Artàporter
  • Carlo Patetta Rotta Tecnica: olio su tela Anno: 2020 Dimensioni senza cornice: 39 x 50 cm Dimensioni con cornice: 50 x 61 cm Descrizione: Si tratta del profilo di una donna che si ripara dal caldo all'ombra di un bar di fronte ai famosi Sassi di Matera. I colori usati sono molto caldi, dall'ocra al rosso.
  • Sold Out
    Rada Esmailpur Tecnica: Acrilico Anno: 2023 Dimensione senza cornice: 50 × 60 cm Descrizione: Il dipinto dei suoi occhi racconta la rivoluzione iraniana, coloro che hanno perso gli occhi per la libertà.  
  • Marica Zorkic Tecnica: Pittura su tela Anno: 2020 Dimensioni senza cornice: 70 × 50 cm Descrizione: Città sotto la pioggia, una coppia di innamorati sotto l'ombrellone... è l'amore che ci guida e ci porta per le strade lontane.      
  • Angelo Franco Anno: 2020 Dimensione: 40x50 cm
  • Dream Flyer Julien

    1.626,00 
    Maren Ollman Dimensione: 59cm x 89cm Anno: 2018
  • Earth

    103,00 
    Luca Pontrandolfo Dimensione: 51×41cm Anno:2016 Descrizione: L'abbraccio dell'umanità al pianeta che corre.
  • Sold Out
    Gavi Tecnica: Mista Anno: 2024 Dimensione: 50cm x 70 cm Tecnica: Acrilico, Vernice spray, Gesso, Carta, Pennarello, Decoupage, Serigrafia Descrizione: GAVI rende omaggio al Toret, celebre fontanella di Torino, unendo tradizione e contemporaneità. Una vibrante reinterpretazione, immersa nel lusso del più celebre profumo, sfoggiante il suo fascino con una fragranza irresistibile, Toret N°5. Sullo sfondo, frammenti di mappe cittadine. L’opera unica su tela celebra la connessione tra la fontanella più amata di Torino e la sua vivace cultura pop-punk.
  • Eden

    3.415,00 
    Laura Francesca Paolino  
    TECNICA: Acrilico su tela
    ANNO: 2024 DIMENSIONE: 50x70cm
    Descrizione: Eden nasce da un momento particolare vissuto inizialmente impresso tramite uno scatto fotografico, un istante di pace tra realtà ed oltre. Immerso tra i colori della terra,il prato,
    i sentori dei fiori e dell'erba trasportati dal vento,cosi come le nuvole nel cielo. Un invito ad osservare la bellezza intorno.
  • EKstasis

    1.311,00 
    Cristiana Giacchetti   Anno: 2023 Tecnica: acrilico su pannello di cartone Dimensioni: 50 x 70 cm Descrizione: L'EKstasis è una forma di contemplazione profonda, raggiunta soprattutto dagli sciamani, quando l'essere umano riesce a fondersi con la Natura circostante. Qui, da ogni singolo elemento della natura, avanza il divino, un'energia cosmica dorata che diventa tutt'uno con l'uomo. In questa profonda unione estatica, la Natura è contemplata nei suoi movimenti come il poeta e non manipolata come l'artigiano.
  • Electrocitygram

    783,00 
    Antonio Vita Tecnica: Acrilici Lefranc Bourgeois su tela Anno: 2022 Dimensione: 72,5 x 52,5 cm Descrizione: Le persone tengono in vita la città, la quale ricambia restituendo momenti d’incontro e ricordi. La natura umana, però, non è esattamente compatibile con il sovraccarico che può generare la vita urbana. Il rischio di un corto circuito è dietro l’angolo, anzi, al centro.
  • Elena di Troia

    178,00 
    Maria Letizia Borri Tecnica: Tempera e acrilico Anno: 2021 Dimensione senza cornice: : 50 × 35 cm Dimensione con cornice: 50 × 35 cm Descrizione: Elena è dea delle mille voci, dea dei fiori del suo giardino. Giardino che è metafora di corpo e cuore, uno spazio immenso dove danzano parole di fuoco e dove si specchiano i suoi desideri. Ed è da sola, ascoltata solo dalle onde del mare che producono silenzio. Elena è tutto questo, è fuoco e tormento, è grazia, pensiero e libertà.
  • Elisa

