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Valeria Frongia DIMENSIONE: 65x90 TECNICA: Mista (spray su tela, foglie d’argento, stucco, resina e cornice di nastro di raso) ANNO: 2024 DESCRIZIONE: Tra i miti e leggende sarde vi sono gli affascinanti racconti sulle Janas. Si dice che siano fate, streghe e creature divine depositarie di antichi saperi, spesso poste a custodia di introvabili tesori. Le Janas venivano descritte come piccole donne bellissime, dalla pelle molto delicata, infatti, operavano di sera, in quanto il sole avrebbe ustionato la loro pelle delicata, uccidendole. Ciò che le caratterizzava più di qualsiasi altra cosa era però la loro doppia natura benevola/malefica. Si narra che di notte visitassero i neonati, decretandone il futuro. Le piccole creature visitavano non solo i bambini ma anche gli adulti, esse apparivano durante la notte chiamando per tre volte la persona che avevano scelto con l’intento di portarla a vedere i loro inestimabili tesori. Se la persona si dimostrava onesta e non tentava di rubare, sarebbe stata ricompensata per sempre, altrimenti tutto quello che avrebbe toccato si sarebbe trasformato in carbone e cenere. Abitavano in piccole dimore, casette da loro stesse scavate nella roccia, le Domus de Janas che in sardo significa “case delle fate”. Nelle Domus de Janas sono presenti in maniera quasi ossessiva le protomi taurine, del tutto simili alla pianta delle Tombe dei Giganti. Forza impetuosa, possente figura, virilità e imprevedibilità: ecco il toro. Il simbolo della testa di Toro, veniva anche associato all’apparato riproduttivo femminile, nello specifico della Dea Madre, sancendo l’inizio del culto doppio Dea Madre – Dio Toro. Gli studi sul Neolitico e i vari scavi fatti sull’isola hanno portato gli archeologi a rilevare l’estrema importanza della figura del toro per l’uomo preistorico sardo. Il toro fu l’animale preminente della cultura e dell’arte neolitica dell’isola, se non addirittura l’esclusivo protagonista. In questi casi il toro, con la sua potenza innata, rappresentava una protezione, il simbolo magico di una figura a metà strada tra il divino e l’umano. Per la civiltà protosarda si trattava del signore degli animali, dell’unico mortale terrestre degno di sedere accanto alla prosperosa Dea Madre. Nel quadro sono nascosti altri simboli sardi, come su coccu, antichissimo amuleto porta fortuna che ha il potere di difendere la persona dal malocchio, dagli animali velenosi e lenire i mali. La tradizione vuole che la pietra centrale sia in grado di neutralizzare il male, difendendo il portatore del gioiello. Proprio per la forma tondeggiante della pietra e per le coppette in filigrana sarda d'argento che la sostengono, Su Coccu richiama simbolicamente l'occhio buono che si contrappone a quello cattivo. Riconosci altri simboli caratteristici della Sardegna?
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Costantino Tecnica: Acrilico ed olio su tela Anno: 2020-2024 Descrizione: L'opera rappresenta il legame tra la natura e l'essere umano, ove quest'ultimo, talvolta, si trova ad esserne spettatore. La metamorfosi della natura, si mescola con quella dell'artista, che da astrattista si sperimenta raffigurando figure femminili che vanno a mescolarsi con i diversi scenari.
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Valeria Frongia Tecnica: Mista (stucco, spray su tela, foglie d’oro, resina e cornice di nastro di raso) Dimensione: 70 x 100 cm Descrizione: Tra i miti e leggende sarde vi sono gli affascinanti racconti sulle Janas.
Si dice che siano fate, streghe e creature divine depositarie di antichi saperi, spesso poste a custodia di introvabili tesori.
Le Janas venivano descritte come piccole donne bellissime, dalla pelle molto delicata, infatti, operavano di sera, in quanto il sole avrebbe ustionato la loro pelle delicata, uccidendole.
Potevano emanare una luce così forte da poter addirittura abbagliare chi posasse su di loro il proprio sguardo. Usavano questa loro luminosità per districarsi fra i rovi, evitando di ferirsi con le spine.
