Artàporter
  • Gianni Romeo Tecnica: Acrilico su tela Anno: 2015 Dimensioni: 50 x 70 cm  
  • Gianni Romeo Tecnica: Acrilico su tela Anno: 2018 Dimensioni: 50 x 70 cm  
  • Industrial city

    516,00 
    Lavinia De Marchi Tecnica: Acrilico su tela Anno: 2022 Dimensione senza cornice: 70 x 60 cm  
  • Simone De Rosa Tecnica: Mista collage, colori acrilici, vernice spray, pennarelli su pannello legno sagomato a mano Anno: ND Descrizione:  
  • Cristiana Giacchetti   Anno: 2023 Tecnica: acrilico su pannello telato Dimensioni: 18 x 24 cm Descrizione: La tavola di Smeraldo insegna la via dell’ascensione che è fatta di immaginazione, spingendosi ai confini dove tutto è celestiale visione. È un omaggio alla capacità di uscire dai propri schemi e ricominciare la propria vita d’accapo
  • Respiro

    490,00 
    Ema Grazioli Tecnica: Acrilico, resina e pigmenti fluo su tela Anno: 2021 Dimensione: 100 x 50 cm Descrizione: Linea “Energia”  della mostra itinerante Reel-AZIONE
  • Fantasia

    478,00 
    Cristina Macchia   Tecnica: mista su tela Anno: 2023 Dimensione: 40×50 Dimensione con cornice: 50×60 Descrizione: Opera realizzata nel 2023 Il bello della fantasia è quel partire da un nessun luogo verso un altrove.
  • Rinascita

    478,00 
    Silvia   Tecnica: acrilico Anno: 2023 Dimensione: 40×120 Descrizione: Il quadro "Rinascita" della collezione Cherì è un'opera astratta di grande impatto emotivo. I colori sono luminosi e vibranti, come se fossero appena stati ridestati dopo un lungo periodo di oscurità. Al centro del dipinto si erge una figura umana stilizzata, simbolo di rinascita e rinnovamento. Le linee decise e graffianti suggeriscono un senso di movimento e libertà, come se la persona stesse emergendo da un periodo di difficoltà e si stesse preparando a volare verso un nuovo inizio. I toni caldi e accoglienti dominano la composizione, creando un'atmosfera di pace. Le pennellate decise e fluide conferiscono al dipinto un senso di dinamismo e vitalità, come se la rinascita fosse un processo continuo e inesorabile. In questo quadro, l'artista ci ricorda che dopo ogni periodo buio c'è sempre la possibilità di una nuova vita, di un nuovo inizio. La rinascita è un ciclo eterno, un'opportunità per ricominciare, per sognare e per volare verso una nuova me più luminosa e piena di speranza.
  • In-fusione

    478,00 
    Sabina Giulianelli Tecnica: Tela con cemento ed infusi; caffè, zenzero, zafferano,rosa canina, polvere di cobalto e foglia oro Anno: 2024 Dimensione: 80 x 80 cm Descrizione: In fusione o infusione, nell'infusione, nel miscelarsi ci si unisce, quando nelle relazioni siamo disposti a cedere, a lasciar andare, si rilasciano endorfine magiche naturali  e spontanee, ci si fonde per creare qualcosa di nuovo.
  • Cristiana Giacchetti   Anno: 2023 Tecnica: acrilico e china su legno Dimensioni: 23 x 25 cm Descrizione: Secondo il processo alchemico, la coscienza per ritrovare sé stessa ha bisogno di bianco che è chiarezza, limpidezza. La Terra Alba che emerge dalle ceneri della Nigredo, quando il nostro ego viene mortificato dagli eventi e l’Anima necessita di ritirarsi in sé. Ella cerca la freddezza invernale della psiche, grazie alla quale gli eventi della vita appaiono trasparenti, purificati dai sentimentalismi dell’IO.
  • Janas_Taurus

