mi ricorda le piante che ho visto durante le mie vacanze in Sicilia. Il verde del cactus riflette i colori degli occhi della gatta e le foglie del cocktail e il contrasto tra il giallo e il verde crea un calore che mi ricorda l’estate.
  • Marocco

    407,00 
    Rosi Montorfano Borgno Tecnica: Olio su tela tecnica mista Anno: 2022 Dimensioni senza cornice: 30×40 cm Descrizione: Ricordo di viaggio
  • Vespa

    407,00 
    Bruno Casetta Dimensione: 53x43 cm Anno: 2022
  • Tecnica: pastelli sennelier su foglio pastelmat
    Dimensione senza cornice: 40 x 50 cm
  • Sliver

    406,00 
    Norman Sgrò Dimensione: 50x70cm Anno: 2020
  • Maria Sabrina Viviani Tecnica: Acrilico su tela Anno: 2021 Dimensione senza cornice: 40 x 50 cm Descrizione: Mi hanno sempre molto affascinato le auto d’epoca per i loro lineamenti e molteplici dettagli di alcune loro componenti. Questa è una Corvette d’epoca rossa. Mi sono divertita molto nel riportare tutti i minimi dettagli dei fanali, delle ruote e di tutte le sue componenti. Sulla carrozzeria si riflettono tutti i colori e luci che la circondano.
  • Vivi l'arte del riciclo Tecnica: Mista Mosaico/Acrilico/Resina Anno: 2024 Dimensione senza cornice: 50 x 50 cm Descrizione: Un cuore simbolo dell'amore con cialde caffè tritate di recupero, tra visioni pop e colori fluo. Un amore che, anche se infranto, può essere recuperato e può tornare ad amare.
  • Deceit

    392,00 
    Christian Carbone Tecnica: Tecnica mista, acrilico, resina e tessuti Anno: 2022 Dimensione con cornice: 60 × 75 cm Descrizione: creato con diversi materiali tra cui colle , tessuti , schiuma poliuretanica, acrilici e smalti, il tutto direttamente assemblato direttamente sulla cornice del quadro.
  • Sinergia

    392,00 
    Ema Grazioli Tecnica: Acrilico, resina e pigmenti fluo su telaccia Anno: 2021 Dimensione: 50 x 70 cm Descrizione: Linea “Rinascita”  della mostra itinerante  Nostos-Bardo
  • Sold Out
    Vana Tecnica: Spray Acrilico su tela Anno: 2022 Dimensione senza cornice: 50 x 70 cm Descrizione: Isca sullo Ionio è un borgo della Calabria, nel quale si erge una chiesa con una particolare cupola conica ben visibile anche dal mare. La cupola al suo interno è tinta di blu, rappresentante il cielo, e sorregge la Croce di Cristo. Alla base un altare bianco. La religiosità intrinseca è ancora viva nei Paesi Calabresi e rimane forte e predominane. L'opera vuole riportare il fruitore in epoche remote e ancora magiche.
  • Galactic Whale

    380,00 
    Francis Acosta Dimensione: 50cm x 70cm Anno: 2021 Descrizione: Disegno a carboncino e inchiostro con interventi in digitale (Stampa fine art Giclée).
    Quest’opera, fa parte della collezione “Galactic Animals”, che rende omaggio agli animali selvatici di tutto il mondo e li elevano sulle stelle, per rappresentare il più prezioso di nostro pianeta; come facevano i nostri antenati delle culture più antiche al mondo.
    Quando le culture antiche impararono a disegnare sagome nelle stelle, quasi subito impararono anche a rappresentare gli animali all'interno di quel piano celeste, conferendo loro uno status speciale, quello di compagni per l'eternità. Il territorio o il paese non importa, assolutamente tutte le culture hanno fatto lo stesso. Oggi guardare il cielo notturno, cosa comune ai nostri antenati, è diventata un'esperienza quasi assente. Abbiamo praticamente perso la capacità di vederci sulle stelle e, peggio ancora, di condividere quello spazio con altri esseri.
    In altre parole, smettere di guardare ad occhio nudo lo spazio infinito ed avere gli occhi fissi solo sull'ambiente terrestre così limitato e competitivo, ha prodotto un'alienazione nelle persone, un'accelerazione nella rottura dei legami con il loro ambiente naturale e, quindi, accade alla perdita di empatia con gli elementi che lo compongono.
    Per questo motivo, questo lavoro vuole essere una rivendicazione dello status che gli animali, in particolare, dovrebbero avere sulla notte stellata delle nostre coscienze. Sebbene non guardiamo più il cielo, sappiamo che è nostro dovere ancestrale dimostrare con i fatti che continueranno ad essere nostri compagni per l'eternità. (Cura del testo: Gustavo Santini)
       