Abitavano in piccole dimore, casette da loro stesse scavate nella roccia, le Domus de Janas che in sardo significa “case delle fate”.
Si dice siano state le prime abitanti della Sardegna e che proprio loro abbiano insegnato alle donne dei vari paesi gli antichi mestieri: la filatura, la medicina, la lavorazione del pane, l’arte e la profezia.
Ciò che le caratterizzava più di qualsiasi altra cosa era però la loro doppia natura benevola/malefica.
Si narra che di notte visitassero i neonati, decretandone il futuro. Se fatato nel bene, il bambino avrebbe avuto una vita gioiosa. Ma se invece fatato nel male il destino del nascituro sarebbe stato tutt’altro che roseo.
Le piccole creature visitavano non solo i bambini ma anche gli adulti, esse apparivano durante la notte chiamando per tre volte la persona che avevano scelto con l’intento di portarla a vedere i loro inestimabili tesori. Se la persona si dimostrava onesta e non tentava di rubare, sarebbe stata ricompensata per sempre, altrimenti tutto quello che avrebbe toccato si sarebbe trasformato in carbone e cenere.
Passavano le loro giornate a tessere con telai magici artefatti composti da preziosi fili d'oro, che occasionalmente potevano donare a chi ne aveva bisogno come amuleto di protezione o di fortuna.
Intrecciavano sapientemente lunghissimi fili d’oro o argento, per creare gioielli unici e splendidi.
A ben guardare infatti, ricami e gioielli in filigrana sono particolarmente accostabili: da una parte infatti i ricami appaiono come gioielli impressi nella stoffa, dall’altra la filigrana sembra un ricamo tanto leggero da librarsi fuori dal tessuto.
Queste piccole creature ambivalenti ancora oggi popolano l’immaginazione di noi tutti. Ma non solo. Secondo le leggende, se si fa molta attenzione in alcuni posti remoti della Sardegna è ancora possibile incontrarle.
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Alessio Marcone Tecnica: Collage tridimensionale, assemblaggio Anno: 2024 Dimensione: 36,5cm x 46,5cm Dimensione con cornice: 38cm x 48cm Descrizione: L'opera sottolinea l'uso innovativo e astratto di materiali quotidiani come le buste di plastica biodegradabili. L'artista ha scelto la plastica, materiale umile ma esteticamente versatile, per esplorare texture, colori e forme attraverso un approccio minimalista e astratto, allontanandosi da qualsiasi interpretazione letterale o messaggio ambientale.
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Colafrancesco Tecnica: Pastello su carta Anno: 2019 Dimensione: 64 x 50 cm Dimensione con cornice: 69 x 55 cm Descrizione: L'opera rappresenta due innamorati al tramonto, impegnati in un loro dialogo visivo in un bellissimo prato fiorito.
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Mauro Pispoli Tecnica : Collage, tecnica mista Anno: 2021 Dimensione: 31,5 x 31,5 cm Dimensione con cornice 40 x 40 cm Descrizione: Attualmente, il mio lavoro è rivolto e esplorare il mondo dell MUIC,con ipotetici LP, di canzone iconiche.
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Mauro Pispoli Tecnica : Collage, tecnica mista Anno: 2019 Dimensione: 31,5 x 31,5 cm Dimensione con cornice 40 x 40 cm Descrizione: Attualmente, il mio lavoro è rivolto e esplorare il mondo dell MUIC,con ipotetici LP, di canzone iconiche.
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Mauro Pispoli Tecnica : Collage, tecnica mista Anno: 2022 Dimensione: 31,5 x 31,5 cm Dimensione con cornice 40 x 40 cm Descrizione: Attualmente, il mio lavoro è rivolto e esplorare il mondo dell MUIC,con ipotetici LP, di canzone iconiche.
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Mauro Pispoli Tecnica : Collage, tecnica mista Anno: 2020 Dimensione: 31,5 x 31,5 cm Dimensione con cornice 40 x 40 cm Descrizione: Attualmente, il mio lavoro è rivolto e esplorare il mondo dell MUIC,con ipotetici LP, di canzone iconiche.