    478,00 
      Valeria Frongia   DIMENSIONE: 65x90 TECNICA: Mista (spray su tela, foglie d’argento, stucco, resina e cornice di nastro di raso) ANNO: 2024 DESCRIZIONE: Tra i miti e leggende sarde vi sono gli affascinanti racconti sulle Janas. Si dice che siano fate, streghe e creature divine depositarie di antichi saperi, spesso poste a custodia di introvabili tesori. Le Janas venivano descritte come piccole donne bellissime, dalla pelle molto delicata, infatti, operavano di sera, in quanto il sole avrebbe ustionato la loro pelle delicata, uccidendole. Ciò che le caratterizzava più di qualsiasi altra cosa era però la loro doppia natura benevola/malefica. Si narra che di notte visitassero i neonati, decretandone il futuro. Le piccole creature visitavano non solo i bambini ma anche gli adulti, esse apparivano durante la notte chiamando per tre volte la persona che avevano scelto con l’intento di portarla a vedere i loro inestimabili tesori. Se la persona si dimostrava onesta e non tentava di rubare, sarebbe stata ricompensata per sempre, altrimenti tutto quello che avrebbe toccato si sarebbe trasformato in carbone e cenere. Abitavano in piccole dimore, casette da loro stesse scavate nella roccia, le Domus de Janas che in sardo significa “case delle fate”. Nelle Domus de Janas sono presenti in maniera quasi ossessiva le protomi taurine, del tutto simili alla pianta delle Tombe dei Giganti. Forza impetuosa, possente figura, virilità e imprevedibilità: ecco il toro. Il simbolo della testa di Toro, veniva anche associato all’apparato riproduttivo femminile, nello specifico della Dea Madre, sancendo l’inizio del culto doppio Dea Madre – Dio Toro. Gli studi sul Neolitico e i vari scavi fatti sull’isola hanno portato gli archeologi a rilevare l’estrema importanza della figura del toro per l’uomo preistorico sardo. Il toro fu l’animale preminente della cultura e dell’arte neolitica dell’isola, se non addirittura l’esclusivo protagonista. In questi casi il toro, con la sua potenza innata, rappresentava una protezione, il simbolo magico di una figura a metà strada tra il divino e l’umano. Per la civiltà protosarda si trattava del signore degli animali, dell’unico mortale terrestre degno di sedere accanto alla prosperosa Dea Madre. Nel quadro sono nascosti altri simboli sardi, come su coccu, antichissimo amuleto porta fortuna che ha il potere di difendere la persona dal malocchio, dagli animali velenosi e lenire i mali. La tradizione vuole che la pietra centrale sia in grado di neutralizzare il male, difendendo il portatore del gioiello. Proprio per la forma tondeggiante della pietra e per le coppette in filigrana sarda d'argento che la sostengono, Su Coccu richiama simbolicamente l'occhio buono che si contrappone a quello cattivo. Riconosci altri simboli caratteristici della Sardegna?
  • Janas

    478,00 
    Valeria Frongia Tecnica: Mista (stucco, spray su tela, foglie d’oro, resina e cornice di nastro di raso) Dimensione: 70 x 100 cm Descrizione: Tra i miti e leggende sarde vi sono gli affascinanti racconti sulle Janas.

    Si dice che siano fate, streghe e creature divine depositarie di antichi saperi, spesso poste a custodia di introvabili tesori.

    Le Janas venivano descritte come piccole donne bellissime, dalla pelle molto delicata, infatti, operavano di sera, in quanto il sole avrebbe ustionato la loro pelle delicata, uccidendole.

    Potevano emanare una luce così forte da poter addirittura abbagliare chi posasse su di loro il proprio sguardo. Usavano questa loro luminosità per districarsi fra i rovi, evitando di ferirsi con le spine.

    Abitavano in piccole dimore, casette da loro stesse scavate nella roccia, le Domus de Janas che in sardo significa “case delle fate”.

    Si dice siano state le prime abitanti della Sardegna e che proprio loro abbiano insegnato alle donne dei vari paesi gli antichi mestieri: la filatura, la medicina, la lavorazione del pane, l’arte e la profezia.

    Ciò che le caratterizzava più di qualsiasi altra cosa era però la loro doppia natura benevola/malefica.

