Artàporter
  • Sabrina Madaro Dimensione:40x50cm Anno:2021  
  • Carolina

    338,00 
    Matteo Fieno Dimensione senza cornice: 30x42 cm Dimensione con cornice: 50x65 cm Anno: 2020 Descrizione: L'opera appartiene alla collezione"Le Amanti del Re", esposta a Fontanafredda (Serralunga d'Alba). Pezzo unico, firmato e datato sul retro. Doppia certificazione.  
  • Rosa

    339,00 
    Stefano Avalis Dimensione: 60x60 cm
  • Doll

    339,00 
    Sabrina Madaro Dimensione:40x50cm Anno:2021
  • Sold Out

    Presenze

    339,00 
    Nadiir.art Dimensione: 50x50 cm Anno: 2021 Descrizione: Presenze invisibili (pensieri, esperienze, ricordi...) che accompagnano il percorso dell'individuo che naviga nel mare della propria esistenza.
  • Luna

    339,00 
    Chiara Gobbo Dimensione: 40x60cm Anno: ND  
  • Sahara

    339,00 
    Nadiir.art Tecnica: smalto Anno: 2021 Dimensione: 50 x 50 cm
  • Fluire

    340,00 
    Chiara Gobbo Dimensione: 62x52 cm Anno: 2019 Descrizione: Fluire è uno scatto immaginifico dentro un fluido inesistente, un'immersione nelle nostre emozioni.  
  • Hiro

    352,00 
    Simone Cadenazzi e Diandra Vasile Tecnica: Tecnica mista su legno Anno: 2023 Dimensione senza cornice: 47 x 50 x 4 cm  
  • Lucido

    352,00 
    Ema Grazioli Tecnica: Tecnica mista su lino grezzo Anno: 2021 Dimensione: 50 x 70 cm
  • Giulia Rabozzi Dimensione: 50x70cm Anno: 2021
  • Veglia

    365,00 
    Ema Grazioli Tecnica: Tecnica mista su lino grezzo Anno: 2021 Dimensione: 55 x 70 cm
  • Francis Acosta Dimensione: 50cm x 70cm Anno: 2021 Descrizione: Disegno a carboncino e inchiostro con intervenzioni digitale (Stampa fine art Giclée).
    Quest’opera, fa parte della collezione “Galactic Animals”, che rende omaggio agli animali selvatici di tutto il mondo e li elevano sulle stelle, per rappresentare il più prezioso di nostro pianeta; come facevano i nostri antenati delle culture più antiche al mondo.
    Quando le culture antiche impararono a disegnare sagome nelle stelle, quasi subito impararono anche a rappresentare gli animali all'interno di quel piano celeste, conferendo loro uno status speciale, quello di compagni per l'eternità. Il territorio o il paese non importa, assolutamente tutte le culture hanno fatto lo stesso. Oggi guardare il cielo notturno, cosa comune ai nostri antenati, è diventata un'esperienza quasi assente. Abbiamo praticamente perso la capacità di vederci sulle stelle e, peggio ancora, di condividere quello spazio con altri esseri.
    In altre parole, smettere di guardare ad occhio nudo lo spazio infinito ed avere gli occhi fissi solo sull'ambiente terrestre così limitato e competitivo, ha prodotto un'alienazione nelle persone, un'accelerazione nella rottura dei legami con il loro ambiente naturale e, quindi, accade alla perdita di empatia con gli elementi che lo compongono.
    Per questo motivo, questo lavoro vuole essere una rivendicazione dello status che gli animali, in particolare, dovrebbero avere sulla notte stellata delle nostre coscienze. Sebbene non guardiamo più il cielo, sappiamo che è nostro dovere ancestrale dimostrare con i fatti che continueranno ad essere nostri compagni per l'eternità. (Cura del testo: Gustavo Santini)
       