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Mauro Pispoli Tecnica: Collage, tecnica mista Anno: 2021 Dimensione senza cornice: 31,5 × 31,5 cm Dimensione con cornice: 40 × 40 cm Descrizione: Attualmente, il mio lavoro è rivolto a esplorare il mondo della musica, con ipotetici LP, di canzoni iconiche
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Mauro Pispoli Tecnica: Collage, tecnica mista Anno: 2021 Dimensione senza cornice: 31,5 × 31,5 cm Dimensione con cornice: 40 × 40 cm Descrizione: Attualmente, il mio lavoro è rivolto a esplorare il mondo della musica, con ipotetici LP, di canzoni iconiche
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Art addicted dot com Tecnica: Acrilico su tela Anno: 2023 Dimensione senza cornice: 60 x 80 cm Dimensione con cornice: 60 x 80 cm Descrizione: Quest opera è un omaggio e una celebrazione dell'emancipazione femminile e della realizzazione di ogni donna nel mondo del lavoro. Ad ogni strato emergono sentimenti condivisi per creare un senso di appartenenza sostenendo le donne stesse nel loro percorso verso l'empowerment e l'uguaglianza. Voglio che ogni donna che guarda il mio lavoro si senta ispirata a seguire i propri sogni e a difendere ciò in cui crede.
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Matched!Daryna Huz Tecnica: fotografia Anno: 2022 Dimensioni senza cornice: 55 x 80 cm Dimensioni con cornice: 60 x 85 cm Descrizione: il mare evoca sempre in me una sensazione di libertà. Puoi trovare quest'opera da: Studio fotografico Monte Cimone 19
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Giada Boscolo Titolo: Un altro mare Tecnica: Tecnica mista su carta Anno: 2022 Dimensione senza cornice: 59,4×42 cm Dimensione con cornice: 70×50 cm Descrizione: Immergersi completamente, ma senza annegare mai . Questo fa la nostra mente, i nostri pensieri ci sovrastano a volte, ma senza annientarci mai totalmente. E dopo un bagno in questo mare aperto, passiamo a un altro mare,tutto da scoprire.
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Matched!Tecnica: Mista Anno: ND Dimensioni con cornice: 50 x 60 cm Puoi trovare quest'opera da: Off Topic
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Riccardo Fissore Tecnica: Acrilico e caffè su tela Anno: 2023 Dimensioni: 50 x 60 cm
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Luca Pontrandolfo Tecnica: Fotografia, scatto singolo Anno: 2021 Dimensioni senza cornice: 60 x 55 cm
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Luca Pontrandolfo Tecnica: Fotografia, scatto singolo Anno: 2021 Dimensioni senza cornice: 60 x 60 cm
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Maria Sabrina VivianiTecnica: Acrilico su TelaData: 2020Dimensione senza cornice: 65 x 90 cmDescrizione: Il leopardo è il mio animale preferito infatti ho realizzato molti dipinti con questo protagonista. In questo dipinto sono messi in evidenza i lineamenti del leopardo, le macchie del suo mantello, le foglie in primo piano della foresta e lo sguardo molto intenso rivolto allo spettatore. È curioso di conoscere chi lo sta guardando e gli si avvicina con calma e curiosità. Lo sfondo d’oro metallico mette in risalto le ombre e i riflessi in base alla luce che lo colpisce.
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Matched!Nadia Larosa Tecnica: Mista su tela Anno: ND Dimensioni senza cornice: 100 x 60 cm Puoi trovare quest'opera da: The Soul Kitchen
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Marica Zorkic Tecnica: Pittura su tela Anno: 2021 Dimensioni senza cornice: 80 × 60 cm Descrizione: Skyline milanese in tonalità blu e grigio. Nel 2001 Milano ancora attende di riprendere il ritmo abituale.