    Si narra che di notte visitassero i neonati, decretandone il futuro. Se fatato nel bene, il bambino avrebbe avuto una vita gioiosa. Ma se invece fatato nel male il destino del nascituro sarebbe stato tutt’altro che roseo.

    Le piccole creature visitavano non solo i bambini ma anche gli adulti, esse apparivano durante la notte chiamando per tre volte la persona che avevano scelto con l’intento di portarla a vedere i loro inestimabili tesori. Se la persona si dimostrava onesta e non tentava di rubare, sarebbe stata ricompensata per sempre, altrimenti tutto quello che avrebbe toccato si sarebbe trasformato in carbone e cenere.

    Passavano le loro giornate a tessere con telai magici artefatti composti da preziosi fili d'oro, che occasionalmente potevano donare a chi ne aveva bisogno come amuleto di protezione o di fortuna.

    Intrecciavano sapientemente lunghissimi fili d’oro o argento, per creare gioielli unici e splendidi.

    A ben guardare infatti, ricami e gioielli in filigrana sono particolarmente accostabili: da una parte infatti i ricami appaiono come gioielli impressi nella stoffa, dall’altra la filigrana sembra un ricamo tanto leggero da librarsi fuori dal tessuto.

    Queste piccole creature ambivalenti ancora oggi popolano l’immaginazione di noi tutti. Ma non solo. Secondo le leggende, se si fa molta attenzione in alcuni posti remoti della Sardegna è ancora possibile incontrarle.

     

     
  • PF_0005

    478,00 
    Alessio Marcone   Tecnica: Collage tridimensionale, assemblaggio Anno: 2024 Dimensione: 36,5cm x 46,5cm Dimensione con cornice: 38cm x 48cm Descrizione: L'opera sottolinea l'uso innovativo e astratto di materiali quotidiani come le buste di plastica biodegradabili. L'artista ha scelto la plastica, materiale umile ma esteticamente versatile, per esplorare texture, colori e forme attraverso un approccio minimalista e astratto, allontanandosi da qualsiasi interpretazione letterale o messaggio ambientale.
  • Entrepreneurs

    478,00 
    Art addicted dot com Tecnica: Acrilico su tela Anno: 2023 Dimensione senza cornice: 60 x 80 cm Dimensione con cornice: 60 x 80 cm Descrizione: Quest opera è un omaggio e una celebrazione dell'emancipazione femminile e della realizzazione di ogni donna nel mondo del lavoro. Ad ogni strato emergono sentimenti condivisi per creare un senso di appartenenza sostenendo le donne stesse nel loro percorso verso l'empowerment e l'uguaglianza. Voglio che ogni donna che guarda il mio lavoro si senta ispirata a seguire i propri sogni e a difendere ciò in cui crede.
  • Un altro mare

    475,00 
    Giada Boscolo Titolo: Un altro mare Tecnica: Tecnica mista su carta Anno: 2022 Dimensione senza cornice: 59,4×42 cm Dimensione con cornice: 70×50 cm Descrizione: Immergersi completamente, ma senza annegare mai . Questo fa la nostra mente, i nostri pensieri ci sovrastano a volte, ma senza annientarci mai totalmente. E dopo un bagno in questo mare aperto, passiamo a un altro mare,tutto da scoprire.
  • Matched!

    Al buio

    474,25 

    Antonio Palmisani

    Tecnica: Mista Anno: ND Dimensioni con cornice: 50 x 60 cm Puoi trovare quest'opera da: Off Topic
  • Maestrale

    474,00 
    Domenico Zito Tecnica: Acrilico su tela Anno: ND Dimensioni senza cornice: 60 x 80 cm  
  • Matched!