  • Francis Acosta Dimensione: 50cm x 70cm Anno: 2021 Descrizione: Disegno a carboncino e inchiostro con interventi in digitale (Stampa fine art Giclée).
    Quest’opera, fa parte della collezione “Galactic Animals”, che rende omaggio agli animali selvatici di tutto il mondo e li elevano sulle stelle, per rappresentare il più prezioso di nostro pianeta; come facevano i nostri antenati delle culture più antiche al mondo.
    Quando le culture antiche impararono a disegnare sagome nelle stelle, quasi subito impararono anche a rappresentare gli animali all'interno di quel piano celeste, conferendo loro uno status speciale, quello di compagni per l'eternità. Il territorio o il paese non importa, assolutamente tutte le culture hanno fatto lo stesso. Oggi guardare il cielo notturno, cosa comune ai nostri antenati, è diventata un'esperienza quasi assente. Abbiamo praticamente perso la capacità di vederci sulle stelle e, peggio ancora, di condividere quello spazio con altri esseri.
    In altre parole, smettere di guardare ad occhio nudo lo spazio infinito ed avere gli occhi fissi solo sull'ambiente terrestre così limitato e competitivo, ha prodotto un'alienazione nelle persone, un'accelerazione nella rottura dei legami con il loro ambiente naturale e, quindi, accade alla perdita di empatia con gli elementi che lo compongono.
    Per questo motivo, questo lavoro vuole essere una rivendicazione dello status che gli animali, in particolare, dovrebbero avere sulla notte stellata delle nostre coscienze. Sebbene non guardiamo più il cielo, sappiamo che è nostro dovere ancestrale dimostrare con i fatti che continueranno ad essere nostri compagni per l'eternità. (Cura del testo: Gustavo Santini)
       
  • Galactic Octopus

    380,00 
    Francis Acosta Dimensione: 50cm x 70cm Anno: 2021 Descrizione: Disegno a carboncino e inchiostro con interventi in digitale (Stampa fine art Giclée).
    Quest’opera, fa parte della collezione “Galactic Animals”, che rende omaggio agli animali selvatici di tutto il mondo e li elevano sulle stelle, per rappresentare il più prezioso di nostro pianeta; come facevano i nostri antenati delle culture più antiche al mondo.
    Quando le culture antiche impararono a disegnare sagome nelle stelle, quasi subito impararono anche a rappresentare gli animali all'interno di quel piano celeste, conferendo loro uno status speciale, quello di compagni per l'eternità. Il territorio o il paese non importa, assolutamente tutte le culture hanno fatto lo stesso. Oggi guardare il cielo notturno, cosa comune ai nostri antenati, è diventata un'esperienza quasi assente. Abbiamo praticamente perso la capacità di vederci sulle stelle e, peggio ancora, di condividere quello spazio con altri esseri.
    In altre parole, smettere di guardare ad occhio nudo lo spazio infinito ed avere gli occhi fissi solo sull'ambiente terrestre così limitato e competitivo, ha prodotto un'alienazione nelle persone, un'accelerazione nella rottura dei legami con il loro ambiente naturale e, quindi, accade alla perdita di empatia con gli elementi che lo compongono.
    Per questo motivo, questo lavoro vuole essere una rivendicazione dello status che gli animali, in particolare, dovrebbero avere sulla notte stellata delle nostre coscienze. Sebbene non guardiamo più il cielo, sappiamo che è nostro dovere ancestrale dimostrare con i fatti che continueranno ad essere nostri compagni per l'eternità. (Cura del testo: Gustavo Santini)
     
  • Galactic Whale

    380,00 
    Francis Acosta Dimensione: 50cm x 70cm Anno: 2021 Descrizione: Disegno a carboncino e inchiostro con interventi in digitale (Stampa fine art Giclée).
    Quest’opera, fa parte della collezione “Galactic Animals”, che rende omaggio agli animali selvatici di tutto il mondo e li elevano sulle stelle, per rappresentare il più prezioso di nostro pianeta; come facevano i nostri antenati delle culture più antiche al mondo.
    Quando le culture antiche impararono a disegnare sagome nelle stelle, quasi subito impararono anche a rappresentare gli animali all'interno di quel piano celeste, conferendo loro uno status speciale, quello di compagni per l'eternità. Il territorio o il paese non importa, assolutamente tutte le culture hanno fatto lo stesso. Oggi guardare il cielo notturno, cosa comune ai nostri antenati, è diventata un'esperienza quasi assente. Abbiamo praticamente perso la capacità di vederci sulle stelle e, peggio ancora, di condividere quello spazio con altri esseri.
    In altre parole, smettere di guardare ad occhio nudo lo spazio infinito ed avere gli occhi fissi solo sull'ambiente terrestre così limitato e competitivo, ha prodotto un'alienazione nelle persone, un'accelerazione nella rottura dei legami con il loro ambiente naturale e, quindi, accade alla perdita di empatia con gli elementi che lo compongono.
    Per questo motivo, questo lavoro vuole essere una rivendicazione dello status che gli animali, in particolare, dovrebbero avere sulla notte stellata delle nostre coscienze. Sebbene non guardiamo più il cielo, sappiamo che è nostro dovere ancestrale dimostrare con i fatti che continueranno ad essere nostri compagni per l'eternità. (Cura del testo: Gustavo Santini)
       