  • Galactic Octopus

    380,00 
    Francis Acosta Dimensione: 50cm x 70cm Anno: 2021 Descrizione: Disegno a carboncino e inchiostro con interventi in digitale (Stampa fine art Giclée).
    Quest’opera, fa parte della collezione “Galactic Animals”, che rende omaggio agli animali selvatici di tutto il mondo e li elevano sulle stelle, per rappresentare il più prezioso di nostro pianeta; come facevano i nostri antenati delle culture più antiche al mondo.
    Quando le culture antiche impararono a disegnare sagome nelle stelle, quasi subito impararono anche a rappresentare gli animali all'interno di quel piano celeste, conferendo loro uno status speciale, quello di compagni per l'eternità. Il territorio o il paese non importa, assolutamente tutte le culture hanno fatto lo stesso. Oggi guardare il cielo notturno, cosa comune ai nostri antenati, è diventata un'esperienza quasi assente. Abbiamo praticamente perso la capacità di vederci sulle stelle e, peggio ancora, di condividere quello spazio con altri esseri.
    In altre parole, smettere di guardare ad occhio nudo lo spazio infinito ed avere gli occhi fissi solo sull'ambiente terrestre così limitato e competitivo, ha prodotto un'alienazione nelle persone, un'accelerazione nella rottura dei legami con il loro ambiente naturale e, quindi, accade alla perdita di empatia con gli elementi che lo compongono.
    Per questo motivo, questo lavoro vuole essere una rivendicazione dello status che gli animali, in particolare, dovrebbero avere sulla notte stellata delle nostre coscienze. Sebbene non guardiamo più il cielo, sappiamo che è nostro dovere ancestrale dimostrare con i fatti che continueranno ad essere nostri compagni per l'eternità. (Cura del testo: Gustavo Santini)
     
  • Francis Acosta Dimensione: 50cm x 70cm Anno: 2021 Descrizione: Disegno a carboncino e inchiostro con interventi in digitale (Stampa fine art Giclée).
    Quest’opera, fa parte della collezione “Galactic Animals”, che rende omaggio agli animali selvatici di tutto il mondo e li elevano sulle stelle, per rappresentare il più prezioso di nostro pianeta; come facevano i nostri antenati delle culture più antiche al mondo.
    Quando le culture antiche impararono a disegnare sagome nelle stelle, quasi subito impararono anche a rappresentare gli animali all'interno di quel piano celeste, conferendo loro uno status speciale, quello di compagni per l'eternità. Il territorio o il paese non importa, assolutamente tutte le culture hanno fatto lo stesso. Oggi guardare il cielo notturno, cosa comune ai nostri antenati, è diventata un'esperienza quasi assente. Abbiamo praticamente perso la capacità di vederci sulle stelle e, peggio ancora, di condividere quello spazio con altri esseri.
    In altre parole, smettere di guardare ad occhio nudo lo spazio infinito ed avere gli occhi fissi solo sull'ambiente terrestre così limitato e competitivo, ha prodotto un'alienazione nelle persone, un'accelerazione nella rottura dei legami con il loro ambiente naturale e, quindi, accade alla perdita di empatia con gli elementi che lo compongono.
    Per questo motivo, questo lavoro vuole essere una rivendicazione dello status che gli animali, in particolare, dovrebbero avere sulla notte stellata delle nostre coscienze. Sebbene non guardiamo più il cielo, sappiamo che è nostro dovere ancestrale dimostrare con i fatti che continueranno ad essere nostri compagni per l'eternità. (Cura del testo: Gustavo Santini)
       
  • Francis Acosta Dimensione: 50cm x 70cm Anno: 2021 Descrizione: Disegno a carboncino e inchiostro con intervenzioni digitale (Stampa fine art Giclée).
    Quest’opera, fa parte della collezione “Galactic Animals”, che rende omaggio agli animali selvatici di tutto il mondo e li elevano sulle stelle, per rappresentare il più prezioso di nostro pianeta; come facevano i nostri antenati delle culture più antiche al mondo.
    Quando le culture antiche impararono a disegnare sagome nelle stelle, quasi subito impararono anche a rappresentare gli animali all'interno di quel piano celeste, conferendo loro uno status speciale, quello di compagni per l'eternità. Il territorio o il paese non importa, assolutamente tutte le culture hanno fatto lo stesso. Oggi guardare il cielo notturno, cosa comune ai nostri antenati, è diventata un'esperienza quasi assente. Abbiamo praticamente perso la capacità di vederci sulle stelle e, peggio ancora, di condividere quello spazio con altri esseri.
    In altre parole, smettere di guardare ad occhio nudo lo spazio infinito ed avere gli occhi fissi solo sull'ambiente terrestre così limitato e competitivo, ha prodotto un'alienazione nelle persone, un'accelerazione nella rottura dei legami con il loro ambiente naturale e, quindi, accade alla perdita di empatia con gli elementi che lo compongono.
    Per questo motivo, questo lavoro vuole essere una rivendicazione dello status che gli animali, in particolare, dovrebbero avere sulla notte stellata delle nostre coscienze. Sebbene non guardiamo più il cielo, sappiamo che è nostro dovere ancestrale dimostrare con i fatti che continueranno ad essere nostri compagni per l'eternità. (Cura del testo: Gustavo Santini)
       
  • Veglia

    365,00 
    Ema Grazioli Tecnica: Tecnica mista su lino grezzo Anno: 2021 Dimensione: 55 x 70 cm
  • Giulia Rabozzi Dimensione: 50x70cm Anno: 2021
  • Lucido

    352,00 
    Ema Grazioli Tecnica: Tecnica mista su lino grezzo Anno: 2021 Dimensione: 50 x 70 cm
  • Hiro

    352,00 
    Simone Cadenazzi e Diandra Vasile Tecnica: Tecnica mista su legno Anno: 2023 Dimensione senza cornice: 47 x 50 x 4 cm  
  • Fluire

    340,00 
    Chiara Gobbo Dimensione: 62x52 cm Anno: 2019 Descrizione: Fluire è uno scatto immaginifico dentro un fluido inesistente, un'immersione nelle nostre emozioni.  
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