    Notturno

    474,00 
    Nadia Larosa Tecnica: Mista su tela Anno: ND Dimensioni senza cornice: 100 x 60 cm   Puoi trovare quest'opera da: The Soul Kitchen
  • In attesa

    474,00 
    Marica Zorkic Tecnica: Pittura su tela Anno: 2021 Dimensioni senza cornice: 80 × 60 cm Descrizione: Skyline milanese in tonalità blu e grigio. Nel 2001 Milano ancora attende di riprendere il ritmo abituale.      
  • Morandi

    464,00 
    Laura Rota Tecnica: acrilici Anno: 2023 Dimensione: 60cm x 60cm Tecnica: Acrilico Descrizione: Tonalità avorio, sabbia, rosa cipria, azzurro carta da zucchero, e naturalmente la luminosità e l’eleganza dell’oro. Questi colori delicati contribuiscono a creare un'atmosfera lieve e rilassante. È un quadro perfetto per spazi essenziali. Arredi in legno chiaro e pareti dalle tonalità chiare, ma può anche illuminare pareti più scure. Quest'opera donerà al vostro ambiente equilibrio e benessere, accogliendovi con serenità ad ogni vostro rientro in casa.  
  • Domenico Zito Tecnica: Acrilico su tela Anno: 2022 Dimensioni senza cornice: 70 x 80 cm Descrizione: Un inferno di ghiaccio fa sussultare con prepotenza il nostro centro emotivo.
  • Patrizia Visciani Tecnica: Tecnica mista, acrilico, cotone naturale con lavorazione ad uncinetto, ricamo manuale Anno: 2022 Dimensioni senza cornice: 40 x 60 cm Descrizione: Questo lavoro è il primo della serie “Musica Amica”. Tenendo sempre presente che ogni opera artistica nasce dall’unione di più fattori, siano essi personali all’artista, siano a lui esterni, quale influenza sul suo soggettivo stato d’animo. Ne scaturisce sempre ed inevitabilmente, quel lato interiore che a fatica l’autore riesce ad esternare. Ecco allora, venire in suo aiuto la Musica, che unita alla personale esperienza tersicorea dell’artista permette di plasmare su tela come una coreografia di Petipa. E prende vita in un gioco di forme e linee armoniche tra loro, che danzano sulle note di un Valzer.
  • C_1_10124

    458,00 
    Alessio Marcone Tecnica: Collage tridimensionale, assemblaggio Anno: 2024 Dimensione: 28,5 x 38,5 cm Dimensione con cornice: 30 x 40 cm
    Descrizione: L’opera sottolinea l’uso innovativo e astratto di materiali quotidiani come le buste di plastica biodegradabili. L’artista ha scelto la plastica, materiale umile ma esteticamente versatile, per esplorare texture, colori, lettering e forme attraverso un approccio minimalista e astratto, allontanandosi da qualsiasi interpretazione letterale o messaggio ambientale.
  • Andante con moto

    457,00 
    Adriana Cernei Tecnica: Acrilyc fluid su tela Anno: ND Dimensione senza cornice: 50 x 70 cm  
  • Girasole

    457,00 
    Ema Grazioli Tecnica: Tecnica mista su lino grezzo Anno: 2021 Dimensione: 65 x 85 cm
  • Inception

    457,00 
    Ema Grazioli Tecnica: Smalto, ink e pigmenti su tela Anno: 2021 Dimensione: 100 x 70 cm
  • Moon

    457,00 
    Simone Cadenazzi e Diandra Vasile Tecnica: Materica mista Anno: 2023 Dimensione senza cornice: 83 × 59 cm Descrizione: Moon è un mosaico realizzato con cubi di legno di Abete. Per la sua realizzazione tutti i cubi sono stati lavorati e colorati risaltandone i dettagli unici. L'opera presenta una varietà di tonalità e sfumature che si fondono armoniosamente insieme, creando un equilibrio perfetto e un quadro di grande impatto. Il diverso spessore dei cubotti dà dinamicità al quadro stesso. Ogni dettaglio è stato curato con la massima attenzione per creare un'opera d'arte di grande eleganza e raffinatezza. Il quadro viene consegnato con il certificato di autenticità con le firme, la data e il luogo.  
  • Aurora

    457,00 
    Ema Grazioli Tecnica: Tecnica mista su lino grezzo Anno: 2021 Dimensione: 80 x 60 cm Descrizione: Linea “Acqua”  della mostra itinerante Nostos-Bardo
  • Vedere di nuovo