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Matched!Maria Sabrina Viviani Tecnica: Acrilico su tela in cotone Anno: 2022 Dimensione senza cornice: 50 x 70 cm Dimensione con cornice: 60 x 80 cm Descrizione: Il pattinaggio è tra gli sport che ho praticato fin da bambina e quindi volevo creare un dipinto dove fosse protagonista. È un modo divertente di vedere il pattinaggio, di solito si sta in equilibrio sulle punte, in questo caso tiene in equilibrio un vassoio di dolcetti macaron, una fragola e un milk shake. Puoi trovare quest'opera da: Porto Urbano
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Laura Rota Tecnica: acrilici Anno: 2023 Dimensione: 60cm x 60cm Tecnica: Acrilico Descrizione: Tonalità avorio, sabbia, rosa cipria, azzurro carta da zucchero, e naturalmente la luminosità e l’eleganza dell’oro. Questi colori delicati contribuiscono a creare un'atmosfera lieve e rilassante. È un quadro perfetto per spazi essenziali. Arredi in legno chiaro e pareti dalle tonalità chiare, ma può anche illuminare pareti più scure. Quest'opera donerà al vostro ambiente equilibrio e benessere, accogliendovi con serenità ad ogni vostro rientro in casa.
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Domenico Zito Tecnica: Acrilico su tela Anno: 2022 Dimensioni senza cornice: 70 x 80 cm Descrizione: Un inferno di ghiaccio fa sussultare con prepotenza il nostro centro emotivo.
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Patrizia Visciani Tecnica: Tecnica mista, acrilico, cotone naturale con lavorazione ad uncinetto, ricamo manuale Anno: 2022 Dimensioni senza cornice: 40 x 60 cm Descrizione: Questo lavoro è il primo della serie “Musica Amica”. Tenendo sempre presente che ogni opera artistica nasce dall’unione di più fattori, siano essi personali all’artista, siano a lui esterni, quale influenza sul suo soggettivo stato d’animo. Ne scaturisce sempre ed inevitabilmente, quel lato interiore che a fatica l’autore riesce ad esternare. Ecco allora, venire in suo aiuto la Musica, che unita alla personale esperienza tersicorea dell’artista permette di plasmare su tela come una coreografia di Petipa. E prende vita in un gioco di forme e linee armoniche tra loro, che danzano sulle note di un Valzer.
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Alessio Marcone Tecnica: Collage tridimensionale, assemblaggio Anno: 2024 Dimensione: 28,5 x 38,5 cm Dimensione con cornice: 30 x 40 cmDescrizione: L’opera sottolinea l’uso innovativo e astratto di materiali quotidiani come le buste di plastica biodegradabili. L’artista ha scelto la plastica, materiale umile ma esteticamente versatile, per esplorare texture, colori, lettering e forme attraverso un approccio minimalista e astratto, allontanandosi da qualsiasi interpretazione letterale o messaggio ambientale.
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Adriana Cernei Tecnica: Acrilyc fluid su tela Anno: ND Dimensione senza cornice: 50 x 70 cm
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Simone Cadenazzi e Diandra Vasile Tecnica: Materica mista Anno: 2023 Dimensione senza cornice: 83 × 59 cm Descrizione: Moon è un mosaico realizzato con cubi di legno di Abete. Per la sua realizzazione tutti i cubi sono stati lavorati e colorati risaltandone i dettagli unici. L'opera presenta una varietà di tonalità e sfumature che si fondono armoniosamente insieme, creando un equilibrio perfetto e un quadro di grande impatto. Il diverso spessore dei cubotti dà dinamicità al quadro stesso. Ogni dettaglio è stato curato con la massima attenzione per creare un'opera d'arte di grande eleganza e raffinatezza. Il quadro viene consegnato con il certificato di autenticità con le firme, la data e il luogo.