    546,00 
    Colafrancesco Tecnica: Grafite, Pastello, Foglia D'oro su carta Anno: 2015 Dimensione: 65 x 50 cm Dimensione con cornice: 70 x 55 cm Descrizione: L'opera rappresenta il ritratto di una ragazza di nome Elisa con le mani al volto.
  • Grazia Moroni Tecnica: Mosaico di vetro colorato dicroico e specchio, su pannello di legno Anno: 2022 Dimensioni senza cornice: 40 x 60 cm
    Descrizione: Mi sono immaginata “EMILY” la SPOSA CADAVERE” di TIM BURTON,come una gotica e psychedelica Vergine Maria.
    Liberamente ispirata alla “VERGINE DI GUADALUPE”.
  • Marta Campoli   Tecnica: Calcografia e serigrafia Anno: 2022 Dimensione: 60cm x 60cm Dimensione con cornice: 68,5cm x 68,5cm Descrizione: Vaste porzioni di spazio unite a tracce, linee e punti che vibrano, ronzano e si espandono cercando di imitare fotografie aeree, circuiti digitali o partiture di musica sperimentale. Il titolo suggerisce sia la musica sia un campo, un luogo di attività e visioniche si rifà all’idea filosofica di Chôra platonica. Quest'opera fa parte di una serie intitolata "Choral Fields". “Chōra riceve ogni cosa, senza prendere mai la forma degli oggetti che ne diventano parte. É fatta per essere un modello per tutte le cose, che muove e prende la forma di ciò che riceve; ed è per questo che sembra ogni volta diversa” (Timeo 50c) Platone descrive nella cosmogonia del Timeo due “specie”: l’intellegibile e il sensibile, ovvero le idee e la materia. La Chora nasce come elemento di unione e di separazione tra le due specie, è «ricettacolo invisibile e senza forma […] dell’intero divenire» (Timeo 49a, 52b). Chōra è il luogo, lo spazio per la creazione, che non trattiene nulla ma è attraversato da tutto. Per tentare di definire questo spazio in maniera più precisa Platone lo paragona a una “matrice” (Timeo 50c; cfr.“t. 191c, 194d), cioè un particolare supporto che ritiene le tracce senza però lasciarsi determinare dalla loro consistenza sensibile. Chora è il luogo delle trasformazioni ma richiede comunque una mano, quella del Demiurgo, che ne direzioni le trasformazioni. “In un primo tempo tutti questi elementi erano disposti senza ragione e senza misura: e quando il dio cominciò ad ordinare l’universo, in principio il fuoco, l’acqua, la terra e l’aria, che pure avevano tracce delle proprie forme, si trovavano in quella condizione in cui è naturale che ogni cosa si trovi quando il dio è assente.” (Timeo 53b). Regole che, nel caso platonico, erano prima di tutto matematiche e geometriche, cioè regole capaci di ordinare in modo perfetto la materia.
  • Octofly Art Tecnica: Tecnica mista con materiali della box MBE Anno: 2024 Dimensione: 63 x 51 cm Descrizione: Tutta l'opera è realizzata con materiale di recupero.
    Il supporto in legno è uno scarto di lavorazione preso in un fai da te, e la base dello sfondo è creata con gli ultimi spruzzi di colore degli spray.
    L'imballo a striscioline ondulate mi ha subito ispirato per la creazione di un nido e quindi di un uccellino che se ne prendesse cura.
    Un messaggio positivo per il recupero dei materiali di scarto, che possono ancora trasformarsi in qualcosa di positivo e utile.
     
  • ENSŌ BLACK

    313,00 
    Ema Grazioli Tecnica: Acrilico, pigmenti, ink e foglia oro su cotone grezzo intelaiato e incorniciato a mano Anno: 2023 Dimensione: 39 x 54 cm Descrizione: E’ partito tutto da un’idea che poi, come mi succede di solito, è diventata caotica e ridondante, artefatta. Ecco perché ho pensato all’ ENSŌ! Seriva un reset…Ed ecco la mia risposta! L’Ensõ non diviene quindi un semplice manifesto per me! Da due anni è un percorso di ricerca personale , uno spazio di libera creatività ed emozioni. È un lavoro a togliere, verso ciò che è autentico semplice e sincero! È uno “spazio rivitalizzante” in cui le due arti che più mi appartengono in modo primordiale si fondono e mi danno respiro. Qui ho inserito anche la pratica del kintsugi tecnica giapponese che consolida le crepe e le rotture degli oggetti mediante l’oro,che fortifica, consolida da valore a ciò che invece tendiamo ad eliminare. Con gli amici del Il Cerchio di ALUMA abbiamo pensato e creato una esperienza-performance immersiva tra suoni, colori vibrazioni che lo descrive in maniera sinestetica. ENSŌ nella cultura japonica riporta al cerchio creativo, alla ricerca di illuminazione, contatto uomo. Cosmo, ad uno specchio , cit : momento in cui la mente, mushin (senza pensiero), è libera di lasciare che l'insieme corpo-spirito attinga dal vasto campo della creatività. Io lo vivo come una contaminazione sensoriale, scambio energetico, trasporto emotivo che porta al con-tatto in senso sensoriale e in senso relazionale. Un' esperienza vibrazionale tra suoni, colori ed emozioni che in cerchio ci portano a raggiungere la parte più profonda del sé per poi ritornare in superficie dove la percezione si fa più fisica. Una coreografia in cui il colore assume un significato che va ben al di là della mera occupazione decorativa, e si lega a un concetto etico e morale si fa ricerca e descrizione cangiante del sé.
  • ENSŌ WHITE