    457,00 
    Ema Grazioli Tecnica: Tecnica mista su lino grezzo Anno: 2021 Dimensione: 80 x 60 cm Descrizione: Linea “Acqua”  della mostra itinerante Nostos-Bardo
  • Frezio Tecnica: Smalto Anno: 2022 Dimensione senza cornice: 50×50 cm Dimensione con cornice: 52x52 cm
  • Distesa

    457,00 
    Ema Grazioli Tecnica: Ink, acrilico pigmenti e resina lucida su lino grezzo Anno: 2021 Dimensione: 60 x 80 cm Descrizione: Quattro opere che appartengono alla linea dell’acqua della mostra itinerante NOSTOS~BARDO e presenti sull’omonimo catalogo. Lavorate tutte in un’ottica di trasformazione e fluire… ispirati alla filosofia orientale ed al potere rigenerativo dell’acqua. Ho realizzato oltre 60 opere legate a questa tematica con il semplice utilizzo dell’acqua come Medium tecnico ed espressivo. Ciascuna opera è realizzata su Lino o cotone grezzo provenienti da luoghi o persone scelte, ad indicare l’importanza delle origini,della trasformazione e della direzione.
  • Presenza

    457,00 
    Ema Grazioli Tecnica: Ink, acrilico pigmenti e resina lucida su lino grezzo Anno: 2021 Dimensione: 60 x 80 cm Descrizione: Quattro opere che appartengono alla linea dell’acqua della mostra itinerante NOSTOS~BARDO e presenti sull’omonimo catalogo. Lavorate tutte in un’ottica di trasformazione e fluire… ispirati alla filosofia orientale ed al potere rigenerativo dell’acqua. Ho realizzato oltre 60 opere legate a questa tematica con il semplice utilizzo dell’acqua come Medium tecnico ed espressivo. Ciascuna opera è realizzata su Lino o cotone grezzo provenienti da luoghi o persone scelte, ad indicare l’importanza delle origini,della trasformazione e della direzione.
  • Specchiarsi

    457,00 
    Ema Grazioli Tecnica: Ink, acrilico pigmenti e resina lucida su lino grezzo Anno: 2021 Dimensione: 60 x 80 cm Descrizione: Quattro opere che appartengono alla linea dell’acqua della mostra itinerante NOSTOS~BARDO e presenti sull’omonimo catalogo. Lavorate tutte in un’ottica di trasformazione e fluire… ispirati alla filosofia orientale ed al potere rigenerativo dell’acqua. Ho realizzato oltre 60 opere legate a questa tematica con il semplice utilizzo dell’acqua come Medium tecnico ed espressivo. Ciascuna opera è realizzata su Lino o cotone grezzo provenienti da luoghi o persone scelte, ad indicare l’importanza delle origini,della trasformazione e della direzione.
  • Trasmutare

    457,00 
    Ema Grazioli Tecnica: Ink, acrilico pigmenti e resina lucida su lino grezzo Anno: 2021 Dimensione: 60 x 80 cm Descrizione: Quattro opere che appartengono alla linea dell’acqua della mostra itinerante NOSTOS~BARDO e presenti sull’omonimo catalogo. Lavorate tutte in un’ottica di trasformazione e fluire… ispirati alla filosofia orientale ed al potere rigenerativo dell’acqua. Ho realizzato oltre 60 opere legate a questa tematica con il semplice utilizzo dell’acqua come Medium tecnico ed espressivo. Ciascuna opera è realizzata su Lino o cotone grezzo provenienti da luoghi o persone scelte, ad indicare l’importanza delle origini,della trasformazione e della direzione.
  • La Fleur

    437,00 
    Cristiana Giacchetti   Anno: 2023 Tecnica: Acrilico su legno Dimensioni: 20 x 20 cm Descrizione: Il Fiore che nasce dall’Anima è di conturbante bellezza, perché esso ha radici profonde nel nostro spirito tinto del blu dell’immaginazione.
  • Utopia