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Ema Grazioli Tecnica: Tecnica mista su lino grezzo Anno: 2021 Dimensione: 80 x 60 cm Descrizione: Linea “Acqua” della mostra itinerante Nostos-Bardo
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Ema Grazioli Tecnica: Tecnica mista su lino grezzo Anno: 2021 Dimensione: 80 x 60 cm Descrizione: Linea “Acqua” della mostra itinerante Nostos-Bardo
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Frezio Tecnica: Smalto Anno: 2022 Dimensione senza cornice: 50×50 cm Dimensione con cornice: 52x52 cm
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Gaia Scervini Tecnica: olio su specchio Anno: 2022 Dimensione senza cornice: 26×56 cm Dimensione con cornice: 30×60 cm Descrizione: "Be my half" è un'opera dipinta con colori ad olio su specchio. Il rispetto implica un rapporto di reciprocità, una situazione di confronto. Lo specchio permette più di tutti questo incontro con l'altro, che entra letteralmente a far parte dell'opera nel momento in cui qualcuno la guarda, lasciando il posto a chi viene dopo, che può ripetere l'operazione. Rispetto, quindi, anche solo nel capire che ognuno ha i propri tempi di approccarsi alle cose che lo circondano. Doppia valenza, quindi, per quest'opera, che vede nel gesto un'esortazione ad entrare nel dipinto per poter dialogare con un interlocutore nascosto che porge la mano in segno di aiuto, aspettando che chiunque si rifletta allo specchio accetti quell'invito, imparando a considerare l'altro come supporto a superare i propri limiti. Rispettare è anche accettare le difficoltà e provare a superarle, è coesistere, riflettere i gesti senza sovrastarli. Un invito ad imparare a coesistere, ad aprirsi all'ascolto con l'altro, in ogni campo della vita.
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Gaia Scervini Tecnica: olio su acciaio Anno: 2021 Dimensione senza cornice: 60×60 cm Dimensione con cornice: 64×64 cm Descrizione: Implosion è un dipinto realizzato ad olio su acciaio. È frutto di una ricerca artistica che ha il suo focus nell'indagare gli stati d'animo dell'essere umano. Quando la pressione esterna è troppa, un corpo implode su se stesso. Le ansie, le paure e le aspettative crescono e non si riesce più a gestirle. La figura è accovacciata su se stessa, una mano aperta quasi implora di fermare il flusso di pensieri. Lo sfondo, asettico, è volutamente lasciato spoglio. La figura si staglia sul freddo metallo, su cui si intravedono graffiature date dal tempo, alla ricerca del giusto equilibrio tra materiali nuovi e la figurazione, fondendo qualcosa che è nato nell’alba dei tempi con la quotidianità dei materiali moderni. L'opera invita a riflettere sulla condizione della psiche umana quando é sottoposta a forte stress, all'io interiore che vorrebbe esplodere quando sopraffatto dai problemi della vita quotidiana.
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Ema Grazioli Tecnica: Ink, acrilico pigmenti e resina lucida su lino grezzo Anno: 2021 Dimensione: 60 x 80 cm Descrizione: Quattro opere che appartengono alla linea dell’acqua della mostra itinerante NOSTOS~BARDO e presenti sull’omonimo catalogo. Lavorate tutte in un’ottica di trasformazione e fluire… ispirati alla filosofia orientale ed al potere rigenerativo dell’acqua. Ho realizzato oltre 60 opere legate a questa tematica con il semplice utilizzo dell’acqua come Medium tecnico ed espressivo. Ciascuna opera è realizzata su Lino o cotone grezzo provenienti da luoghi o persone scelte, ad indicare l’importanza delle origini,della trasformazione e della direzione.
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Ema Grazioli Tecnica: Ink, acrilico pigmenti e resina lucida su lino grezzo Anno: 2021 Dimensione: 60 x 80 cm Descrizione: Quattro opere che appartengono alla linea dell’acqua della mostra itinerante NOSTOS~BARDO e presenti sull’omonimo catalogo. Lavorate tutte in un’ottica di trasformazione e fluire… ispirati alla filosofia orientale ed al potere rigenerativo dell’acqua. Ho realizzato oltre 60 opere legate a questa tematica con il semplice utilizzo dell’acqua come Medium tecnico ed espressivo. Ciascuna opera è realizzata su Lino o cotone grezzo provenienti da luoghi o persone scelte, ad indicare l’importanza delle origini,della trasformazione e della direzione.