    312,00 
    Ema Grazioli Tecnica: Acrilico, pigmenti, ink e foglia oro su cotone grezzo intelaiato e incorniciato a mano Anno: 2023 Dimensione: 39 x 54 cm Descrizione: E’ partito tutto da un’idea che poi, come mi succede di solito, è diventata caotica e ridondante, artefatta. Ecco perché ho pensato all’ ENSŌ! Seriva un reset…Ed ecco la mia risposta! L’Ensõ non diviene quindi un semplice manifesto per me! Da due anni è un percorso di ricerca personale , uno spazio di libera creatività ed emozioni. È un lavoro a togliere, verso ciò che è autentico semplice e sincero! È uno “spazio rivitalizzante” in cui le due arti che più mi appartengono in modo primordiale si fondono e mi danno respiro. Qui ho inserito anche la pratica del kintsugi tecnica giapponese che consolida le crepe e le rotture degli oggetti mediante l’oro,che fortifica, consolida da valore a ciò che invece tendiamo ad eliminare. Con gli amici del Il Cerchio di ALUMA abbiamo pensato e creato una esperienza-performance immersiva tra suoni, colori vibrazioni che lo descrive in maniera sinestetica. ENSŌ nella cultura japonica riporta al cerchio creativo, alla ricerca di illuminazione, contatto uomo. Cosmo, ad uno specchio , cit : momento in cui la mente, mushin (senza pensiero), è libera di lasciare che l'insieme corpo-spirito attinga dal vasto campo della creatività. Io lo vivo come una contaminazione sensoriale, scambio energetico, trasporto emotivo che porta al con-tatto in senso sensoriale e in senso relazionale. Un' esperienza vibrazionale tra suoni, colori ed emozioni che in cerchio ci portano a raggiungere la parte più profonda del sé per poi ritornare in superficie dove la percezione si fa più fisica. Una coreografia in cui il colore assume un significato che va ben al di là della mera occupazione decorativa, e si lega a un concetto etico e morale si fa ricerca e descrizione cangiante del sé.
  • Eritea

    1.762,00 
    Elisa Lavazza Tecnica: Mista Anno: 2020 Dimensione senza cornice: 70 x 40 cm Descrizione: In questa opera rappresento un luogo desertico dove i bacini di acqua vanno sempre riducendosi.
  • Eros Incandescente

    1.500,00 
    Gianpiero Casetta Tecnica: Stampa Fine Art Giclée Anno: 2024 Dimensione: 40 x 60 cm Descrizione: "Ignis Vitae: Un Viaggio tra Eros e Thanatos" – atto primo "Eros Incandescente" Il concept "Ignis Vitae" si propone di esplorare il delicato equilibrio tra vita e morte, amore e distruzione, utilizzando il fuoco come elemento centrale. Il fuoco, potente e simbolico, sarà un filo conduttore attraverso le immagini, rappresentando la dualità degli opposti. Eros Incandescente: la fotografia raccoglie i momenti di passione, amore, e sensualità. Utilizzando la luce calda del fuoco per accentuare i dettagli si crea un'atmosfera avvolgente. L'immagine celebra la vitalità e l'intensità emotiva dell'Eros. Questo concept cerca di equilibrare la dualità di Eros e Thanatos attraverso la rappresentazione simbolica del fuoco, offrendo ai visitatori una riflessione profonda sulla complessità della vita e della morte. NB: Quest'opera fa parte di un trittico, pertanto non è vednibile separatamente. Il prezzo fa riferimento all'acquisto delle 3 opere insieme.
  • Tackle Zero Tecnica: Spray & Acrilico su tela Anno: 2020 Dimensione senza cornice: 50 x 70 cm Dimensione con cornice: 60 x 80 cm Descrizione: Escape from Earth e la visione del ritrovarsi con tutto e facendosi trasportare dalla fantasia, si scopre quanto si è profondamente collegati con l'intero universo.
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