    437,00 
    Cristiana Giacchetti   Anno: 2023 Tecnica: mixed media Dimensioni: 20 x 20 cm Descrizione: Quest’opera, realizzata con terra istriana, è un omaggio a un territorio immaginativo di selvaggia bellezza, dove non esiste confine tra uomo e natura. Dove l’essere umano contempla il mare cristallino e da esso si lascia traportare.
  • Cristiana Giacchetti Tecnica: Acrilico su tela Anno: 2023 Dimensione: 20 x 20 cm Descrizione: Secondo James Hillman l’uomo cade nel peccato originale dal momento in cui non ascolta più l’ironia mercuriale e inizia per prendere sul serio il divino. Lo Spirito Santo, che parla per voce divina, è spiritoso non serioso. La stessa Caterina da Siena quando chiede a Dio “come faccio a capire che sei tu a parlarmi e non il demonio?” lui risponde “c’è in te una strana gaiezza quando ti parlo”. Quest’opera nasce dal desiderio di contemplare il divino e la sua voce che sussurra suoni intinti nell’oro e ci inebria di un divino entusiasmo per la vita.
  • Flower Shadows

    434,00 
    Patrizia Visciani Tecnica: Tecnica mista, collage ritagli di tessuto di lino, ricamo a mano, filatura a mano di fibre naturali quali lino, canapa e juta. Anno: 2021 Dimensioni senza cornice: 40 x 50 cm Descrizione: Noi siamo fatti di passato, un passato che ci plasma a nostra insaputa. Che lascia in noi impronte spesso riconducibili a inequivocabili segnali. In questo lavoro è possibile ritrovare quegli elementi distintivi ed armonici di uno dei più grandi artisti del XX secolo, Paul Klee. Ma l’unicità di ogni singolo essere umano, spesso è superiore a qualsiasi influenza esterna. Ed allora entrano in gioco, le linee semplici, quasi discrete di quei fiori, che vengono ricamati sulla tela con un solo accenno di punto erba. Un’ immagine bucolica stilizzata, che non vuole perdere il suo contatto con la Natura, attraverso l’utilizzo di fibre naturali, quali il lino e la canapa, rigorosamente lavorate attraverso l’antico processo della filatura manuale. Un perfetto richiamo alla madre Terra ed alle sue leggi di natura che si fondono sulla lineare ed armonica esecuzione di quest’opera.
  • Oltre

    410,00 

    Mysoul in colors

      Dimensione 50x50 cm Descrizione dell'opera : realizzata con acrilici a coltello ( senza uso di pennelli)  
  • Valeria Frongia Tecnica: Olio su tela con applicazione di foglie d’oro, d’argento e rame Anno: ND Dimensione 50 x 70 cm Descrizione: Perché ciò che è mistero da sempre attrae? Perché un luogo attorno al quale girano delle leggende è sempre più affascinante? Perché crediamo ai fenomeni paranormali e ai fantasmi? Le storie e leggende che accompagnano la storia della Rocca di Arignano sono molteplici e tutte lasciano col fiato sospeso: fantasmi, epidemie scampate e tesori nascosti. Si narra infatti che la rocca fu abitata intorno alla fine del XIV secolo da una coppia di giovani sposi, e che il marito nutrisse una forte gelosia nei confronti della consorte. Il racconto dice che un giorno, in preda ad un raptus di follia, il giovane strangolò la propria sposa e ne gettò il cadavere in fondo ad un pozzo. Da allora si racconta che il fantasma della donna vaghi per Arignano e che addirittura al tramonto si affacci alla finestra più alta del castello. Nelle leggende e nelle mitologie di tutto il mondo è sempre per una buona ragione che i fantasmi infestano un luogo. Appaiono per ricordare a tutti che, in un dato momento della storia, in quel luogo è avvenuto un fatto grave e cruento; Sono un promemoria, il segno che il senso della morale, soprattutto quella offesa, sopravvive ai delitti. E rimane per chiedere giustizia. O almeno, un ricordo di compassione. Un altra formidabile leggenda legata a questo luogo vede come protagonista il noto alchimista medioevale Cagliostro. Si dice che all’interno della struttura lo studioso lavorò alla realizzazione della pietra filosofale, pietra capace di trasformare qualsiasi metallo in oro. Per questo nel quadro ho voluto inserire le foglie d’oro proprio nel simbolo alchemico ispirato alla pietra filosofale, quelle di rame per la costruzione della torre e quelle d’argento che simboleggiano gli astri luminosi, rombi che sono il capezzale di design delle Camere della Rocca. L’idea dal quale è nata quest’opera infatti, è voler creare una suggestione per mezzo di allusioni simboliche. Come il rombo, simbolo ambiguo, basta girare un quadrato trasformandolo in un rombo che tutto il suo significato cambia, il suo poggiare su un solo punto trasmette un senso di squilibrio e movimento. L’importanza di questo segno è visibile in tutte le epoche ed in tutte le aree culturali dell'antica Europa; rappresentazione simbolica della vulva e del triangolo pubico, è connesso alla fonte di vita, alla fertilità ed alla rigenerazione. Rigenerazione come quella avuta da questo splendido castello medievale, un passato pieno di fascino e mistero che il restauro ha arricchito con elementi nuovi riuscendo a creare l’unione tra passato e futuro in perfetto equilibrio ed armonia.  
  • Deeamer