  • Sold Out
    Vana Tecnica: Spray Acrilico su tela Anno: 2022 Dimensione senza cornice: 50 x 70 cm Descrizione: Isca sullo Ionio è un borgo della Calabria, nel quale si erge una chiesa con una particolare cupola conica ben visibile anche dal mare. La cupola al suo interno è tinta di blu, rappresentante il cielo, e sorregge la Croce di Cristo. Alla base un altare bianco. La religiosità intrinseca è ancora viva nei Paesi Calabresi e rimane forte e predominane. L'opera vuole riportare il fruitore in epoche remote e ancora magiche.
  • Sinergia

    392,00 
    Ema Grazioli Tecnica: Acrilico, resina e pigmenti fluo su telaccia Anno: 2021 Dimensione: 50 x 70 cm Descrizione: Linea “Rinascita”  della mostra itinerante  Nostos-Bardo
  • Deceit

    392,00 
    Christian Carbone Tecnica: Tecnica mista, acrilico, resina e tessuti Anno: 2022 Dimensione con cornice: 60 × 75 cm Descrizione: creato con diversi materiali tra cui colle , tessuti , schiuma poliuretanica, acrilici e smalti, il tutto direttamente assemblato direttamente sulla cornice del quadro.
  • Vivi l'arte del riciclo Tecnica: Mista Mosaico/Acrilico/Resina Anno: 2024 Dimensione senza cornice: 50 x 50 cm Descrizione: Un cuore simbolo dell'amore con cialde caffè tritate di recupero, tra visioni pop e colori fluo. Un amore che, anche se infranto, può essere recuperato e può tornare ad amare.
  • Maria Sabrina Viviani Tecnica: Acrilico su tela Anno: 2021 Dimensione senza cornice: 40 x 50 cm Descrizione: Mi hanno sempre molto affascinato le auto d’epoca per i loro lineamenti e molteplici dettagli di alcune loro componenti. Questa è una Corvette d’epoca rossa. Mi sono divertita molto nel riportare tutti i minimi dettagli dei fanali, delle ruote e di tutte le sue componenti. Sulla carrozzeria si riflettono tutti i colori e luci che la circondano.
  • Sliver

    406,00 
    Norman Sgrò Dimensione: 50x70cm Anno: 2020
  • Tecnica: pastelli sennelier su foglio pastelmat
    Dimensione senza cornice: 40 x 50 cm
  • Vespa

    407,00 
    Bruno Casetta Dimensione: 53x43 cm Anno: 2022
  • Marocco

    407,00 
    Rosi Montorfano Borgno Tecnica: Olio su tela tecnica mista Anno: 2022 Dimensioni senza cornice: 30×40 cm Descrizione: Ricordo di viaggio
  • Cocktail cat

    407,00 
    Maria Sabrina Viviani Tecnica: Acrilico su tela Anno: 2023 Dimensione senza cornice: 50 x 70 cm Descrizione: Mi piacciono tantissimo i gatti, infatti, ho realizzato molte opere dove è il protagonista. In questo dipinto ho voluto ritrarre un gatto bengala snow mink, i suoi occhi verdi guardano in modo dolce ma attento verso l’osservatore. Di fronte alla gatta c’è il calice con un cocktail e tre foglie di salvia verdi. Nel dipinto ho deciso di aggiungere un cactus in un vaso sullo sfondo, perché mi ricorda le piante che ho visto durante le mie vacanze in Sicilia. Il verde del cactus riflette i colori degli occhi della gatta e le foglie del cocktail e il contrasto tra il giallo e il verde crea un calore che mi ricorda l’estate.
  • Vespa sport

    407,00 
    Bruno Casetta Tecnica: Olio su tela Anno: ND Dimensioni senza cornice: 50 x 40 cm
  • Vocazione

    407,00 
    Tecnica: pastelli sennelier su foglio pastelmat
    Dimensione senza cornice: 50 x 70 cm
  • Maria Rita Morabito Tecnica: Fotografia su stampa Fine Art Dimensione: 60 x 40 cm Anno: 2022 Descrizione: Nel mezzo del deserto egiziano, quattro isole spuntano in mezzo al nulla
  • Riccardo Fissore Tecnica: Acrilico su tela Anno: 2023 Dimensioni: 50 x50 cm Descrizione: è una combinazione fra il cioccolato e il videogioco anni 80 "pacman" in cui il protagonista, una sfera gialla con occhi e bocca, doveva mangiare dei fantasmi lungo un percorso. Qui ho pensato di trasformarlo in una golosa torta al cioccolato che ingoia dei fantasmi, rappresentanti un po' le frustrazioni e le angosce quotidiane. Il cioccolato diviene una sorta di antistress che combatte il logorio della vita moderna.    
  • The passage

