Volti senza identità dove rispecchiarsi e linee morbide, che uniscono l’immagine invece di scomporla, sono i principali soggetti delle opere di Luca Bonadeo, artista della provincia di Cremona che aderisce al progetto di Artàporter.

Sin da piccolo ha espresso le sue emozioni e stati d’animo attraverso i colori e le figure, grazie agli studi di grafica ha poi potuto conoscere l’arte in tutte le sue sfaccettature, appassionandosene.
La maturità raggiunta nel tempo gli ha permesso di veicolare attraverso l’arte messaggi dal tema socialeperché anche questo deve fare, scuotere opinioni e sollecitare ideali”.

Artàporter ha voluto conoscere meglio l’artista ponendogli alcune domande.

Quale rapporto hai con il Tempo?

L’arte a mio avviso non ha tempo. Tutto è un evolversi, un mutarsi. Siamo in continua metamorfosi.
Il tempo risana, rigenera, affonda le sue radici lascia il segno e crea la nostra storia il nostro percorso. Da piccolo trascorrevo ore ad ammirare le nuvole in cielo che con un lento, costante e continuo movimento, a volte impercettibile, che le mutava. Questo e’ il tempo che cambia lentamente il nostro modo di vedere le cose e anche il nostro aspetto fisico. Lo definirei un fedele e saggio alleato.

Quando un’opera è davvero finita?

Un’opera non è mai finita, si arricchisce in continuazione, ogni volta che la si osserva.
Nel mio caso la scelta di non dare un volto è voluta proprio per non dare allo spettatore la possibilità di ricondurre quella persona a qualcuno, al contrario può immedesimarsi.
In questo modo l’opera si completa, ed essendo tutti diversi ogni volta si completerà in modo diverso.
Non credo si possa concepire un’opera con il concetto di fine: la mia inquietudine la trasformerebbe costantemente nel tempo.

Cos’è un artista adesso?

L’ artista è la sua motivazione, quella di comunicare ed emozionare, che rimangono sempre le stesse. Sono cambiati però, nel corso degli anni, gli strumenti.
Oggi la tecnologia mette a disposizione molteplici mezzi per elaborare, esprimere e divulgare l’arte.
La mia natura rimane quella materica, di toccare con mano i colori sentirne la consistenza e il loro odore ma sarebbe stupido e riduttivo per un artista non sperimentare e non affacciarsi a nuove realtà e nuovi orizzonti.
Come già detto il tempo muta le cose e i mezzi di espressione, ma i significati concettuali e emotivi sono sempre gli stessi, ciò che smuove le corde emotive è arte comunque essa venga manifestata.

Come hai conosciuto Artàporter?

Ho conosciuto Artaporter sui social, era un progetto con attività e iniziative interessanti.
Il concetto di divulgazione dell’arte fuori dai luoghi comuni mi ha incuriosito e ho voluto sperimentare. Nel corso di pochi mesi ho visto una crescita esponenziale, conferma che si trattava di una visione lungimirante. È sempre piacevole e motivazionale avere qualcuno che ti accompagna in nuove avventure.

“L’ arte rappresenta espressione, darsi, comunicare è ciò che più si avvicina all’essenza dell’essere.
Tutto quello che vivo nel quotidiano odori, suoni o semplicemente osservare ciò che mi circonda mi danno stimolo e ispirazione per elaborare sensazioni in immagini”.

Le opere di Luca Bonadeo sono attualmente esposte presso l’host milanese Caterina Cucina e Farina, per visualizzarle tutte clicca qui.

Esposizione delle opere dell’artista Luca Bonadeo presso l’host Caterina Cucina e Farina.