    410,00 
    Mysoul in colors   Tecnica: Acrilici e pennarelli Anno: 2024 Dimensione: 50cm×70cm Dimensione con cornice: 55cm×75cm Racconta di una visione immaginaria su una città. Linee curve dividono la tela e creano un gioco divertente di contorni e colori fluo. Volutamente ispirato al mondo dell'animazione. Dreamer sono gli occhi di una ragazza che "sogna"
  • Galaxy

    410,00 
    Looartarot Tecnica: Tecnica Mista Dimensione: 80 x 100 cm Anno: 2023 Descrizione: Esplosione di gravità è stata la proiezione di ciò che vedo andando oltre i confini.
  • PF_0004

    410,00 
    Alessio Marcone Tecnica: Collage tridimensionale, assemblaggio Anno: 2024 Dimensione: 31,5cm x 43,5cm Dimensione con cornice: 33cmx45cm Descrizione: L'opera sottolinea l'uso innovativo e astratto di materiali quotidiani come le buste di plastica biodegradabili. L'artista ha scelto la plastica, materiale umile ma esteticamente versatile, per esplorare texture, colori e forme attraverso un approccio minimalista e astratto, allontanandosi da qualsiasi interpretazione letterale o messaggio ambientale.
  • E C H O E S

    409,00 
    Maria Carmela Vacca   Tecnica: acquerello su carta di amalfi Anno: dicembre 2020 Dimensione: A3  
  • Heart 01

    407,00 
    Lilly Russo Tecnica: Acrilico su tela Anno: 2021 Dimensione: 40 x 40 cm Descrizione: Il tutto si vede bene solo col cuore. L'essenziale è invisibile agli occhi.  
  • Domenico Zito Tecnica: Acrilico su tela Anno: ND Dimensioni senza cornice: 60 x 80 cm  
  • Matched!