    408,00 
    Giulia Rabozzi Dimensione: 50 x 50 x 4cm Anno: 2022 Descrizione: Acrilico su tela deep edge, in modo da proseguire il dipinto anche sui bordi. Attraverso l'uso del gesso è stata creata una texture che rende la superficie tridimensionale, la foglia oro valorizza il doppio confine.
  • Luca Bonadeo Tecnica: acrilico su tela Dimensioni senza cornice 50x60 Un inno all'amore in ogni sua forma. Le rondini che portano l' arrivo di nuove primavere, di nuove emozioni.
  • Vanessa Di Mario Tecnica: Acquerello Anno: 2021 Dimensione: 56×38 cm Descrizione: Scorcio urbano cittadino dove l'antico e il moderno si uniscono in armonia.
  • Frezio Tecnica: Smalto Anno: 2022 Dimensione senza cornice: 50×50 cm Dimensione con cornice: 52x52 cm
  • Andante con moto

    457,00 
    Adriana Cernei Tecnica: Acrilyc fluid su tela Anno: ND Dimensione senza cornice: 50 x 70 cm  
  • Michele Bonicelli Dimensione CON cornice: 60cm x 60cm Anno: 2021 Descrizione: Entroterra Sardegna, 1935. Nei campi un contadino dissotterra una piccola statua. Non sapendo cosa fosse, lo usò per la prima volta come un piolo per fissare la catena del suo maiale. Successivamente ha lasciato la statua ai suoi figli che l'hanno abbandonata poco dopo. La statua fu ritrovata anni dopo e le fu riconosciuta la Venere di Turriga considerata uno dei migliori esemplari della divinità femminile mediterranea. La mia reinterpretazione è un omaggio alla donna: l'origine della vita, una dea sulla cima di una montagna che arde come una fiamma d'argento.
  • Luca Pontrandolfo Tecnica: Fotografia, scatto singolo Anno: 2021 Dimensioni senza cornice: 60 x 55 cm
  • Q30 Taxi

    474,00 
    Lucia Dibi Dimensione: 46 x 64 x 4 cm Anno: 2021 Descrizione: E’ la città e la sua quotidiana casuale banalità ad attrarmi; cerco di fissare questi frammenti di storia urbana in file digitali che poi riduco, semplificandoli, a poche linee per poi reinterpretarli manualmente pittoricamente e inserirli infine in uno spazio/cornice riciclato dal suo uso di scarto quotidiano.
    Questo lavoro fa parte di una serie dove tutte le opere sono intitolate con la lettera Q seguita da un numero e indicano la sequenza dei giorni e i progetti a cui ho lavorato nel periodo di quarantena a partire dai mesi di febbraio e marzo 2020.
  • Riccardo Fissore Tecnica: Acrilico e caffè su tela Anno: 2023 Dimensioni: 50 x 60 cm    
  • Riccardo Fissore Tecnica: Acrilico su tela Anno: 2023 Dimensioni: 45 x 60 cm    
  • Fuori

    474,00 
    Riccardo Fissore Tecnica: Acrilico su tela Anno: 2023 Dimensioni: 50 x 70 cm    
  • Riccardo Fissore Tecnica: Acrilico su tela Anno: 2022 Dimensioni: 40 x 60 cm    
  • Sensi nuovi

    475,00 
    Stefano Radaelli Dimensione senza cornice: 42x60cm Dimensione con cornice: 50x70 cm Anno: 2022 Descrizione: Esplosione e fuoriuscita di sentimenti e sensazioni nuove.
  • Inside out

    475,00 
    Stefano Radaelli Dimensione senza cornice: 42x60cm Dimensione con cornice: 45x70 cm Anno: 2022 Descrizione:L'essere e l'osservare, parlare senza pregiudizi.
  • Filo di speranza

    475,00 
    Stefano Radaelli Dimensione senza cornice: 42x60cm Dimensione con cornice: 50x70 cm Anno: 2022 Descrizione: Le interconnesioni nel mondo, per creare speranza.
  • Incubo Diurno

    475,00 
    ASEESAWINGLEAF Dimensione: 40x50 cm Anno: 2021
  • Untitled #1

    475,00 
    Nicoletta Deva Tortone Dimensione: 44x58 cm Anno: ND Descrizione: disegno a china su cartoncino Fabriano.  
  • UNTITLED #2

    475,00 
    Nicoletta Deva Tortone Dimensione: 44x58 cm Anno: ND Descrizione: disegno a china su cartoncino Fabriano.  
  • UNTITLED #3