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Ema Grazioli Tecnica: Ink, acrilico pigmenti e resina lucida su lino grezzo Anno: 2021 Dimensione: 60 x 80 cm Descrizione: Quattro opere che appartengono alla linea dell’acqua della mostra itinerante NOSTOS~BARDO e presenti sull’omonimo catalogo. Lavorate tutte in un’ottica di trasformazione e fluire… ispirati alla filosofia orientale ed al potere rigenerativo dell’acqua. Ho realizzato oltre 60 opere legate a questa tematica con il semplice utilizzo dell’acqua come Medium tecnico ed espressivo. Ciascuna opera è realizzata su Lino o cotone grezzo provenienti da luoghi o persone scelte, ad indicare l’importanza delle origini,della trasformazione e della direzione.
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Ema Grazioli Tecnica: Ink, acrilico pigmenti e resina lucida su lino grezzo Anno: 2021 Dimensione: 60 x 80 cm Descrizione: Quattro opere che appartengono alla linea dell’acqua della mostra itinerante NOSTOS~BARDO e presenti sull’omonimo catalogo. Lavorate tutte in un’ottica di trasformazione e fluire… ispirati alla filosofia orientale ed al potere rigenerativo dell’acqua. Ho realizzato oltre 60 opere legate a questa tematica con il semplice utilizzo dell’acqua come Medium tecnico ed espressivo. Ciascuna opera è realizzata su Lino o cotone grezzo provenienti da luoghi o persone scelte, ad indicare l’importanza delle origini,della trasformazione e della direzione.
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Dattola Tecnica: Soft Pastels Anno: 2022 Dimensioni senza cornice: 70 x 100 cm Dimensione con cornice: 82 x 112 cm Descrizione: Un accento alla potenza autodistruttiva dell'uomo
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Chiara Crepaldi Tecnica: Colori vinilici Flashe Anno: 2022 Dimensione senza cornice: 70 x 70 cm Descrizione: Un omaggio e un gesto di vicinanza alle donne che lottano per la libertà
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Carla Marletta Tecnica: Assemblage di cartoni da riciclo Anno: 2020 Dimensione: 15×15 Dimensione con cornice: 16x16x5 Descrizione: Pink Lady da voce a tutte le donne chiedendo rispetto qualunque sia la sua etnia. Il pezzo si completa sul retro con un altro viso di donna ed è realizzato con cartoni di vari brands.
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Simone Cariota Tecnica: Tecnica Mista, termoformatura e fascette Anno: 2023 Dimensione: 36cm/25cm/15cm Descrizione: Termoformatura su positivo in gesso con fascette per unire il tutto
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Martina Cerrato Tecnica: Digitale | Stampa Fine Art Anno: 2024 Dimensione senza cornice: 70 x 100 cm Dimensione con cornice: 72 x 102 cm Descrizione: L’illustrazione è un omaggio alla maestosità della montagna: una vetta, una regina dalle preziose vesti ricche di vita, sentieri e freschi corsi d’acqua.
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Tecnica: Acrilico su telaAnno: 2022Dimensione senza cornice: 30 x 40 cmDimensione con cornice: 32,5 x 42,5 cmDescrizione: L’opera fa parte della serie Luci rotte. Queste opere rappresentano sempre una luce “rotta e spenta” ma ancora viva. Il senso che l’artista vuole esprimere attraverso queste opere è proprio quello di rappresentare la vita dopo la morte di un oggetto, nello specifico la lampadina rappresenta un oggetto quotidiano che ci permette di avere luce e di vivere la nostra vita di tutti i giorni, è un oggetto fondamentale per il mondo odierno, uno dei più fondamentali. Eppure, quando muore lo sostituiamo e non ci soffermiamo sulla sua unicità e inimitabile essenza.
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Luca Squinzani Tecnica: Matita e Carboncino su carta. Anno: 2020 Dimensione: 21cm x 29,7cm Descrizione: Pezzo della serie di studi in bianco e nero.