    Linea rossa

    407,00 
    Nadia Larosa Tecnica: Mista su tela Anno: 2019 Dimensioni senza cornice: 50 x 50 cm Descrizione: L’opera Linea Rossa nasce dall’utilizzo di materiali non canonicamente pittorici. Su una base realizzata con la colla a caldo e interventi di penna nera su tela, la sovrapposizione di strati di carta, riciclata da riviste, crea una superficie materica, con una parte in rilievo rivestita con foglia d’oro. E’ un’opera che nasce come stratificazione, dove ogni tassello si colloca su uno precedente senza eliminarlo, ma trasformandolo in un nuovo nel presente che è generato da ciò che era nel passato. E’ un processo che richiama all’esistenza e al processo alchemico, dove tutto è in un continuo movimento di trasformazione teso alla ri-generazione. L’essenza del processo è la luce che occupa lo spazio centrale nel dipinto; una luce che illumina ciò che è stato stratificato e nello stesso tempo è alimentata dalla trama creata.   Puoi trovare quest'opera da: The Soul Kitchen
  • MORB Tecnica: Mexed media on plexiglass with neon frame and variable colours. Limited edition seal. Anno: ND Dimensione: 21 X 30 X 3 cm Descrizione: Make Love, forse è una frase che rappresenta il romanticismo neoclassico del mio operato artistico . Una tematica, a me molto cara, che fa girare una parte del mondo. Quest’opera fa parte di uno studio, per un progetto molto più ampio che andrò a realizzare durante l’anno. Qui i toni sono accesi e vivi come lo è l’amore che accende l’anima e c fa vivere emozioni uniche.  
  • MORB Tecnica: Mexed media on plexiglass with neon frame and variable colours. Limited edition seal. Anno: ND Dimensione: 21 X 30 X 3 cm Descrizione: Make Love, forse è una frase che rappresenta il romanticismo neoclassico del mio operato artistico . Una tematica, a me molto cara, che fa girare una parte del mondo. Quest’opera fa parte di uno studio, per un progetto molto più ampio che andrò a realizzare durante l’anno. Qui i toni sono accesi e vivi come lo è l’amore che accende l’anima e c fa vivere emozioni uniche.  
  • Vivi l'arte del riciclo Tecnica: Mista Mosaico/Acrilico/Resina Anno: 2024 Dimensione senza cornice: 50 x 50 cm Descrizione: Un cuore simbolo dell'amore con cialde caffè tritate di recupero, tra visioni pop e colori fluo. Un amore che, anche se infranto, può essere recuperato e può tornare ad amare.
  • Fullness

    392,00 
    Ema Grazioli Tecnica: Acrilico su telaccia Anno: 2021 Dimensione: 60 x 80 cm
  • Un attimo ancora

    392,00 
    Ema Grazioli Tecnica: Tecnica mista su lino grezzo Anno: 2021 Dimensione: 60 x 80 cm
  • Be positive R

    392,00 
    Ema Grazioli Tecnica: Acrilico e pigmenti su lino grezzo Anno: 2022 Dimensione: 56 x 74 cm
  • Be positive

    392,00 
    Ema Grazioli Tecnica: Acrilico e pigmenti su lino grezzo Anno: 2022 Dimensione: 56 x 73 cm
  • Acqua e oro

    392,00 
    Gianluca Fratini Tecnica: Acrilico Anno: 2021 Descrizione: L'opera richiama i bellissimi colori delle verdi acque incontaminate, che dovrebbero essere vero oro da preservare. Ecco che l'oro presente nel dipinto prende un duplice significato, metallo prezioso e riferimento alle acque preziose, sicuramente più dell'oro.
  • Barche I

    392,00 
    Elena Laurella Tecnica: Acrilico su tavola Anno: 2023 Dimensione senza cornice: 30 × 59 cm
  • Sinergia

    392,00 
    Ema Grazioli Tecnica: Acrilico, resina e pigmenti fluo su telaccia Anno: 2021 Dimensione: 50 x 70 cm Descrizione: Linea “Rinascita”  della mostra itinerante  Nostos-Bardo
  • Inform 2

    391,00 
    Velvet Art Tecnica: Tecnica mista su tavola Anno: ND Dimensione senza cornice: 30 x 30 cm Dimensione con cornice: 50 x 50 cm  
  • Prospettiva

    382,00 
    Chiara Cosentino Tecnica: Acrilico, sabbia, colla vinilica, calamita Anno: 2024 Dimensioni senza cornice: 80 x 60 Descrizione: Capita di sentirsi intrappolati in una routine che non ci appartiene più o di essere talmente immersi nella realtà che ci circonda da non sapere più dov'è la via d'uscita. Quest'opera è un invito a cambiare prospettiva, a vedere le cose da un altro punto di vista. Un aiuto per ricordarci che lasciare un piccolo spazietto vuoto ci permette di muovere i pezzi del puzzle, di allontanarci da una visione statica, di ricercare quello che più ci piace e di prendere un bel respiro.
  • Domenico Zito Tecnica: Acrilico su tela Anno: 2022 Dimensioni senza cornice: 60 x 80 cm Dimensioni con cornice: 65 x 85 cm Descrizione: Passione e morte nell'inizio dell'autunno
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