    475,00 
    Nicoletta Deva Tortone Dimensione: 44x58 cm Anno: ND Descrizione: disegno a china su cartoncino Fabriano.
  • UNTITLED #4

    475,00 
    Nicoletta Deva Tortone Dimensione: 44x58 cm Anno: ND Descrizione: disegno a china su cartoncino Fabriano  
  • UNTITLED #5

    475,00 
    Nicoletta Deva Tortone Dimensione: 44x58 cm Anno: ND Descrizione: disegno a china su cartoncino Fabriano.  
  • UNTITLED #6

    475,00 
    Nicoletta Tortone Dimensione: 44x58 cm Anno: 2022 Descrizione: Disegno a china su cartoncino Fabriano  
  • UNTITLED #7

    475,00 
    Nicoletta Tortone Dimensione: 40x55cm Anno: 2022 Descrizione: Disegno a china su cartoncino Fabriano  
  • Giallo-blu

    475,00 
    Barbara Chiesa Dimensione: 50×100cm Anno: 2021 Descrizione: Contrasti di colore molto evidenti; la montagna si impone nella sua presenza.
  • Dancer n.2

    475,00 
    Frank Denota Dimensione: 50x70cm Anno: 2019 Descrizione: serigrafia, esemplare 10/20 dalla serie Dancers. Le opere sono accompagnate da certificato.
  • Visioni

    475,00 
    Antonio Palmisani Dimensione: 40x60 cm Anno: ND  
  • Riccardo Fissore Dimensione: 40x60 cm Anno: 2021  
  • Mia

    478,00 
    Marta Nolletta Tecnica: Mista Anno: 2023 Dimensione senza cornice: 60 × 60 cm
  • Rose spinose

    500,00 
    Yyurize Tecnica: Acrilico su tela Anno: 2023 Dimensione senza cornice: 50 x 70 cm   Quest'opera d'arte incarna la solitudine e la contraddizione della vita attraverso la rappresentazione di una figura umana dal corpo nudo, ma con una testa che si trasforma in un tronco d'albero ormai morente. Questa figura è al centro del dipinto, ma la sua presenza è sovrastata dalla sua condizione, simboleggiata dalla testa arborea, che evoca l'immobilità e l'incapacità di crescere e prosperare come la natura circostante.   Il paesaggio intorno è un mare di rose, splendide e rigogliose, che si estende all'infinito. Le rose sono in pieno fiore, sono cariche di vita e vitalità. Tuttavia, questa figura umana con la testa di tronco d'albero è isolata in mezzo a questo mare di bellezza. Le rose, anche se meravigliose, non possono donare nulla a questa figura. Non possono dare frutti o fiori, poiché la figura è intrappolata nella sua condizione immutabile.   L'artista ha creato un contrasto drammatico tra la bellezza lussureggiante e l'abbondanza delle rose e la solitudine e la staticità della figura centrale. Questo contrasto mette in evidenza la fragilità e l'effimero della vita umana, la sua incapacità di prosperare in un mondo in cui la bellezza e la vitalità abbondano, ma dove la sua condizione gli impedisce di partecipare pienamente a questa bellezza. È un dipinto che invita a riflettere sulla condizione umana, sulla solitudine e sulla nostra lotta per trovare significato e bellezza in un mondo che può sembrare a volte indifferente alle nostre sofferenze e alle nostre aspirazioni.
  • Uno Fico

    500,00 
    Yyurize Tecnica: Acrilico su tela Anno: 2023 Dimensione senza cornice: 50 x 70 cm   Nel quadro, il protagonista è una figura maschile elegantemente vestita, ma la sua testa è una struttura composta interamente da pale di fico d'India. Questa testa è coronata da veri frutti di fico, creando un contrasto sorprendente tra l'elemento umano e la natura.   La figura sembra accasciarsi sul pavimento, in parte legata al terreno, come se fosse una parte essenziale del paesaggio desertico della Calabria, terra natale dell’artista. Lo sfondo del quadro rappresenta un territorio arido e desolato, con colori caldi e sabbiosi che richiamano le tonalità tipiche di quella regione. Il cielo è dipinto con un azzurro brillante, simile all'acqua, creando un forte contrasto con la terra secca e arida sottostante.   Questo quadro evoca una sensazione di connessione profonda tra l'uomo e la terra, un'armonia tra l'elemento umano e la natura circostante. L'uso di colori vivaci e accesi sottolinea l'energia e la vitalità di questo territorio, mentre la testa di fichi d'India rappresenta la natura come parte integrante dell'identità umana. È un'opera d'arte che invita a riflettere sulla relazione tra l'uomo e l'ambiente circostante, sulla sua origine e la sua appartenenza alla terra.  
Torna in cima