Meet the Artist: Lord Mell

Andrea Russo, in arte “Lord Mell“, è un artista e fotografo Milanese.

Nato e cresciuto immerso nel mondo dei “nerds”, Andrea Russo ha trascorso la sua infanzia giocando con i Lego, con i videogiochi e immergendosi nel mondo dei manga e degli anime.

Ciò che poteva sembrare un passatempo infantile si è invece rivelato essere la sorgente della sua passione artistica.

La scintilla scocca circa 12 anni fa quando scopre su internet alcune persone che portavano le Minifigures Lego in viaggio e le fotgrafavano in ambienti reali.
Deciso a provare anche lui, durante la sua prima vacanza in Giappone ha portato con sè un personaggio Lego e ha iniziato a scattare foto.
Il risultato è stato sorprendente: le immagini non erano solo venute bene, ma sono riuscite a catturare l’attenzione l’attenzione sia sul posto che tra i suoi amici quando ha condiviso i ricordi di viaggio.

In questo modo è nata la sua passione per la fotografia, nonostante le imperfezioni e le conoscenze ancora in vio di sviluppo nel campo.
Tuttavia, l’apprezzamento e i complimenti ricevuti dalla gente hanno alimentato il suo desiderio di migliorare e creare opere sempre più coinvolgenti.

Sognando di emulare le stampe giapponesi che adornano le case di molte persone, l’artista spera che le sue fotografie possano entrare nelle case di molti e regalare emozioni senza tempo.

Artàporter ha voluto conoscere meglio Lord Mell ponendole alcune domande.

Cosa rappresenta l’Arte per te?

Non lo so ancora o, meglio, sto cercando ancora adesso di capirlo. Quello che penso di aver capito dell’arte è che regala emozioni. Emozioni alcune volte molto forti. Ed è quello che io spero di ottenere.

Inoltre, per me l’arte è stata un grosso aiuto. Mi ha aiutato, e mi sta ancora aiutando, ad uscire un po’ dal guscio in cui ero rinchiuso.

Come e quando ti sei avvicinato all’arte?

Per pure caso. In una vacanza in Giappone, paese che aiuta moltissimo la fantasia, insieme ad un amico. Ho iniziato a fare foto e pian piano ho iniziato a divertirmi.

Cosa ti ispira?

Il poter regalare una emozione, un sorriso alle altre persone. Le foto che faccio, forse, le faccio più per gli altri che per me stesso. Mi hanno però anche aiutato moltissimo ad esprimere le mie emozioni.

Che rapporto hai con il Tempo?

Bruttissimo. Una guerra continua. Cerco sempre di rallentarlo ma lui continua ad andare avanti. Invece che pensarlo come ad un nemico dovrei, forse, farmelo amico

Cos’è un artista adesso?

Quello che è sempre stato. Un assemblatore. Prendere degli oggetti, dei colori, dei suoni e li unisce per creare un qualcosa.

Quando un’opera è davvero finita?

Mai. Soprattutto sulla fotografia. Ogni tanto guardo una foto e penso ma forse sarebbe stato meglio farla da un’altra angolazione. Oppure invece che mettere toni caldi era meglio metterli freddi. Purtroppo, e forse anche per fortuna, l’umore influisce moltissimo. E con le foto si può sempre modificare.

Come hai conosciuto Artàporter?